Lo Zoo di 105 chiuso dal Garante delle Telecomunicazioni

Anche io me lo auguro; non tanto perchè poi mi importi tanto della trasmissione in sè (qualche volta l'ho ascoltata e mi ha fatto fare due risate, ma di base se non ci fosse, per scelta personale degli autori e conduttori, non me ne importerebbe nulla), ma in quanto non mi piacciono mai le censure.

Ogni qual volta viene chiusa la bocca a qualcuno, anche se dice le cose più obbrobriose e che ci fanno schifo, noi tutti stiamo rinunciando ad un pezzettino anche della nostra libertà. Perchè poi prima un giorno, magari (speriamo di no) saremo noi a subire il fatto che quanto diciamo venga considerato sgradevole da qualcuno ... e allora non avremmo più da lamentarci.

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno a protestare.

-- Bertolt Brecht
 
CHRIS 86 ha scritto:
ieri sera su Raidue nel programma l'ultima parola, una "esibizione" lessicale di Sgarbi da fare impallidire quelli dello Zoo di 105... per questo dico che la radio è molto più toccabile della tv...
nella radio ce molto pluralismo e questo a qualcuno non sta bene... E invece sta bene che in tv ci sia un pregiudicato per truffa allo stato che non solo dice parolacce ma insulta pesantemente... E tutti che dicono che sto genio è un uomo di cultura!
 
Mazzoli: la volgarità è altrove.
La direzione minimizza: «Ritornerà regolarmente lunedì, sempre dalle 14 alle 16» .
(fonte corriere della sera)
staremo a vedere....
 
kikymusampa ha scritto:
Trasmettiamo programmi pieni di parolacce, senza moralità, senza un fine logico che non sia quello di trasgredire le regole, le leggi, che anche se offendono le persone (come quei schifosi scherzi telefonici anche a persone anziane) non importa un piffero a nessuno, tanto basta non ascoltarle?!

Ma siete tutti impazziti!!!!
Personalmente non ho mai amato gli scherzi telefonici, ma quelli dello zoo fanno veramente schifo, è troppo facile prendere per il c.ulo ed insultare (pesantemente) anziani e sopratutto gente che sta lavorando, e che quindi non può rispondere per le rime, e nemmeno perdere la pazienza (senza rischiare di perdere il lavoro).
 
tarocco34 ha scritto:
Personalmente non ho mai amato gli scherzi telefonici, ma quelli dello zoo fanno veramente schifo, è troppo facile prendere per il c.ulo ed insultare (pesantemente) anziani e sopratutto gente che sta lavorando, e che quindi non può rispondere per le rime, e nemmeno perdere la pazienza (senza rischiare di perdere il lavoro).

quoto. Dipende che lavoro svolgi non puoi permetterti di rispondere alle provocazioni di chi sta dall'altra parte. :badgrin:
 
tarocco34 ha scritto:
Personalmente non ho mai amato gli scherzi telefonici, ma quelli dello zoo fanno veramente schifo.

Se sei un cultore della materia ti consiglio di cercare su youtube lamentecontorta (tutto attaccato) è bravissimo e simpatico! :)
 
babbacall ha scritto:
Ogni qual volta viene chiusa la bocca a qualcuno, anche se dice le cose più obbrobriose e che ci fanno schifo, noi tutti stiamo rinunciando ad un pezzettino anche della nostra libertà. Perchè poi prima un giorno, magari (speriamo di no) saremo noi a subire il fatto che quanto diciamo venga considerato sgradevole da qualcuno ... e allora non avremmo più da lamentarci..
La frase che hai riportato è di grande effetto, ma in questo caso secondo me non c'entra nulla. Libertà non significa essere liberi di insultare o di essere volgari specialmente parlando da un luogo, la radio, in cui chiunque ti può ascoltare. Io non penso che i media debbiano avere un ruolo pedagogico, per quello ci sono le scuole e altre istituzioni, ma non possono nemmeno essere veicolo di cattivi comportamenti come nel caso di questa trasmissione. Per questo trovo fuori luogo certi paragoni. La libertà di espressione, la democrazia e roba di questo genere in questo caso non c'entrano nulla, non facciamo confusione tanto per voler essere paladini di libertà a tutti i costi anche quando non c'entra proprio, non facciamo battaglie alla Don Chisciotte per favore. Scomodare Brecht per la chiusura di una semplice trasmissione radiofonica lo trovo veramente ridicolo ed esageratissimo e scusa se te lo dico, senza offesa. Stiamo parlando di un programma che già nel titolo fa capire quanto sia serio, non hanno chiuso la bocca a dissidenti o attivisti politici... diamo il giusto peso alle cose.
 
Si comincia dalle piccole cose gpp ...

Ricordati che si comincia sempre con le piccole cose. E per garantire la libertà di tutti, ma proprio di tutti, dobbiamo sopportare che anche chi ha opinioni, le più distanti dalle nostre, i modi più villani di esporli, usa le volgarità più grandi possa esprimerle (fatto salvo che se poi uno commette un reato specifico venga perseguito, per carità). Sarà fastidioso ? Non particolarmente, basta non ascoltare la loro trasmissione.

E' utile ? Sicuramente. Le libertà sono di tutti.

E più osceno lo zoo di 105 con le sue volgarità o la spettacolarizzazione del dramma di Sarah a Chi l'ha visto ?

E' più osceno uno scherzo al telefono o stati di diritto (le cui democrazie sono tanto celebrate nei film) che imprigionano persone senza processo sulla base del sospetto di terrorismo, e che magari le torturano ?

E' più oscena la metafora sessuale dello zoo o i media che ci hanno fatto credere alla storia delle armi di distruizone di massa di Saddam ?

Vedi, io sono un liberale e decido solo per me stesso; altri invece non si accontentano di decidere solo per se stessi, ma vogliono decidere anche per gli altri.

Per inciso. Trovi una trasmissione volgare ? Non guardarla. Ma non ledere i diritti delle persone cui piace. E ti dice ciò una persona che avrà seguito lo zoo 4 o 5 volte inm vita sua...
 
Rispetto il tuo punto di vista, ma ovviamente non lo condivido. Dico solo che se tutti devono essere lasciati liberi di far tutto allora nulla deve essere vietato, in nessun caso. Quindi chiunque è libero di insultare il prossimo liberamente (perché deve essere libero di farlo) e di fare qualunque cosa, altrimenti se gli si pone un freno gli di toglie una parte di libertà. Non so che dire.
 
Gpp ha scritto:
Rispetto il tuo punto di vista, ma ovviamente non lo condivido. Dico solo che se tutti devono essere lasciati liberi di far tutto allora nulla deve essere vietato, in nessun caso. Quindi chiunque è libero di insultare il prossimo liberamente (perché deve essere libero di farlo) e di fare qualunque cosa, altrimenti se gli si pone un freno gli di toglie una parte di libertà. Non so che dire.
Straquoto adesso e prima, quindi da anni siamo già privati di una grossa fetta di libertà: voglio i porno in tv! Tanto, sono più osceni i porno o la spettacolarizzazione del dramma di Sarah? Ecc... Ma che discorsi sono?

Comunque, una domanda: concordate quindi con Marco Mazzoli che le parolacce fanno parte della (vostra) cultura e che le bestemmie sono solo un'intercalare dialettale?
 
Gpp ha scritto:
Rispetto il tuo punto di vista, ma ovviamente non lo condivido. Dico solo che se tutti devono essere lasciati liberi di far tutto allora nulla deve essere vietato, in nessun caso. Quindi chiunque è libero di insultare il prossimo liberamente (perché deve essere libero di farlo) e di fare qualunque cosa, altrimenti se gli si pone un freno gli di toglie una parte di libertà. Non so che dire.

tutti devono essere liberi di fare qualsiasi cosa, ma non si può disturbare il prossimo, a meno che questo "prossimo" lo permette. A quanto pare, quelli dello zoo ci sono andati duri con gli scherzi telefonici, e a qualcuno non è andata giù stavolta.
 
Supernino ha scritto:
Straquoto adesso e prima, quindi da anni siamo già privati di una grossa fetta di libertà: voglio i porno in tv! Tanto, sono più osceni i porno o la spettacolarizzazione del dramma di Sarah? Ecc... Ma che discorsi sono?

Comunque, una domanda: concordate quindi con Marco Mazzoli che le parolacce fanno parte della (vostra) cultura e che le bestemmie sono solo un'intercalare dialettale?

Ormai le parolacce sono all'ordine del giorno. In tv, con gli amici, con chiunque ormai nessuno si scandalizza a sentire parolacce e poi le bestemmie nello Zoo non si sono mai sentite e se sono state dette il responsabile è stato sospeso (vedi Paolo Noise che fu sospeso e multato pesantemente dalla direzione di Radio 105). Sulle bestemmie la direzione della radio è parecchio rigida ed è giusto così.
 
M. Daniele ha scritto:
Ormai le parolacce sono all'ordine del giorno. In tv, con gli amici, con chiunque ormai nessuno si scandalizza a sentire parolacce e poi le bestemmie nello Zoo non si sono mai sentite e se sono state dette il responsabile è stato sospeso (vedi Paolo Noise che fu sospeso e multato pesantemente dalla direzione di Radio 105). Sulle bestemmie la direzione della radio è parecchio rigida ed è giusto così.
Non hai risposto alla domanda, bestemmie e parolacce fanno parte della tua cultura si o no?
 
supernino... Non so se rispondo anche per daniele... ma per me e penso che anche per molti giovani l'uso della parolaccia magari non fa parte della nostra cultura, ma fa parte dello slang giovanile...A mio parere è un modo diretto di parlare...
Pero ce modo e modo di dire parolacce, se tu le usi perche è un abitudine è una cosa, se le usi per fare figo e per fare ascolti e gia un altra cosa
 
mi consentite una cosa? io vedo che fanno più scalpore quei programmi in cui si dicono più parolacce. Però , secondo me, tutto deve essere nei limiti; gli eccessi non vanno mai bene
 
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