Più dei numeri Auditel(sui criteri di rilevazione dei quali ci sarebbe tanto da dire...) vale l'evidenza dei fatti.
Un prodotto in prima tv (escludendo i passaggi pay) relegato alla fine di luglio,periodo che - televisivamente parlando - chiunque abbia un minimo di contezza sa come sia squalificante, risponde a una sola incontrovertibile logica: quella di farlo morire di suo,senza promuoverlo più di tanto. E' la stessa logica per cui Mediaset ha spappolato il miglior serial di tutti i tempi, NYPD, triturandolo,tagliandolo,spostandolo di giorni,orari,cancellandolo all'ultimo momento. La stessa logica con cui ha trattato "Canterbury's Law" e "Damages": seminascondendoli in ultima serata: c'è poco da fare,alcuni prodotti Mediaset li considera come merce da liquidare,senza valorizzarli o provare mimimamente a capire che lo spettatore non è semplicemente un numero auditel.
Sia pure con stili diversi NYPD e Damages sono due serial tutt'altro che buonisti: "cattivi" anche fino all'estremo,con situazioni paradossali,affatto banali; il contrario dell'appiattimento standardizzato e di tante ciofeche di sceneggiati prodotti da Tao Film e da altre associate del gruppo realizzati col piu basso grado di professionalità possibile.