Incredibile!!! dx!! (E-sporadico e propagazione stagionale)

Grazie AlexRamones

Ti ringrazio molto e se non avessi già risposto avrei scritto:

"OK, MA IN Conclusione, dov'è che Massera ha ricevuto quei segnali a fine febbraio e su quali frequenze ?"

Sono anch'io un TV-FMdxer e lo faccio dal '75, anche se all'epoca non mi sono impegnato piu' di tanto perchè dovevo ancora scoprire il fascino della distanza....
 
frengo1 ha scritto:
Grazie AlexRamones

Ti ringrazio molto e se non avessi già risposto avrei scritto:

"OK, MA IN Conclusione, dov'è che Massera ha ricevuto quei segnali a fine febbraio e su quali frequenze ?"

Sono anch'io un TV-FMdxer e lo faccio dal '75, anche se all'epoca non mi sono impegnato piu' di tanto perchè dovevo ancora scoprire il fascino della distanza....

Ma dx sta ad indicare un collegamento a lunga distanza, come fai a sostenere di essere stato un dxer senza sapere del fascino della distanza?
 
Comunque nel mondo radiantistico e di radioascolto tradizionale si considerava dx un collegamento particolarmente difficile, che poteva essere la East Coast degli Stati Uniti in Onde Medie come poche centinaia di Km in VHF. ;)
O addirittura pochi Km. quando si sperimentavano le prime microonde radioamatoriali...mentre non era affatto dx una forte emittente broadcasting in onde corte, anche a migliaia di km.
 
eiapro e chiuso parente:
Qualcuno mi spiegherebbe cos'è Dfree ?

(Tra le cose più odiose dell'ultimo decennio c'è il parlare schiaffando almeno una parola inglese ogni 5 italiane con la convinzione che il prossimo che ascolta debba per forza conoscerne il significato)
 
Un po' di info basiche.
D-Free è un Mux televisivo nazionale, esattamente come RAI Mux 1 o TIMB3.
Un Mux è un canale digitale che al proprio interno veicola vari contenuti, televisivi in questo caso. D-Free veicola contenuti criptati, visibili dietro pagamento di un abbonamento.
Qui di seguito un thread (mi auguro) charificatore: http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=761
 
areggio ha scritto:
Comunque nel mondo radiantistico e di radioascolto tradizionale si considerava dx un collegamento particolarmente difficile, che poteva essere la East Coast degli Stati Uniti in Onde Medie come poche centinaia di Km in VHF. ;)
O addirittura pochi Km. quando si sperimentavano le prime microonde radioamatoriali...mentre non era affatto dx una forte emittente broadcasting in onde corte, anche a migliaia di km.
mi permetto di dissentire specialmente su quest'ultimo punto: il dx é un collegamento o ascolto di segnali che ci giungono da una distanza tale da essere riflessi veso terra dalla ionosfera o dalla troposfera, riconoscibili sempre da forte fading quindi radio mosca in onde corte quando la sento é un dx; non si puo definire tale un segnale di terra cioe in ottica che giunge sempre alla stessa intensita ( salvo variazioni dovute al clima o riflessioni ) 24h su 24 al massimo sempre al di sotto di pochissime centinaia di km.
 
AG-BRASC ha scritto:
Un po' di info basiche.
Infatti secondo me non era da spiegare...non per cattiveria o maleducazione ma per principio e per le regole del buon vivere civile, che presuppongono, nel presentarsi in un pubblico consesso, una condivisione di nozioni di base o, in mancanza, un'attività di documentazione da svolgersi a latere, cosa che chiunque è in grado di fare, un po' come a scuola si raccomandava l'uso di un buon dizionario.
(Dfree su Google è la prima voce...)
(o dovevo dire Dlibero su Triliardo, come il duce che aveva autorizzato la pubblicazione di dischi di Louis Armstrong, a patto che fosse italianizzato in Luigi Fortebraccio? :lol: )
 
gherardo ha scritto:
mi permetto di dissentire specialmente su quest'ultimo punto: il dx é un collegamento o ascolto di segnali che ci giungono da una distanza tale da essere riflessi veso terra dalla ionosfera o dalla troposfera, riconoscibili sempre da forte fading quindi radio mosca in onde corte quando la sento é un dx; non si puo definire tale un segnale di terra cioe in ottica che giunge sempre allo stesso segnale ( salvo variazioni dovute al clima o riflessioni ) 24h su 24 al massimo da pochissime centinaia di km.
Non mi fare arrabbiare anche tu gherardo, si può dissentire sulle tesi, ma non sui postulati, sulle definizioni di base: consulta un buon libro di qualche anno fa di radiantismo. ;)
 
areggio ha scritto:
Non mi fare arrabbiare anche tu gherardo, si può dissentire sulle tesi, ma non sui postulati, sulle definizioni di base: consulta un buon libro di qualche anno fa di radiantismo. ;)
non ti scaldare, anche se da uno che non concepisce la differenza fra onda di cielo e onda di terra non ci si puo aspettare altro. di libri ne ho letti e studiati nella pratica radiantistica non puoi immaginarti quanti uno di sicuro se hai l'esperienza che dici devi averlo tra gli scaffali: " antenne linee e propagazione " di nerio neri I4NE edito da C&C edizioni radioelettriche; rileggiti bene il capitolo sull'onda di terra dalla pagina 18 e quello sull'onda di cielo da pagina 25. poi vieni ancora a dirmi che ascoltare qui da noi radio mosca in onde corte non é un dx in propagazione ionosferica.
 
Ultima modifica:
gherardo ha scritto:
non ti scaldare, anche se da uno che non concepisce la differenza fra onda di cielo e onda di terra non ci si puo aspettare altro. di libri ne ho letti e studiati nella pratica radiantistica non puoi immaginarti quanti uno di sicuro se hai l'esperienza che dici devi averlo tra gli scaffali: " antenne linee e propagazione " di nerio neri 14NE edito da C&C edizioni radioelettriche; rileggiti bene il capitolo sull'onda di terra dalla pagina 18 e quello sull'onda di cielo da pagina 25. poi vieni ancora a dirmi che ascoltare qui da noi radio mosca in onde corte non é un dx in propagazione ionosferica.
Guarda non mi sono affatto scaldato, in quanto ho detto "non farmi arrabbiare" non che mi sono arrabbiato ;)
Peraltro mi riferivo al mio stato d'animo, che, solitamente accomodante, oggi è un po' censorio, ma credo che quando si sa di essere nel giusto e non si parla nelle piccole cose, cosa succederà nelle cose importanti? :evil5:
Inoltre credo che mi stai scambiando con qualcun altro, in quanto non ricordo di aver mai parlato qui di onda di cielo ed onda di terra...
Se proprio vogliamo, il fading causato da compresenza in un punto di onda di cielo ed onda di terra è la sicura dimostrazione che non trattasi di dx ;)
Per la cronaca dx è un'indicazione qualitativa, una sfida, qualcosa di difficile...non una misura in km.
Radio Mosca in onde corte la ascolti quando vuoi dagli anni trenta, non è certo un dx... ;)

Stammi bene, sono stato di passaggio dalle tue parti un mesetto fa...ma che fatica...si passa da Domodossola adesso?
Sennò è diventato un dx ferroviario... ;)
 
la prossima volta fermati che ci beviamo un bicchiere! radio mosca non la ricevo come dici in un mix di onda di terra e di cielo, bensi solo onda di cielo, altrimenti la potrei sentire sempre, invece ricevendola solo di cielo posso ascoltarla solo in determinati orari e cicli solari con evidente fading, quindi trattasi di dx.
 
gherardo ha scritto:
la prossima volta fermati che ci beviamo un bicchiere! radio mosca non la ricevo come dici in un mix di onda di terra e di cielo, bensi solo onda di cielo, altrimenti la potrei sentire sempre, invece ricevendola solo di cielo posso ascoltarla solo in determinati orari e cicli solari con evidente fading, quindi trattasi di dx.
Bhè, certo il discorso si attaglia di più a frequenze più basse come le onde medie...
Per il resto OK, già ho visto che devi fare vedere a un altro amico la polarizzazione delle antenne, facciamo una comitiva... :D
 
gherardo ha scritto:
ma c'é gia la comitiva é il bello dei forum...quando ci troviamo tutti a milano per una bella pizza??
Eh...hai ragione...ma io ultimamente faccio proprio schifo...non sono andato neanche alle pizzate degli amici bolognesi... :crybaby2:
 
neanch' io sono per queste cose ma visto gli anni che siamo qui a disquisire e l' importanza dell' argomento io uno sforzo lo farei volentieri...il sasso é lanciato!
 
ah, tanto per restare in thread, un libro che consiglio di leggere e che mi ha davvero affascinato pur essendo molto approfondito ma facilmente leggibile e chiarificatore: " la propgazione delle onde radio " con elementi di fisica ionosferica di costanzo ciccognani I6COC edito da C&C edizioni radioelettriche.
 
Ma proprio no e te lo dico da OM con 40 anni di patente e licenza, con qualche record di collegamento in onde corte, che ha scritto alcuni articoli (pubblicati) sulla propagazione ionosferica in onde corte, con il dxcc in 6 bande.

DX sta per collegamento distante, cioè difficile in senso lato.

Cosa che può dipendere da particolari condizioni dell'ambiente come dalle attrezzature disponibili o dal'abilità.
E' un DX ascoltare un segnale in onde medie per onda di terra da una distanza largamente superiore a quella tipica, magari "cancellando" con un sistema di antenne sfasate il segnale locale.
E' un DX ascoltare / effettuare un collgamento a 10 GHz oltre la curvatura terrestre.
E' un DX ascoltare / collegare una stazione via tropo in VHF / UHF.
E' un DX collegare una stazione a 20m di distanza (il palazzo di fronte) utilizzando la luna come riflettore passivo. (moon bounce)
Etc etc.
Inoltre, il fading non c'entra nulla con il collegamento DX in sè.

;)

gherardo ha scritto:
mi permetto di dissentire specialmente su quest'ultimo punto: il dx é un collegamento o ascolto di segnali che ci giungono da una distanza tale da essere riflessi veso terra dalla ionosfera o dalla troposfera, riconoscibili sempre da forte fading quindi radio mosca in onde corte quando la sento é un dx; non si puo definire tale un segnale di terra cioe in ottica che giunge sempre alla stessa intensita ( salvo variazioni dovute al clima o riflessioni ) 24h su 24 al massimo sempre al di sotto di pochissime centinaia di km.
 
Può essere, solo che prima ero in altra zona d'Italia e non posso confermare... ;)
(undici anni prima, con la piattina a 300 Ohm ed il TV con il tuner a tamburo, certe cose non me le ricordo)
Ciò che volevo sottolineare è che la cosa è proseguita fino a tutti gli anni 70 ed oltre.
Per i segnali VHF dalla ex Juogoslavia, da posizioni un po' elevante in alcune valli appenniniche del modenese, la ricezione da slovenia e croazia era costante per tutta l'estate, anche poco prima dello switch off, al punto che perfino lo stesso D dal Venda poteva essere in alcuni momenti pesantemente interferito.

areggio ha scritto:
No no...io me li ricordo da molto prima: Capodistria non so, ma il 6 direi circa dal '70 se non prima, perchè me ne accorgevo dalle interferenze sul D ma avevo difficoltà a sintonizzarlo col gruppo VHF a tamburo con gli scatti dei canali italiani...
 
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