Tuner ha scritto:
Ecco, questo, pur con tutti i suoi limiti è già uno strumento di misura ed io vedo, perdonami, un approccio molto diverso fra te e tuo padre. La nota rivista proponeva la costruzione di uno strumento in kit, il cui funzionamento veniva anche spiegato, per sommi capi, nell'articolo. Giusta o sbagliata che fosse la calibrazione e relativa la precisione, lo strumento fornisce una misura assoluta.
Quindi anche un misuratore di campo da 20 euro di quelli che indicano semplicemente la misura del livello d'uscita in dBuV possono andare diciamo non bene, ma dare un'idea della situazione ?
Cioè voglio dire sempre nell'ottica del "fai da te", uno che non vuole chiamare un tecnico professionista, o che non voglia dotarsi di una strumentazione professionale come i misuratori di campo da migliaia e migliaia di euro avrà pur qualche speranza di riuscire a realizzare un impianto d'antenna in modo decente o no ?
Poi io penso che qualunque strumento di misura abbia un certo ordine di precisione, anche la bilancia che il chimico usa nel suo laboratorio è diversa da quella per pesare la pasta in cucina, quindi la precisione di uno strumento quanto più sarà accurata, tanto più darà un risultato veritiero ed attendibile, ed in fin dei conti penso anche che uno ad occhio possa anche riuscire a puntare un'antenna in modo corretto, ma logicamente non avendo uno strumento adeguato non ha la possibilità ossia il mezzo per verificarlo, perchè tutto sta nella verifica.
Penso anche sulla base di quanto ho imparato sulle nozioni tecniche che ho acquisito che a puntare un'antenna in contesti di ricezione non particolarmente difficili, ad es. segnali provenienti tutti dalla stessa direzione con i ripetitori in ottica ecc. non sia particolarmente difficile e forse lì anche la misura di un decoder potrebbe dare qualche risultato soddisfacente ma il punto è come faccio a sapere se ipoteticamente devo introdurre un amplificatore di segnale oppure sostituire l'antenna con una più direttiva ?
La risposta più semplice naturalmente è che occorre un misuratore di campo, ma penso che anche in altri modi per quanto
empirici ed amatoriali si possa stabilire se un segnale è debole oppure risulta sporcato dagli echi di una SFN non perfetta, e cioè le barre di potenza e di qualità del segnale indicate da un decoder comunque un'idea ripeto seppur molto approssimativa e non certa della stabilità di un segnale la danno.
Cioè ciò che intendo dire è che se le barre sia della potenza che della qualità del segnale di un decoder indicano che il segnale è ricevuto ottimamente e le immagini nel tempo si mantengono stabili senza squadrettamenti allora vuol dire che quell'impianto è stato realizzato egregiamente, se al contrario si hanno squadrettamenti ma la barra della potenza indica un segnale forte, allora potrebbe darsi che il segnale indichi la presenza di rumore, e che peraltro può anche variare in funzione del tuner di un ricevitore, molto facile che su un ricevitore le immagini ed il segnale siano stabili e su un altro no, segno allora che il segnale è ricevuto al limite della soglia utile, sia per la condizione di QEF che per la potenza in dBuV, o solo per una delle due possibilità.
Per cui se ad esempio il BER pre Viterbi non fosse ottimale ovviamente immaginando che sia così non avendo uno strumento di misura idoneo, si potrebbe optare per un'antenna più direttiva per evitare gli echi di un altro segnale non perfettamente sincronizzato come SFN, o se ad esempio uso un partitore di segnale a 6 uscite o un derivatore che non mi darà un certo livello in dBuV ad ogni decoder, e so che questo introdurrà una certa attenuazione, opterò per un amplificatore ponderatamente scelto che avrà un guadagno ad es. di 20-25 dB, un livello d'uscita massimo di 108-110 dBuV ed una cifra di rumore contenuta tipo 2-3 dB.
Ovvio che con un misuratore di campo professionale si riesce a realizzare un impianto con molta più facilità e sicurezza così da avere nel tempo un segnale stabile, ma penso che con un pò di tempo in più, un pò più di pazienza ed una certa conoscenza di nozioni tecniche si riesca ugualmente nell'intento.
