La truffa dell'informazione sul dtt

io ho forse detto che è l'unica?
Ho detto che a mio avviso non era adatta per l'Italia, questo ho detto.

Non hai detto che è l'unica. Tuttavia visto che nel resto del mondo industrializzato stanno transitando al digitale, se l'Italia non ci fosse transitata perchè non era idonea, sarebbe stata l'unica a non transitarci perchè non adatta...

Da noi su a Cuveglio a casa dei miei non sono mai arrivate Rete 4 e La 7 per un piccolo spuntone di montagnetta locale, e dico " locale ".. Non è un Alpe svizzera, eppure rompe da sempre al segnale. Che te devo dì? L'Italia è fatta così, è piena di comuni come Carsoli dove si prende magari mezzo paese da un ripetitore, e mezzo paese no.

Capisco. Probabilmente, in queste aree, è meglio la ricezione via satellite. Vedi, nel resto d'Europa, era abbastanza comune ricevere la tv via satellite nelle zone poco coperte dal segnale terrestre analogico, in montagna o nelle zone rurali. Infatti la ricezione via satellite in Europa in percentuale è maggiore che in Italia. Solo in Italia vi era l'abitudine di ricevere via terrestre tutto e dappertutto.

Chiaro che nel passaggio al digitale, la percentuale di chi riceve via terrestre si ridurrà a vantaggio di chi riceve via satellite, avvicinandosi allla situazione presente nel resto di Europa.

Prima che lo dica tu ti anticipo: su questo punto l'informazione è stata carente.
 
6367W ha scritto:
Ho fatto la mia piccola indagine: i decoder sat o sono Sky o sono FTA.... quasi tutti. Gli utneti di Digital-forum sono appassionati, non rappresentano l'italiano medio (Vale e Moky ce l'hanno?).

bhè senti, il common interface sarebbe stata un'idea ottima, ma ringrazia il merdock sky se non si è potuta applicare.. la legge sul decoder unico c'era ma non è stata rispettata da nessuno.

Per la cronaca, se mi chiedi, il mio primo dec era un telewire C.I., poi ho usato lo Skybox per un breve periodo in cui ho vissuto in casa con i imei suoceri e loro avevano sky, infine, un telesystem (che uso tuttora) FTA che una volta al mese freeza, ma nel contempo il suo sporco lavoro lo fa :icon_twisted:

moky78 ha scritto:
Ce lo trovo il calcio sul tivusat? no. Ce lo trovo joi sul tivusat? no. Ce la trovo repubblica tv, rete a, mtv etc etc? no. Perchè se il mio vicino può vedere che ne so, cielo, io non posso? l'uguaglianza sta tutta lì: pari diritti a tutti, se faccio una offerta la debbo fare a tutti. O per lo meno a tutti quelli del bacino cui sono destinato.

Veramente era meglio a dirla tutta, quando la rai non era criptata sul satellite e con un decoder fta ti vedevi quello che ti pareva. Senza tivusat.

Moky, in linea di pensiero sono d'accordo con te. Ogni cittadino dovrebbe vedre tutto quello che di free propone il panorama televisivo, senza criptaggi e senza limitazioni, e ti dirò di più: io sono anche più severa di te. Siccome la rai è quella che ha più problemi a portare il segnale e tra l'altro avevo letto che era pure indagata dall'Agcom per eccesso di criptaggio, la OBBLIGHEREI a comprare lei il decoder Tivùsat con smart attiva ai cittadini che lei stessa lascia al buio.

Però su mediaset il discorso è diverso: è un'azienda privata, non la puoi obbligare a niente, e purtroppo al momento sul sat non può sbarcare perché non ha i diritti di trasmissione, e poi, il sat è monopolizzato da Sky (questo è il male :mad: ).
 
bhè senti, il common interface sarebbe stata un'idea ottima, ma ringrazia il merdock sky se non si è potuta applicare.. la legge sul decoder unico c'era ma non è stata rispettata da nessuno.

Su questo sono d'accordo!
Circa il CI è un'ottima idea ma solo come possibilità. Inutile imporre a tutti gli utilizzatori un decoder CI (che è più costoso) se sono interessati a un'unica decodifica.
E' necessario che vi sia la scelta fra cam per CI e decoder con decodifica emebedded.

Siccome la rai è quella che ha più problemi a portare il segnale

Non credo che abbia più problemi a portare il segnale: ha più dovere di farlo come servizio pubblico!

tra l'altro avevo letto che era pure indagata dall'Agcom per eccesso di criptaggio

Se non erro, l'Agcom ha detto che la Rai dovrà criptare il meno possibile solo sino al 2012, o anche prima qualora TivùSat raggiunga una diffusione significativa.
 
6367W ha scritto:
Non hai detto che è l'unica. Tuttavia visto che nel resto del mondo industrializzato stanno transitando al digitale, se l'Italia non ci fosse transitata perchè non era idonea, sarebbe stata l'unica a non transitarci perchè non adatta...

Posso capire il tuo pensiero, ma cosa ci vuoi fare se la morfologia geografica di questo Paese è questa qui? Non la puoi cambiare tu con le tue manine ;)

Quello che potevamo e avremmo dovuto pretendere, come dicevo prima, era perlomeno il miglioramento dei ripetitori da medioevo che abbiamo, almeno per arginare i danni di questo passaggio fatto senza i dovuti presupposti.


6367W ha scritto:
Chiaro che nel passaggio al digitale, la percentuale di chi riceve via terrestre si ridurrà a vantaggio di chi riceve via satellite, avvicinandosi allla situazione presente nel resto di Europa.

Prima che lo dica tu ti anticipo: su questo punto l'informazione è stata carente.

Ma certo, l'informazione è sempre da terzo mondo.. mai a vantaggio del cittadino, al contrario, il cittadino è un povero pollo cretino a cui devi mettere il silenziatore e sedarlo bene per indottrinarlo bene, per poterlo spennare sempre di più. :mad:

A questo punto, però, è chiaro che la ricezione via sat è più facile, più economica, e più soddisfacente in generale (e come numero di canali), e se Tivùsat la aggiustano come si deve, forse finalmente le cose potranno andare a favore del cittadino (almeno fino a quando non studieranno a tavolino un altra inculatura ai nostri danni :icon_rolleyes: ). Quindi, torno alla domanda di prima: visto che il sat risolve molti guai, e copre tutti dove il terrestre lascia a piedi, ed è veramente espandibile, perché insistere con una tecnlogia che al contrario ci fa impazzire tutto quanti, che ci limita (anche se ci fanno credere il contrario), e che ci sta facendo danno?
 
p.s: e che tra l'altro è VETUSTA ----> Tra qualche anno probabilemnte sarà pronto il dvb2..
 
6367W ha scritto:
Su questo sono d'accordo!
Circa il CI è un'ottima idea ma solo come possibilità. Inutile imporre a tutti gli utilizzatori un decoder CI (che è più costoso) se sono interessati a un'unica decodifica.
E' necessario che vi sia la scelta fra cam per CI e decoder con decodifica emebedded.

NOn me ne intendo, di questi tecnicismi.. però, veramente, io intendevo esattamente il contrario: per me una codifica unica avrebbe semplificato la vita al consumatore. Il problema è che gli operatori non ci hanno mai sentito di sforzarsi di mettersi da'ccordo per il bene nostro su niente, e ognuno ha continuato a tirare l'acqua al suo mulino.

Nel frattempo, sky ha monopolizzato il sat: mi dici come si può gioire di un monopolio?

Se Sky non ha rivali a tenergli testa, può fare come gli pare, tanto la gente che vuole la pay tv, o paga sky o niente.. non ha concorrenza!

****************

P:S: sulla rai.

Se non ha problemi a coprire, com'è che è di fatto la meno presente e arriva sempre dopo degli altri????
 
Quindi, torno alla domanda di prima: visto che il sat risolve molti guai, e copre tutti dove il terrestre lascia a piedi, ed è veramente espandibile, perché insistere con una tecnlogia che al contrario ci fa impazzire tutto quanti, che ci limita (anche se ci fanno credere il contrario), e che ci sta facendo danno?

Per due motivi.

Perchè se in alcuni casi è più semplice ed economica la ricezione via satellite, in altri casi è il contrario: sarebbe stato più costoso e complicato passare alla parabola.

Secondo motivo è che, anche se è aupicabile avere tutte le emittenti con entrambe le tecnologie, non si può pretendere che tutte le emittenti siano presenti su entrambe. Per esempio, le tv locali sono sfavorite sul satellite.


per me una codifica unica avrebbe semplificato la vita al consumatore

la decodifica è un software realizzato da aziende specializzate, ogni emittente o consorzio di emittenti si sceglie quelle che più preferisce, in realtà al consumatore interessa un decoder unico, non una decodifica unica

Nel frattempo, sky ha monopolizzato il sat: mi dici come si può gioire di un monopolio?

personalmente non gioisco affatto!

Se non ha problemi a coprire, com'è che è di fatto la meno presente e arriva sempre dopo degli altri????

Non mi risulta: esistono tante zone ove si riceve la Rai e basta.

p.s: e che tra l'altro è VETUSTA ----> Tra qualche anno probabilemnte sarà pronto il dvb2

Il dvb-t2 è già pronto ma il dvb-t non è vetusto! Nei paesi in cui è attiva la televisione terrestre SD non è previsto attualmente alcun passaggio al nuovo formato.
Del resto è un fenomeno inevitabile: l'evolversi della tecnologia degli standard è inarrestabile.
Cosa fai? resti con l'analogico per non sbagliare?
 
in linea di pensiero hai ragione, il progresso va avanti e non indietro; il problema, però, è che, secondo me, ultimamente le tecnologie si stanno velocizzando troppo e non si riesce più a tenere il passo, indi, si rischia di cadere nel consumismo sfrenato (es. butto via un pc ancora in ottime condizioni perché tempo pochi mesi e già arriva un processore più potente e performante. Ma quanto durerà la pausa? Che faccio, cambio pc ogni 4 mesi? [ammesso che ne abbia i soldi per farlo]). In altri casi, si scelgono tecnologie senza futuro o con un futuro nebuloso, a scapito di altre più fruibili. Vedi, stai vivendo un momento in cui ti levano la terra sotto i piedi, per poi sentirti dire da un ex ministro delle tecnologie (Gentiloni) che tanto è tutto inutile, perché il vero futuro sta nell'IPTV. Ma ****o, ma perché non l'avete detto prima??? Mettetevi d'accordo, una buona volta!!! :doubt:

(poi personalmente nn credo ancora nella tv via internet, non perché non sia interessante, ma perché non c'è banda a sufficienza per fare tv on line in maniera seria: 7 mega sono ridicoli (che poi di fatto sono 5, ed è già da leccarsi i baffi rispetto ad altre pietose situazioni), ottimi per scaricare e navigare, ma ancora troppo pochi per la tv. Lo streaming internet attualmente con questa banda fa piuttosto schifo (almeno per i miei gusti)).

E poi una tecnologia non deve far impazzire il consumatore, ma semplificargli la vita e rendergliela (o il lavoro) più facile. Il DTT sta facendo l'opposto.

Una tecnologia deve essere distribuita in modo serio ed equo tra tutti i cittadini, ed essere accessibile a tutti, anche a chi ha risorse limitate. Guarda, in questo, riprendo appiena la filosofia di Ford e l'ho fatta mia.

«C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti.»
 
ultimamente le tecnologie si stanno velocizzando troppo e non si riesce più a tenere il passo, indi, si rischia di cadere nel consumismo sfrenato

sono d'accordo
per questo bisogna distinguere fra i salti importanti e veramente vantaggiosi dalle mere speculazioni commerciali


poi personalmente nn credo ancora nella tv via internet, non perché non sia interessante, ma perché non c'è banda a sufficienza per fare tv on line in maniera seria

A parte ciò, ricorda che essere allacciati alla banda larga costa un tot al mese (in tutto il mondo, anche se spesso all'estero cosa meno che in Italia). Se serve solo per vedere la tv, in aggiunta al canone e agli eventuali abbonamenti, inizia a costare tanto.


Una tecnologia deve essere distribuita in modo serio ed equo tra tutti i cittadini, ed essere accessibile a tutti, anche a chi ha risorse limitate.

Va bene, ma la tecnolgia non deve essere per forza identica per tutti. Se in alcuni casi il dtt va bene, in altri casi va meglio il sat....
 
Cosa fai? resti con l'analogico per non sbagliare?

no, ma faccio in modo che ogni singolo cittadino possa vedere la televisione senza restare nemmeno cinque secondi al buio. Accendo tutti i ripetitori ma proprio tutti tutti e mi informo su quale ripetitore serva ogni singola casa ma per davvero, non in teoria. Ragionando poi sulle difficoltà della parabola e quant'altro: per fare una canalina (un pezzetto), ci sono voluti meno di sessanta euro, un elettricista amico che ci ha fatto TUTTO l'impianto di casa dall'82 ad oggi, una scala e un po' di scagliola. Secondo il tecnico venuto prima era un intervento costosissimo impossibile e difficilissimo. Quando mia nonna ha fatto l'impianto di antenna, e casa sua è una casa Fanfani, anno d'inaugurazione MILLENOVECENTOCINQUANTA, semplicemente hanno fatto due fori dal sottotetto, e hanno infilato i cavi (poi fatti girare per il secondo attacco) e fissati in modo invisibile ai muri (di pietra, di mezzo metro di spessore). girando per tutta la casa. Se avessero voluto mettere una parabola, sarebbe bastato staccare i cavi dall'antenna e attaccarli alla parabola. E anche lì, un intervento che poi, con le persone adatte si è rivelato molto semplice. Quando è venuto il tecnico di sky per l'installazione del mysky gli ho detto che c'era mezzo metro di pannello di metallo nel muro, che poteva essere difficoltoso da trapanare. Mi ha risposto "e allora? niente è difficile, basta saperlo fare". Ottime parole. Quello che vuol dire il mio discorso, e chiudo qui l'ot se ci sono andata è: con la gente adatta, non c'è impianto difficoltoso da (ri)fare.
Ecco perchè secondo me andavano lanciate tutte e due le tecnologie con lo stesso entusiasmo..

Ah, per la cronaca... non rappresenterà l'italiano medio, ma lo zio di mio padre, ottantacinque anni, ha il decoder fta dai tempi dei nokia analogici..
 
Ultima modifica:
Quando mia nonna ha fatto l'impianto di antenna

Mi sembra di capire che fosse un impianto singolo. In questi casi l'installazione della parabola è più conveniente, ma le cose cambiano negli impianti a molti utenti (condominiali).


Ecco perchè secondo me andavano lanciate tutte e due le tecnologie con lo stesso entusiasmo..

Ecco, su questo sono perfettamente d'accordo!
 
ma guarda, vale lo stesso principio di cui sopra, con persone competenti si riducono difficoltà e costi

Avendo un amico amministratore ho avuto occasione di vedere i preventivi degli antennisti per impianti condominiali.

L'impianto satellitare, che richiede anche la sostituzione dei cavi di antenna, costa di più di un impianto terrestre nuovo. Se poi tieni conto che l'impianto terrestre c'è già e spesso va solo sistemato....

Ovviamente i preventivi erano del medesimo antennista: se è competente lo è con entrambe le tecnoolgie.
 
6367W ha scritto:
L'impianto satellitare, che richiede anche la sostituzione dei cavi di antenna, costa di più di un impianto terrestre nuovo..
Ed inoltre Non solo sostituire il cavo di antenna (a meno che sia impianto recentissimo il cavo andava bene solo per il terrrestre e non per il satelitare e va sostituito), cioè non solo va sostituito il tipo di cavo ma va anche aumentato il numero dei cavi che discendono.
Per un impianto a MultiSwitch occorrono 4 cavi satellitari al posto di un unico cavo preesitente, e quasi mai nelle canaline esistenti possono entrare altri 4 cavi. Si deve ricablare tutto il palazzo nel vano scale o nella facciata esterna, sostituire tutti i dispositivi esistenti di smistamento nei pianerottoli con altri più costosi, e poi si devono raggiungere tutti quanti i singoli televisori ognuno con un propio cavo diretto dal pianerottolo, non si può fare il passaggio da un televisore all'altro come si faceva col terrestre.

Se la nonna dell'utente Moky78 aveva la fortuna di abitare all'ultimo piano e gli è bastato forare il solaio del sottotetto per accedere al proprio appartamento, non è certo questo il caso della maggioranza dei palazzi condominiali italiani costituiti da molti piani e quindi da un numero di appartamenti che non sono raggiungibili direttamente dal LNB multiplo a 4 o 8 cavi, ma necessitano di MultiSwitch a 4 cavi di discesa nei vari pianerottoli e ricablaggio dell'intero edificio.


Al contrario Per un impianto terrestre, l'adeguamento al nuovo Digitale si deve riaggiornare solo l'antenna che sta sul tetto e eventualmente la centralina che sta nel sottotetto, ma la disrtibuzione dei cavi giù per le scale e dentro i singoli appartamenti, rimane esattamente quella preesitente del vecchio analogico.

Se uno ha la fortuna di abitare in villetta singola (o doppia) con impianto che serve un unico (o pochissimi) appartamento, non è però questa la casistica della maggioranza degli italini che invece vivono in grandi palazzi.
 
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ascolta, io a casa mia ho la parabola condominiale a 4 uscite e tutti sti problemi non ci sono stati. E nella canalina entrano altro che quattro cavi! almeno quattro volte tanto!. E a casa di mia nonna l'antenna l'hanno rifatta tutti, non solo lei, anche quelli del piano terra, e NON CI SONO STATI PROBLEMI DI NESSUN TIPO. Le cose basta saperle fare. E i cavi se li sostituisci ogni tot anni spendi NULLA o quasi e vano bene anche per il satellite. Non capisco cosa ci voglia ad ammettere che non è vero che installare parabole sia più oneroso che rifare un impianto di antenna terrestre!
ah, in centro a Bologna ci sono palazzi dell'ottocento completamente cablati fra satellite e fibre ottiche.. qualcosa vorrà pur dire.
E, visto che me lo si chiedeva, io abito in un palazzo di ventiquattro appartamenti con due parabole per altrettante scale, della mia tre cavi su quattro entrano in casa (mia, per farli scendere problemi zero e anche per il resto problemi meno di zero) e il resto lo abbiamo predisposto noi (a costo zero, a tirare un filo ci si mette niente, lo ripeto) per il resto delle utenze della scala. Per la cronaca, non è vero che spesso bisogna fare solo quello che hai detto, ma CI SONO IMPIANTI CHE VANNO RIFATTI EX NOVO. Poi comunque non capisco perchè quando uno dice che ci deve spendere soldi sul digitale pensano tutti che sia colpa sua (l'impianto è vecchio, cosa pretendi.. e mi sono sentita dire anche altro) mentre se si accenna ai satelliti allora si levano le barricate dicendo che è colpa degli impianti.
 
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6367W ha scritto:
Avendo un amico amministratore ho avuto occasione di vedere i preventivi degli antennisti per impianti condominiali.

L'impianto satellitare, che richiede anche la sostituzione dei cavi di antenna, costa di più di un impianto terrestre nuovo. Se poi tieni conto che l'impianto terrestre c'è già e spesso va solo sistemato....

Ovviamente i preventivi erano del medesimo antennista: se è competente lo è con entrambe le tecnoolgie.

e allora mi spieghi perchè io per la parabola ho speso nulla e mia nonna per l'antenna ex novo anche. Io credo che una persona COMPETENTE ED ONESTA non trovi balle a fare le cose, ci metta meno tempo e quindi ti faccia spendere meno soldi.
 
il sat è sempre il migliore e il + conveniente sia nel singolo che nei condomini..a meno che non prendiamo in considerazione enormi strutture che in italia sono poche
 
Scusate, ma se anche fosse come dicono cavallone e 6367W, ammettendo che fosse così complesso un impianto sat in condominio, come risolvere il problema della scarsa copertura in determinate zone? Qualcosa va fatto, e quel punto non vedo alternativa al satellite, e va dato anche se in un palazzo ci abitassero 300 famiglie. Se il dtt non gli arriva, li lasciamo tutti senza tv?

Cmq la parabola per legge non la può bloccare nessuno, se un vicino o un amministratore cercano di imporsi alla messa in opera, per legge nn possono impedirlo a nessuno.

*******

Ah, cmq, sempre a proposito dell'omnipresente rai...

ricordo che durante i giorni dello switch off, spulciando anche in altri forum, ho letto che erano in tantissimi a Roma che lamentavano problemi a ricevere la Rai. E' evidente, come dicevo io, che la Rai è il broadcaster con più problemi di copertura.
 
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