L'interattività è solo quella che permette di svolgere operazioni reali (transazioni, consultazioni di dati personali, etc) e per fare queste cose servirà sempre un canale (dati) che vada da utente (decoder/TV) a server (PubblicaAmm., shop, etc)
L'antenna ricevente sul tetto di casa, appunto "riceve" e non trasmette assolutamente nulla....
In Italia, purtroppo, siamo indietro anni luce sulle reti dati (la cosiddetta banda larga). Ci sarebbe anche da discutere su quanto sia scomodo il telecomando convenzionale per la digitazione di parole e codici alfanumerici, oppure su quali problemi potrebbero sorgere nell'utilizzo della vera interattività da parte di persone che non hanno la minima idea di cosa sia un PC, internet... ed un dato "sensibile" che viaggia, magari non criptato, insieme ai segnali DTT.
Le potenzialità teoriche ci sono vista la diffusione dell'apparecchio TV/decoder, ma da qui a vederle applicate con successo, a mio parere passeranno anni. (....e chissà cosa si sarà inventato nel frattempo)
Dovessi scommettere su qualcosa per dare a tutti un terminale valido per compiere operazioni effettive, guarderei al cellulare e non al DTT. (naturamente posso sbagliare, ma non penso.

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Il punto è che un TV/decoder MHP, se non viene collegato ad internet (od altra rete) in qualche modo, resta solo un terminale passivo.
Quella che fino ad ora è stata spacciata per interattività non è altro che un flusso dati sempre trasmesso, ovverosia assolutamente unidirezionale: l'utente seleziona qualcosa che c'è, indipendentemente dalla sua selezione, e che premendo i tasti sul telecomando viene visualizzato.
Detto questo sull'interattività, il DTT è sicuramente stato un notevolissimo passo avanti per quanto riguarda la trasmissione dei canali TV.
