BTS ha scritto:
Scusami Pipione, ma negli algoritmi per diffrazione, non esiste il 50% o altro. Quelle percentuali sono algoritmi statistici che si usavano un pò di anni fa, tra cui molto usati dalla RAI (le private neanche li usavano), e sono algoritmi CCIR standard conosciuti.
E bhè, secondo te non erano all'altezza?
BTS ha scritto:
Secondo te, cosa significa 50% o 1% ?
Dimmelo tu
BTS ha scritto:
Se l'algoritmo per diffrazione mi dice che ho un tot di attenuazione dovuta ad ostacoli, riflessione, etc., sottraendo la stessa all'ERP, ho il campo ricevuto netto, senza 50% o altro.
Le metodiche di previsione dei campi elettromagnetici, allora, prevedevano l'uso di metodi statistici con cui dato un certo numero di misure fatte sul territorio si risaliva al campo medio.
BTS ha scritto:
Mi rendo conto della cosa, ma forse il software non è aggiornato alle ultime esigenze di simulazione reale.
Non me ne volere Pipione, ma penso sia così.
Senti, io questo ho, e per le esigenze di questo forum, a me basta e avanza, daltronde io lo uso soltanto per divertirmi a dare risposte attinenti e precise agli amici del forum, e non lo uso certo a fini commerciali o professionali.
BTS ha scritto:
Se l'algoritmo ci fosse, ti direbbe direttamente il valore dell'attenuazione dovuta ad ostacoli (non quella di tratta), nel profilo.
Comunque penso stiamo andando OT, e come sia sia sono software degni, e danno l'immagine del propagarsi del segnale.
Ebbene, il mio software potrebbe anche non essere aggiornato, come dici te, ma io continuerò ad usarlo per gli impieghi utili a questo forum.
Le previsioni di copertura e delle aree in vista sono andate bene per anni.
Capisco che occorre rinnovarsi continuamente, ma non è il mio caso.
A me, a questo punto, basterebbe verificare cosa succede ai vari tempi (50% etc) nelle previsioni punto-punto e poi ti dirò.
In quanto al fatto di essere OT, non mi trovi assolutamente d'accordo.
Tu vuoi dire che questa discussione non interessa nessuno? Anche su questo non sono d'accordo. Tra tanti che ci leggono, ci possono essere anche dei professionisti a cui questa discussione interessa, o studenti di ingegneria che si trovano ad affrontare argomenti simili.
Pensaci bene e pondera....se tu fossi stato oggi un giovanotto al quarto o quinto anno di ingegneria e avresti assistito a questa discussione non ti sarebbe interessato l'argomento? Con le cartine pubblicate, con i parametri trasmissivi in grande spolvero? Io penso proprio di si. Qui, non ci sono solo gente a cui non importa nulla di ciò che stiamo parlando. Sappi che ci sono anche moltissimi che leggono e ne sono contentissimi. Ho ricevuto diversi pm in cui mi dicevano di continuare in altro thread tecnico la descrizione dei ripetitori e trasmettitori, come ben sai. E mi rammento, che proprio te, mi hai invogliato a continuare. Quindi, usiamo quello che abbiamo, l'importante è il fine. E qual'è il fine? Imparare. Come dici anche tu:
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre. (Albert Einstein)
Ciao