"Mr.Grissom,some men go to the theater,some men are the theater":Spazio OT Serial tv

MyBlueEyes ha scritto:
Incredibile, quelli episodi sono stati così godibili.... come quando House sogna Vogler che ha un tumore e poi si risveglia imbronciando capendo che è stato solamente un sogno! :lol:
Spero di non aver confuso troppo i dettagli, è passato un po' di tempo ;)
no no è lo stesso episodio :icon_cool:
 
Vedo che questo 3d s'è un pò " ammosciato " vediamo se riesco a tirarlo su ...;) :D :D :D

Facciamo un gioco, vediamo chi si ricorda i telefilm del passato ed è capace di ripescare nella sua memoria quelli che gli altri non ricordano . ;)

Inizio io .:eusa_think:
Anni 70
Laramie - Telefilm western ,
Amore in soffitta - Sit-com comico-sentimentale,
Dottori in allegria - Telefilm commedia australiano ( se ricordo bene :eusa_think: ) su un ospedale dove i medici ne combinano di tutti i colori ,
I ragazzi del Sabato sera - Sit-com con john travolta ( Vinnie Barbarino ) che è il capo degli imbranati che son relegati tutti in un'unica classe dal preside ed assegnati ad un ex alunno Professor Kotter ( il titolo originale è Welcome back mr.Kotter :eusa_whistle: ) . Quando lo vidi la prima volta lo trasmetteva la Rai 2 il pomeriggio verso le 17.30 ed aveva un altro titolo ma non mi ricordo , se qualcuno se lo ricorda ...:eusa_think: .

Per ora mi fermo qui , se c'è qualcuno che accetta la sfida dei ricordi , si prosegue altrimenti .... nada ! ;) :D :D :D :D :D :D
 
si è ammosciato perchè sto impazzendo con la contabilità in questi giorni, ma prometto che poi torno a raccontarvi altri gustosi retroscena
 
dangerfamily ha scritto:
forse uno spunto di discussione potrebbe essere questa notizia...

I guadagni delle star dei telefilm: 400 mila dollari ad episodio per Hugh Laurie, 1,25 milioni per Charlie Sheen

pensate sia giusto o sbagliato?
beh,si potrebbe ribattere: è giusto che Tiger Woods nel golf e i principali tennisti,calciatori e piloti di Formula 1 incamerino cifre che un comune mortale non potrebbe vedere neanche vivesse 5 vite? L'unica differenza è che almeno i piloti di Formula 1 rischiano la vita,mentre chi fa una sitcom al massimo può rischiare di strozzarsi per un'oliva...

A margine vorrei solo aggiungere che troverei molto di cattivo gusto che taluni di questi "vip" (che sarebbe meglio riscrivere in "vup",very unimportant person) facciano poi passerelle per iniziative di "solidarietà" (con relativa autopromozione) o peggio ancora siano protagonisti di quelle partite di calcio chiamate benefiche (derby del cuore, bla bla bla), in realtà veri e propri carrozzoni pubblicitari
 
ma potrei pure capire se quelle cifre fossero date per il compimento di ogni stagione, ma ad ogni episodio, per una serie come "due uomini e mezzo"...
non che le altre serie meritano compensi del genere....

mah:doubt:
 
invece Hugh Laurie se li merita tutti, fra l'altro è attivo per Save The Children, della qualcosa non ha mai fatto pubblicità.
 
Non so se qualcuno ne ha già parlato nelle precedenti pagine... Sempre riguardo al discorso di traduzione, talvolta mi da davvero fastidio che alcuni paesi, l'Italia tra questi, debba tradurre il nome di una serie con un titolo in inglese...

Il primo esempio che mi viene in mente è quello che è avvenuto qui con la serie "Türkisch für Anfänger" che è diventata incredibilmente Kebab for Breakfast... Capisco che mantenere solo il titolo originale, oppure mettere un doppio titolo (che magari avrebbe portato solo difficoltà nel telespettatore) non sarebbe stato il massimo, ma a questo punto preferisco allora avere la traduzione perfetta "Turco per Principianti"...

Non solo l'Italia... La sitcom "My Wife and Kids", conosciuta in Italia con un titolo abbastanza azzeccato "Tutto in famiglia" in Germania non è stata né lasciata con il titolo originale e né tradotta in tedesco. E' stato infatti adottato il titolo "What's Up Dad?" (probabilmente però in Germania l'inglese è più comune rispetto in Italia)...

Perché questa continua scelta di adattare titoli di serie straniere con un nome inglese? :eusa_think:
 
marko penso che non ci libereremo mai di questa stupida abitudine. Questo perché si tireranno in ballo sempre le solite scuse che l'italiano medio non conosce l'inglese e vuole un titolo semplice e chiaro. Io cambierei il titolo solo a serie e film non in inglese. Un titolo tedesco o giapponese anche io preferisco che venga tradotto. Però sottolineo tradotto e non interpretato ;)

Per quanto riguarda i compensi delle star per me dovrebbero prendere lo stipendio di un operaio o poco più. Milioni di dollari per recitare per me è uno schiaffo alla miseria. Nessuna bravura può giustificare un compenso così alto. Prendo Charlie Sheen ad esempio. Non fa che entrare ed uscire dalle rehab e non trasmette certo una immagine positiva ai giovani, secondo voi merita quei compensi? Secondo me dovrebbe lavorare gratis e ringraziare che non lo sbattono dentro solo perché è famoso.
 
Flask ha scritto:
Per quanto riguarda i compensi delle star per me dovrebbero prendere lo stipendio di un operaio o poco più. Milioni di dollari per recitare per me è uno schiaffo alla miseria. Nessuna bravura può giustificare un compenso così alto. Prendo Charlie Sheen ad esempio. Non fa che entrare ed uscire dalle rehab e non trasmette certo una immagine positiva ai giovani, secondo voi merita quei compensi? Secondo me dovrebbe lavorare gratis e ringraziare che non lo sbattono dentro solo perché è famoso.

guarda, io sono abbastanza d'accordo con te e con tutti quelli che hanno espresso questo tipo di parere ma non credi che, se il compenso diminuisse, il resto andrebbe solo ad ingrassare i network?

A questo punto, ben vengano gli "attori" che se ne approfittano del successo di una serie per intascarsi un po' di soldi....

anche perchè, fare una sitcom, non è che costi un patrimonio, quindi è tutto guadagno facile che andrebbe in tasca ai soliti dirigenti di turno(i quali non sanno neanche che trasmette il proprio network: approvano e basta:doubt:)...
 
Io penso che la chiusura di molte serie sia dovuta all'aumento eccessivo della spesa per il cast. Se gli attori non approfittassero troppo della fama ottenuta avrebbero anche più visibilità continuando a recitare nelle serie che li hanno lanciati. Quanti attori divenuti celebri dopo una serie non hanno fatto più nulla? Sono molti, e questo perché si montano la testa e vogliono una barca di soldi che ovviamente nessuno gli dà. Gli attori sono una casta troppo ben pagata. Io quei soldi li darei agli autori che davvero sono sottopagati e decretano con gli script il vero successo di una serie.
 
Flask ha scritto:
Io penso che la chiusura di molte serie sia dovuta all'aumento eccessivo della spesa per il cast. Se gli attori non approfittassero troppo della fama ottenuta avrebbero anche più visibilità continuando a recitare nelle serie che li hanno lanciati. Quanti attori divenuti celebri dopo una serie non hanno fatto più nulla? Sono molti, e questo perché si montano la testa e vogliono una barca di soldi che ovviamente nessuno gli dà. Gli attori sono una casta troppo ben pagata. Io quei soldi li darei agli autori che davvero sono sottopagati e decretano con gli script il vero successo di una serie.
si ma quei soldi non li danno neanche agli autori....
 
Si ma non condivido il ragionamento che se bisogna spendere dei soldi tanto vale darli agli attori. Meglio che siano risparmiati quei soldi e vengano investiti in altre produzioni a mio avviso ;)
 
marko-18 ha scritto:
Perché questa continua scelta di adattare titoli di serie straniere con un nome inglese?
Io sono convinta che in Italia questo venga fatto perché l'inglese è semplicemente più cool e quindi sperano che un titolo del genere possa attirare più spettatori.
Una prova tangibile di tutto è "Cold Case - Delitti irrisolti". La Rai ha scelto la prassi del doppio titolo quando l'adattamento italiano andava più che bene. Un'altra prova dell'appeal dell'inglese è data dal fatto che ho sentito telegiornali nazionali come il TG5 e il TG1 usare il termine "cold case" stesso, quando già esiste un termine in italiano per descrivere tutto ciò!

Flask ha scritto:
Prendo Charlie Sheen ad esempio. Non fa che entrare ed uscire dalle rehab e non trasmette certo una immagine positiva ai giovani, secondo voi merita quei compensi?
Margur verður af aurum api.... i soldi fanno dell'uomo una scimmia.
 
marko-18 ha scritto:
Non so se qualcuno ne ha già parlato nelle precedenti pagine... Sempre riguardo al discorso di traduzione, talvolta mi da davvero fastidio che alcuni paesi, l'Italia tra questi, debba tradurre il nome di una serie con un titolo in inglese...

Il primo esempio che mi viene in mente è quello che è avvenuto qui con la serie "Türkisch für Anfänger" che è diventata incredibilmente Kebab for Breakfast... Capisco che mantenere solo il titolo originale, oppure mettere un doppio titolo (che magari avrebbe portato solo difficoltà nel telespettatore) non sarebbe stato il massimo, ma a questo punto preferisco allora avere la traduzione perfetta "Turco per Principianti"...

Non solo l'Italia... La sitcom "My Wife and Kids", conosciuta in Italia con un titolo abbastanza azzeccato "Tutto in famiglia" in Germania non è stata né lasciata con il titolo originale e né tradotta in tedesco. E' stato infatti adottato il titolo "What's Up Dad?" (probabilmente però in Germania l'inglese è più comune rispetto in Italia)...

Perché questa continua scelta di adattare titoli di serie straniere con un nome inglese? :eusa_think:

perchè la traduzione letterale è semplicemente, in più di qualche caso, SVILENTE. Molto meglio kebab for breakfast che Turco per Principianti.. i titoli debbono dare attrattiva! Detto ciò, non è tanto tradurre o no con un termine inglese, quanto piuttosto farlo bene. In House md ad esempio hanno fatto un guazzabuglio, mettendo Dr HOuse (che ci stava a mio avviso benissimo!) e poi aggiungendo medical division che semplicemente non esiste. Il doppio titolo è semplicemente un escamotage quando ogni altro titolo non renderebbe. Si tratta di dimostrare, come sempre, più che buone abitudini, buona professionalità. Oramai merce rara..

E, comunque, riguardo ai soldi agli attori.. in America c'è un sindacato talmente potente che se anche solo osassero togliergli un centesimo si bloccherebbe tutto con conseguente perdita ingente di soldi per i network.. è un mercato molto complesso, visto dall'esterno non sembra..
 
Visto che questo 3d è un pò afflosciato vi rifaccio la proposta , parlate dei telefilm che avete visto nel passato, non per forza questi recenti che sono quasi tutti su Dottori, Polizie Scientifiche, e simili ... :mad:

Io segnalo questi telefilm
BONANZA - Telefilm Western dove un ricco possidente con i suoi figli gestisce Ponderosa, un Ranch enorme, e nello stesso tempo sono protagonisti di storie anche al di fuori del loro mondo . Tra i protagonisti c'è anche un giovane Michael Landon , quello de La casa nella prateria. http://bonanzaworld.net/
LOU GRANT - In questo telefilm si narra la vita di una redazione di un giornale . http://www.lougrant.net/ http://www.blogapuntate.it/post/2755/lou-grant-il-giornalista-scomodo-la-sigla
LA CLINICA DELLA FORESTA NERA - Telefilm che narra storie varie sullo sfondo di una clinica . http://film-televisione.35mm.it/la-clinica-della-foresta-nera.html
WOOBINDA - Un telefilm trasmesso in Italia negli anni 70 che narra le vicende in cui si trova invischiato un veterinario . http://www.classicaustraliantv.com/woobinda.htm
 
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