Mondiale F1 2015

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Parlavo ovviamente per la F1 di costruttori di motori.

Sulle modifiche quelle che citi non lo sono ma sono "scappatoie" ai regolamenti che esistono dappertutto. Qualche anno fa Audi aveva subito un reclamo di Peugeot perché le prese anteriori si potevano considerare come profili aereodinamici e anche li si era risolto il tutto alla volemose bene.
Poi sui serbatoi (a dimensione variabile secondo criteri di equivalenza che nessuno sa) e flussometro (addirittura 3 per i diesel e 2 per i benzina) caschi male perché nel WEC sono entrambi ben presenti.

Su Newey sono 10 anni che vuole fare barche ma è sempre li. Se adesso dopo 30 anni credo molto intensi vuole lasciare la F1 non se ne può fare una colpa ai regolamenti.

Sui regolamenti in generale io sono per avere tutto libero però ogni scelta ha i suoi pro e contro. Se dai a tutti modo di fare come vogliono devi accettare di avere 18/20 vetture anche con distacchi tra loro di 1". Visto che c'è gente che si lamenta della F1 dell'anno scorso bisognerebbe prima capire cosa si vuole e poi decidere il da farsi.

ok ma nel WEC sono 5 almeno in LMP1 c'e', oltre ai grandi costruttori che fanno tutto, anche la AER, in sostanza sono degli elaboratori di motori inglesi, ed é questo che manca alla F1, una volta c'erano brian hart che faceva il motore, la ilmor di mario illien, e sporattutto il mitico ford cosworth! e sto parlando di anni 80 90 se andassimo ancora indietro sai quanti. questi avevano la possibilitá di fare qualcosa, ora nemmeno la honda riesce a produrre un motore competitivo, capisci cosa intendo?

manca questo alla F1, mancano i piccoli costruttori e mancano le grandi marche perché se alla nissan gli fai costruire la aerowing in F1 magari poi entra con team ufficiale.

nel 1982 (anno sfigatus della F1 lo ricordo) la brabham corse con motori BMW e per due gare con i FORD!! poi addirittura patrese corse altre due gare con FORD e vince a montecarlo con quel motore, mentre piquet andava con i BMW, e poi due gare dopo vinse con la brabham BMW davanti a patrese con brabham FORD! immagina una cosa del genere oggi. semplicemente impossibile. ma é quello a cui si dovrebbe mirare non ad avere GP asettici dove una vettura ne vince 19 su 20 perché in uno rompe.

e non parliamo delle libertá aerodinamiche... newey come dici tu sono 100 anni che vuole fare barche, ma non le ha fatte perché la F1 gli dava qualcosa, adesso nemmeno quello! e non dirmi che pensa ai soldi perché la red bull lo copre di soldi quando vuole, come la ferrari coprirebbe di soldy byrne se si stancasse di pescare e tornasse a progettare, ma non lo fa perché non c'é nulla da dare a questa F1 di vetture tutte uguali, con la centralina unica e tutte ste boiate...
 
....quanto mi piacerebbe sapere cosa sta pensando Alonso in questi momenti, visti i risultati quasi disastrosi della McLaren-Honda....... forse pensava di aver fatto un salto di qualità???

Secondo me si sta mangiando le unghie delle mani.....
 
Se la Germania fa fatica a tenere aperto un circuito di F1... la Germania. Che se la Merkel desse il suo numero di carta di credito a Tsipras, la Grecia uscirebbe dalla crisi... gli altri che devono fare per tenerli in piedi?
 
Eh già, senza dimenticare che la Germania è il paese europeo con alcuni dei più grandi costruttori mondiali di automobili e ha nell'attuale F1 sia la scuderia dominatrice, sia una forte rappresentanza in termini di piloti. La verità, secondo me, è che la Formula 1 è un mondo "anglo-centrico" (non caso Silverstone è l'unico gran premio tra quelli storici che ad oggi è sicuro, anche se va riconosciuto il giusto merito agli organizzatori) gestito peraltro con criteri che puntano solo al guadagno, senza tenere in minimo riguardo la storia, la tradizione e la distribuzione socio-geografica dei tifosi (il cui pensiero non viene minimamente ascoltato).

Questi potrebbero apparire aspetti passionali, quindi poco pratici e poco concreti, ma in realtà sono le basi della Formula 1 e una volta persi questi, perdi le fondamenta di questo mondo, per cui il crollo è inevitabile. A quel punto, quelli che appaiono ai più come risvolti sentimentali, diventano aspetti pratici e si traducono in mancate entrate economiche e calo del ritorno d'immagine, cioè in aspetti che una volta venuti a mancare scatenano un effetto a cascata (sponsor che abbandonano, costruttori che escono, piloti che scelgono di correre in altre categorie, televisioni che non investono nei diritti) difficile da recuperare. So che può apparire una situazione limite, apocalittica forse, ma non lo è a mio parere e chissà se la FOM lo comprenderà mai.
 
per me il problema è esclusivamente economico
a oggi solo 4 scuderie possono permettersi di mettere in pista una macchina senza badare a spese
una volta non era così: anche un piccolo imprenditore come Minardi poteva entrare con la sua piccola scuderia e fare la sua dignitosa figura
ci vogliono misure drastiche: per me l'unica strada è seguire l'indycar dove ci sono tante scuderie tutte con lo stesso telaio fornito da Dallara
insomma omologare le vetture fra loro e riportare al centro di tutto il pilota
 
Uniformare le monoposto significherebbe uccidere del tutto la F1 eliminando anche gli ultimi legami che sono rimasti con la sua storia. Secondo me basterebbe semplicemente dare più libertà nei regolamenti, lavorare per dare un'immagine più vicina alla gente (in questo caso sarebbe necessario riportare integralmente in chiaro) e valorizzare meglio tifosi e circuiti storici. In altre parole, basterebbe rispettare il pubblico europeo che ha fatto diventare la Formula 1 quella che era fino a qualche anno fa.
 
sono d'accordo ma meglio 24 vetture tutte uguali che 8 vetture come avremo fra un po'
non penso ci sia paragone fra una gara di indycar e di f1: la prima diverte anche senza tutti i marchingegni come race control, live timing, ecc
la seconda ti fa addormentare (e io sono un fan sfegatato di Hamilton...)
 
i telai tutti uguali credo sia infattibile, giá ora la centralina unica é una porcata.

la F1 e' ricerca, se togli la possibilitá di fare ricerca muore, giá e' avvelenata dalle limitazioni sui motori, se mettiamo anche i telai uguali si snatura tutto e allora si che tutti i costruttori andranno nel WEC...

la indy non diverte perché le vetture sono tutte uguali, diverte perché hanno gli ovali, hanno regole intelligenti sulla safety car non come in F1, hanno i rifornimenti che creano scopiglio, tutte cose che puoi mettere in f1 senza obbligare ad avere tutti lo stesso telaio. e poi in indy i piloti sono decisamente scarsi, e tra scarsi fanno piú errori e con piú errori la gara diventa movimentata.

a me la inly piaceva, ma quella vera é morta tanto tempo fa. e la F1 é sulla stessa strada.
 
Sì ma lo spettacolo della Indycar e di molte altre serie americane è spesso uno spettacolo "artificiale", non genuino e non rispecchia il reale valore di mezzi e piloti. Mi riferisco proprio alla gestione delle safety car ad esempio, che entrano troppo spesso (creando peraltro momenti di noiose pause di cui tutto si può dire, tranne che siano spettacolari) e sovente con l'unico vero fine di rimescolare le carte per creare incertezza fino all'ultimo giro. Non dico che questo sia sbagliato dal punto di vista dello spettacolo puro, anzi a molti piace, però secondo il mio parere non è questo il vero spirito delle corse e non è questo il vero concetto di agonismo. Avere un pilota che magari a pochi giri dalla fine aveva 20 secondi di distacco dal primo, ma si ritrova a vincere dopo una safety car strategica quanto inutile è contro il concetto di sport meritocratico, è una distorsione del significato di motorsport.
 
è facile criticare, ma bisogna proporre alternative
come si fa a far CROLLARE i costi per una scuderia se non montando tutti lo stesso telaio?
questa qui non è più F1 già adesso
 
Hai ragione, questa qui non è più la Formula 1 in effetti. Il punto è che la politica della FIA volta al contenimento dei costi è stata fallimentare e questo lo vedono tutti. Il campionato è più disequilibrato che mai, la griglia di partenza si è ridotta all'inverosimile, diverse scuderie sono fallite e sono uscite e costruttori nuovi non se ne vedono all'orizzonte.

Il discorso comunque è semplice: la Formula 1 è per definizione il massimo livello del motorsport e se si vuole stare al quel livello si devono avere soldi e risorse umane per starci, altrimenti ci si accontenta di altre categorie meno famose ma pur sempre soddisfacenti dal punto di vista sportivo. Pretendere di stare ai massimi livelli se non si hanno i mezzi necessari è assurdo, non si può chiedere che sia il campionato ad adattarsi alle disponibilità economiche di qualche squadra, deve essere il contrario.
 
Il discorso comunque è semplice: la Formula 1 è per definizione il massimo livello del motorsport e se si vuole stare al quel livello si devono avere soldi e risorse umane per starci, altrimenti ci si accontenta di altre categorie meno famose
se tutti vanno in una categoria meno famosa lasciando Ferrari e Mercedes da sole, allora la categoria meno famosa diventerà il massimo livello del motorsport
 
Non se le regole saranno quelle usare monoposto uguali e di livellare tutti i valori in pista. La F1 ha fatto storia perché da sempre rappresenta il massimo della tecnologia applicata all'automobile da competizione e questo indipendentemente da chi vi corre e da quante squadre sono iscritte.
 
ma quella era la F1 fino agli anni '90
oggi i regolamenti rendono le macchine tutte uguali fra loro... se avessero tutte lo stesso colore a stento riusciremmo a distinguerle
 
ricordiamo che bernie da soldi fino al decimo posto nei costruttori, tanti soldi, e quindi i team saranno sempre 10 e non di piu' perche' senza quei soldi non si va da nessuna parte, la marussia e' li solo per prendere queli soldi e speculare...

cmq davvero avere supercomputer e supergallerie del vento costa di meno che fare i test sui circuiti? vuoi ridurre i costi? abbattere il monte ore delle gallerie del vento ed organizzare test collettivi il lunedi e martedi sui tracciati dei circuiti, e poi non venitemi a raccontare che i team non hanno soldi quando arrivano con dei motorhome spaziali che servono solo per rappresentanza... potrebbero migliorare la macchina con quei soldi invece la F1 apparenza li obbliga ad avere dei castelli ambulanti...

di vie ce ne sono tante. ma nessuno le intraprende, perche' di soldi ce ne sono in abbondanza solo che vanno nelle tasche del nano invece che hai team.
 
per me il problema è esclusivamente economico
a oggi solo 4 scuderie possono permettersi di mettere in pista una macchina senza badare a spese
una volta non era così: anche un piccolo imprenditore come Minardi poteva entrare con la sua piccola scuderia e fare la sua dignitosa figura
ci vogliono misure drastiche: per me l'unica strada è seguire l'indycar dove ci sono tante scuderie tutte con lo stesso telaio fornito da Dallara
insomma omologare le vetture fra loro e riportare al centro di tutto il pilota
Minardi ha finito di pagare i debiti che ha fatto con la F1 2/3 anni fa.
A me non sembra un problema economico: con quello che la FOM darà alla Marussia ci vinci WRC/WTCC in carrozza e avanzi anche la mancia.
Manca un vero spirito imprenditoriale che porti a non spendere più di quanto incassi. Se come sembra la business class degli aerei per l'Australia era piena in questi giorni con tutti i meccanici delle scuderie forse il problema sta da altre parti...
 
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