Il Grande Flop Del Dtt.....

comunque è inutile chè ci arrampichiamo sugli specchi....molte promesse fatte sono state mantenute....è chiaro,se uno è stato sempre con la tv analogica gli pare una favola una cosa eccezionale compreso mia nonna chè ha 80 anni,ma la realtà è diversa, quei canali erano ben visibili da un sacco di tempo altrove compreso quei ammassi di canali di maghi, tarocchi,tappeti,pentole ecc ecc...guarda caso la vera novità è stata apportata solo da mediaset
 
L_Rogue ha scritto:
Tutte le concessioni fino a oggi sono provvisorie.

Quindi al momento dell'asta ch. 61-69, le televisioni non avranno più titolo per tenersi quelle frequenze.

Perciò sorgerà il problema del danno economico emergente che è appunto coperto dai 240 milioni massimo che a farsi due conti sono una bella cifra, se si pensa che in 20 regioni non ci sono certo 100 emittenti sulle frequenze 61-69. E soprattutto quelle emittenti, guardando la media del fatturato annuo, potrebbero anche incassare il totale di 10 anni di lavoro in uno solo, senza rischio d'impresa.
esatto, però perchè alcune emittenti potranno continuare a trasmettere su proprie frequenze ed altre saranno costrette ad andare in affitto in mux terzi? secondo quale criterio meritocratico è stato stabilito questo? forse mi sono perso io qualcosa, ma e' questo che voglio capire. l'indennizzo economico è importante, ma alla lunga queste emittenti ci perderanno, perché dalla possibilità di avere un mux proprio e poter mettere una propria offerta di canali e/o ricavarne attraverso l'affitto di slot a terzi, invece saranno loro a dover andare in affitto in mux terzi, quindi non so alla lunga quanto questo risarcimento potrà essere vantaggioso e quanto possa essere penalizzante il non avere più un proprio mux...
Quale ulteriore diritto possano accampare, tranne il fantomatico "diritto al pluralismo" di cui sono un buon esempio le televendite locali, non si sa.
il diritto ad essere trattate tutte allo stesso modo, o, per meglio dire, valutate tutte con lo stesso criterio e lo stesso metro di partenza ;)

Altrove avevo fatto l'esempio di Telelombardia che ha 3 MUX uguali di cui uno al ch. 64. Per loro questa storia è come avere contributi statali extra sotto un altro nome, né più né meno.
era proprio qui che volevo arrivare, si sono fatti come al solito figli e figliastri... a Telelombardia dovevano essere date due frequenze, ed è ridicolo dare una sovvenzione economica risarcitoria a chi da questa cosa comunque non ci perde niente
ilcobra ha scritto:
comunque è inutile chè ci arrampichiamo sugli specchi....molte promesse fatte sono state mantenute....è chiaro,se uno è stato sempre con la tv analogica gli pare una favola una cosa eccezionale compreso mia nonna chè ha 80 anni,ma la realtà è diversa, quei canali erano ben visibili da un sacco di tempo altrove compreso quei ammassi di canali di maghi, tarocchi,tappeti,pentole ecc ecc...guarda caso la vera novità è stata apportata solo da mediaset
Mediaset ha portato soprattutto un offerta pay di livello sul dtt, ma chi si è mossa meglio nel dtt free è sicuramente la Rai, e i dati di ascolto fanno capire che questo è un dato oggettivo
 
Infatti se parliamo di canali free non c'è proprio paragone tra Mediaset e Rai. La RAi ha creato un'offerta allettante con tanti nuovi canali e tanti programmi nuovi, Mediaset ha creato solamente canali dove replicare quello che passa gia sui suoi tre canali storici. Il meglio lo ha destinato sui suoi canali a pagamento
 
ilcobra ha scritto:
comunque è inutile chè ci arrampichiamo sugli specchi....molte promesse fatte sono state mantenute....è chiaro,se uno è stato sempre con la tv analogica gli pare una favola una cosa eccezionale compreso mia nonna chè ha 80 anni,ma la realtà è diversa, quei canali erano ben visibili da un sacco di tempo altrove compreso quei ammassi di canali di maghi, tarocchi,tappeti,pentole ecc ecc...guarda caso la vera novità è stata apportata solo da mediaset
Ma non hai ancora capito che non è possibile paragonare il sat al digitale terrestre, perchè sono due piattaforme completamente diverse? Lo hai detto tu stesso se invece paragoni il Dtt al vecchio analogico, allora le promesse sono state mantenute!!! Ed è solamente questo secondo confronto (analogico vs dtt), che si deve fare, il primo confronto (sat vs dtt), che ha mosso il tuo giudizio (il flop del dtt), non è corretto, perchè non si mantiene lo stesso pubblico di prima e inoltre si cambia tecnologia.
 
ilcobra ha scritto:
comunque è inutile chè ci arrampichiamo sugli specchi....molte promesse fatte sono state mantenute....è chiaro,se uno è stato sempre con la tv analogica gli pare una favola una cosa eccezionale compreso mia nonna chè ha 80 anni,ma la realtà è diversa, quei canali erano ben visibili da un sacco di tempo altrove compreso quei ammassi di canali di maghi, tarocchi,tappeti,pentole ecc ecc...guarda caso la vera novità è stata apportata solo da mediaset

Concordo con Boomer il confronto va fatto a parità di "categoria", cioè rispetto all'analogico attuale. Il fatto che ora serva un decoder, magari esterno, anche per il dtt come per il satellite è solo una fase della transizione, fra un po' ci saranno solo le tv con tutto integrato e quindi il paragone con il sat non ci sta proprio.

Anche la questione dei contenuti non nuovi e già presenti altrove è sempre il solito discorso, l'offerta si è ampliata? Sì e allora cosa cambia se erano canali che già esistevano? In ogni caso non mi pare vera la cosa perché i canali più interessanti aggiuntivi sul dtt attualmente sono canali che prima non esistevano per buona parte. Solo RealTime e volendo cielo (comunque nato anche lui per il dtt) esistevano già, gli altri no.

Riguardo alla novità pay c'è anche da essere onesti, quale altra azienda ha attualmente il potere economico per proporre un'offerta del genere? L'unica altra che vedo è Sky ma visto che è un monopolio sul satelline, non può per ancora un po' di anni fare offerte pay sul dtt. La Rai in quanto pubblica non ha senso che facesse un servizio pay e se devo essere onesto sono contento dell'offerta che ha portato sul dtt con i canali in più.
 
Io sinceramente tutto sto grande flop come dicono alcuni ,non lo vedo proprio ,anzi.

Ovviamente i problemi con gli Switch off ci sono stati ,dovuti a molteplici cose (impianti vecchi ,impianti a filtri ecc....) ,vedrete che il 2011 porterà diverse novità ,anche riguardanti l'interattività via Internet (L'integrazione Tv e internet aumenterà sempre di più ,basta vedere in questi giorni al CES 2011 di Las Vegas tutte le novità)
 
L'interattività è solo quella che permette di svolgere operazioni reali (transazioni, consultazioni di dati personali, etc) e per fare queste cose servirà sempre un canale (dati) che vada da utente (decoder/TV) a server (PubblicaAmm., shop, etc)
L'antenna ricevente sul tetto di casa, appunto "riceve" e non trasmette assolutamente nulla....
In Italia, purtroppo, siamo indietro anni luce sulle reti dati (la cosiddetta banda larga). Ci sarebbe anche da discutere su quanto sia scomodo il telecomando convenzionale per la digitazione di parole e codici alfanumerici, oppure su quali problemi potrebbero sorgere nell'utilizzo della vera interattività da parte di persone che non hanno la minima idea di cosa sia un PC, internet... ed un dato "sensibile" che viaggia, magari non criptato, insieme ai segnali DTT.
Le potenzialità teoriche ci sono vista la diffusione dell'apparecchio TV/decoder, ma da qui a vederle applicate con successo, a mio parere passeranno anni. (....e chissà cosa si sarà inventato nel frattempo)
Dovessi scommettere su qualcosa per dare a tutti un terminale valido per compiere operazioni effettive, guarderei al cellulare e non al DTT. (naturamente posso sbagliare, ma non penso.:D)
Il punto è che un TV/decoder MHP, se non viene collegato ad internet (od altra rete) in qualche modo, resta solo un terminale passivo.
Quella che fino ad ora è stata spacciata per interattività non è altro che un flusso dati sempre trasmesso, ovverosia assolutamente unidirezionale: l'utente seleziona qualcosa che c'è, indipendentemente dalla sua selezione, e che premendo i tasti sul telecomando viene visualizzato.
Detto questo sull'interattività, il DTT è sicuramente stato un notevolissimo passo avanti per quanto riguarda la trasmissione dei canali TV.
;)
 
Infatti per poterla sfruttare(interattività) la tv ed il decoder dovranno stare collegati ad internet (vedasi La 7 on demand ,Cubovision ,La OTT TV di Mediaset e nei prossimi mesi altri servizi....)

:)
 
massera ha scritto:
Mediaset ha fatto sempre quello che le è stato concesso, ma il passaggio al dtt è una legge europea.

Legge o non legge è un processo che sta avvenendo in tutto il mondo (o è già avvenuto).

Compresi paesi come gli USA o il Giappone, tecnologicamente all'avanguardia.
 
Euplio ha scritto:
Infatti se parliamo di canali free non c'è proprio paragone tra Mediaset e Rai. La RAi ha creato un'offerta allettante con tanti nuovi canali e tanti programmi nuovi, Mediaset ha creato solamente canali dove replicare quello che passa gia sui suoi tre canali storici. Il meglio lo ha destinato sui suoi canali a pagamento

D'accordissimo!!
 
CHRIS 86 ha scritto:
esatto, però perchè alcune emittenti potranno continuare a trasmettere su proprie frequenze ed altre saranno costrette ad andare in affitto in mux terzi? secondo quale criterio meritocratico è stato stabilito questo? forse mi sono perso io qualcosa, ma e' questo che voglio capire. l'indennizzo economico è importante, ma alla lunga queste emittenti ci perderanno, perché dalla possibilità di avere un mux proprio e poter mettere una propria offerta di canali e/o ricavarne attraverso l'affitto di slot a terzi, invece saranno loro a dover andare in affitto in mux terzi, quindi non so alla lunga quanto questo risarcimento potrà essere vantaggioso e quanto possa essere penalizzante il non avere più un proprio mux... il diritto ad essere trattate tutte allo stesso modo, o, per meglio dire, valutate tutte con lo stesso criterio e lo stesso metro di partenza ;)

L'ho già detto in passato, ma il governo avrebbe potuto legittimamente imporre dei consorzi obbligatori alle TV locali (art. 2616 Codice Civile) che avrebbe risolto tantissimi problemi.

E sarebbe stato un provvedimento inattaccabile giudizialmente, perché il testo del Codice Civile è di una (strana) chiarezza esagerata.

A me risulta che le TV locali debbano avere una riserva di 1/3 delle frequenze, ma non che ciascun editore analogico debba avere una frequenza in concessione.

Quindi, anche a parità di requisiti, la discrezionalità amministrativa nell'assegnazione delle concessioni esiste legittimamente e avrebbe potuto essere ancor più "discrezionale" e altrettanto legittima ex art. 2616.

@ Ercolino e altri

E' meglio non sperare molto sul collegamento TV-Internet, perché se c'è qualcosa messo peggio della televisione italiana è proprio la dorsale infrastrutturale del web nostrano. E' talmente sottodimensionata da far sorridere.

E il wireless mobile serio è ancora futuro remoto, visto che le frequenze implicate sono ancora in mano alle TV.

Si parla come minimo di 5-10 anni prima di avere un'impiantistica adeguata a un uso attuale della banda internet, figuriamoci a quello che sarà in quel periodo...
 
Secondo me il dtt non è un flop e servirà in futuro come già detto anche da altri per essere integrato con internet e tramite il cavo usb e la presa telefonica, si potranno consultare anche molti servizi di T-Governement ecc.... evviva la modernizzazione. ;)
 
L_Rogue ha scritto:
.....Si parla come minimo di 5-10 anni prima di avere un'impiantistica adeguata a un uso attuale della banda internet, figuriamoci a quello che sarà in quel periodo...

L_Rogue........."letale" come al solito!!!! :D

Non posso che condividere......visto l'attuale e la futiribile offerta "striminzita"......;)
 
Corry744 ha scritto:
, si potranno consultare anche molti servizi di T-Governement ....

Si vah be'...l'hanno gia raccontato anni fa'.
Anche il "non troppo" vetusto" goldbox"visto i ricevitori sgalfi dei dei giorni nostri, disponeva gia' allora di queste "features".......
 
ERCOLINO ha scritto:
Quoto per sottolinearlo ,visto che magari qualcuno è ancora convinto (vi assicuro che ce ne sono) che il DTT è un invenzione di qualcuno in Italia e non dico altro.....
Straquoto,quando le persone sono prevenute è così purtroppo e...l'invidia galoppa !
 
thepictors2 ha scritto:
Straquoto,quando le persone sono prevenute è così purtroppo e...l'invidia galoppa !

Ma invidia di che cosa....?
Son dati di fatto,la Rai ha dormito per anni.
Un conto e' fare sperimentazione,un'altro e' mettere in pratica.
 
agostino31 ha scritto:
in realtà è fino al 2015;)
Visto che si critica tanto Mediaset ,ma è normale che sky sul sat abbia il monopolio della pay tv italiana e faccia il diavolo a 4 per entrare sul dtt, ma di fatto non vuole nessun concorrente sul sat? Ben venga sul dtt ma si favorisca un'altra pay tv sul sat noi utenti ne avremmo da guadagnare o no?
Vi dico io secondo me come va a finire: finisce che tutti i diritti, programmi e palinsesti decenti andranno in mano alle pay tv e per vedere bisognerà pagare
altrimenti ,*****ccia.Si vada a vedere Murdoch sul sat in europa non ha il monopolio ma ci manca poco.
 
thepictors2 ha scritto:
Visto che si critica tanto Mediaset ,ma è normale che sky sul sat abbia il monopolio della pay tv italiana e faccia il diavolo a 4 per entrare sul dtt, ma di fatto non vuole nessun concorrente sul sat? Ben venga sul dtt ma si favorisca un'altra pay tv sul sat noi utenti ne avremmo da guadagnare o no?
Vi dico io secondo me come va a finire: finisce che tutti i diritti, programmi e palinsesti decenti andranno in mano alle pay tv e per vedere bisognerà pagare
altrimenti ,*****ccia.Si vada a vedere Murdoch sul sat in europa non ha il monopolio ma ci manca poco.
Nessuna legge vieta a Mediaset di amdare sul satellite e fare concorrenza a Sky
 
da parte mia sono contento del dtt; qui era una di quelle zone dove in analogico arrivava tutto disturbato e invece ora segnali perfetti. resta il fatto che come leggo si poteva far meglio dal punto di vista della gestione tecnica in certe aree, dei programmi ecc.
 
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