Nel 2022 lo switch-off al nuovo sistema tv digitale DVB-T2 (Vecchia discussione)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ripeto: il procedimento di assegnazione non è ancora stato fatto...
Attendete
 
1) Si, 2 reti
2) Nessuno ti assicura che sia della RAI
3) Se parli tu col Sindaco di Rocca di Papa
Grazie.
1) Curioso che Roma abbia meno spazio.
2) Certo, certo, mi è sembrato di leggere così ma lo so che niente è già assegnato.
3) Conosco fino alla rotatoria di Squarciarelli ma Costarelle è sempre Rocca di Papa.
 
Una fonte per questa affermazione?

Non c'è nulla (soprattutto una data)... ma l'andamento dei mercati (soprattutto esteri) spinge in quella direzione.
Di sicuro il futuro della TV non sarà l'etere (un po' per volta preso dalla telefonia)... per un utilizzo diciamo più "tradizionale" ci sarà il satellite...
 
e su questo legifera la UE e l' ITU...che da quanto vedo, hanno una gran fretta di liberarsi dappertutto del gratuito terrestre per propinare le loro porcherie a pagamento chiamandole progresso!!
 
e su questo legifera la UE e l' ITU...che da quanto vedo, hanno una gran fretta di liberarsi dappertutto del gratuito terrestre per propinare le loro porcherie a pagamento chiamandole progresso!!

Gherardo dimentichi da chi è composto l'ITU, non è una manifetazione del Paraclito.
 
ufficialmente dovrebbe tutelare l'utilizzo dello spettro RF di tutte le nazioni, ma le majors delle tlc mondiali lo tengono in pugno, costringendolo a cedergli quel che era un bene pubblico libero e accessibile a tutti che é l'etere...
 
ufficialmente dovrebbe tutelare l'utilizzo dello spettro RF di tutte le nazioni, ma le majors delle tlc mondiali lo tengono in pugno, costringendolo a cedergli quel che era un bene pubblico libero e accessibile a tutti che é l'etere...
La data è scritta 2025 l ITU ORGONISMO che legifera a modo suo ma legifera ,a deciso una verifica x andamento dvbt2 e nuove tecnologie x telefonia e da quella data cominciare a pensare a chiudere l etere in molti stati europei entro 2030 salvo loro rinvii .lo dice il documento ITU.a Ginevra questo è gia scritto .p ok poi se cambiano qualcosa in corso dal 2022 in poi questo non.lo sa nessuno ma x ora è cosi.
 
Ultima modifica:
ufficialmente dovrebbe tutelare l'utilizzo dello spettro RF di tutte le nazioni, ma le majors delle tlc mondiali lo tengono in pugno, costringendolo a cedergli quel che era un bene pubblico libero e accessibile a tutti che é l'etere...
C'est l'argent qui fait la guerre
Dimentichi i soldi che incassano i governi dalla vendita delle frequenze, sono loro (i governi) che decidono, non cercare di dare la responsabilità ad altri.
 
Non c'è nulla (soprattutto una data)... ma l'andamento dei mercati (soprattutto esteri) spinge in quella direzione.
Di sicuro il futuro della TV non sarà l'etere (un po' per volta preso dalla telefonia)... per un utilizzo diciamo più "tradizionale" ci sarà il satellite...

tutto sul satellite non credo.... con lo svilupparsi della banda ultra larga e codec piu performanti, credo sia l'unica strada da percorrere per l'innovazione tecnologica...
 
tutto sul satellite non credo.... con lo svilupparsi della banda ultra larga e codec piu performanti, credo sia l'unica strada da percorrere per l'innovazione tecnologica...

Anche le modalità di fruizione dei contenuti cambiano (si potrebbe dire che in parte già è così)... ;)
La TV lineare e generalista via satellite sarà invece rivolta soprattutto a coloro che ancora sono legati al mezzo "tradizionale"... ma rispetto ad un tempo meno seguita (soprattutto dai giovanissimi, se non per particolari eventi)...
 
Grazie.
1) Curioso che Roma abbia meno spazio.
2) Certo, certo, mi è sembrato di leggere così ma lo so che niente è già assegnato.
3) Conosco fino alla rotatoria di Squarciarelli ma Costarelle è sempre Rocca di Papa.
È una lunga storia... veramente potrebbe essere più probabile dover scendere dalla vetta a Costarelle o a Compatri
 
C'est l'argent qui fait la guerre
Dimentichi i soldi che incassano i governi dalla vendita delle frequenze, sono loro (i governi) che decidono, non cercare di dare la responsabilità ad altri.

i governi incassano i soldi della vendita delle frequenze e le TLC incassano i soldi (tanti) degli abbonamenti che la gente sara costretta a sottoscrivere per vedere la tv quando le frequenze le avranno vendute tutte...é un grosso malloppo che non potevano certo lascirsi sfuggire (poverini); non do la responsabilita ad altri, ma la firma per l'approvazione, asserendo che nessuno (o quasi) adopera piu l'etere, ce la mette l' ITU...la manovra é stata gia studiata a tavolino da tutti i partner coinvolti da anni.
 
Secondo me si rimane al DVB-T & MPEG4 almeno fino al 2025. :icon_cool:
AGCOM può fare tutti i "visti, ritenuto, considerati..." ma il governo non vorrà metterci la faccia (OGGI!) , mettendo il reddito ci cittadinanza, facendo "tagli di qua, tagli di la" e poi rendere di colpo obsoleti, la maggior parte delle TV LED/LCD.
Il tutto per cosa? Solo perché i mux nazionali vorrebbero propinarci dei finti FHD?

Che diamocelo, i canali mediaset non sono mica FHD H24.
 
...OMISSISS...
non do la responsabilita ad altri, ma la firma per l'approvazione, asserendo che nessuno (o quasi) adopera piu l'etere, ce la mette l' ITU...la manovra é stata gia studiata a tavolino da tutti i partner coinvolti da anni.
Ma le raccomandazioni ITU le votano i rappresentanti dei governi e non i funzionari ITU.
 
Secondo me si rimane al DVB-T & MPEG4 almeno fino al 2025. :icon_cool:
AGCOM può fare tutti i "visti, ritenuto, considerati..." ma il governo non vorrà metterci la faccia (OGGI!) , mettendo il reddito ci cittadinanza, facendo "tagli di qua, tagli di la" e poi rendere di colpo obsoleti, la maggior parte delle TV LED/LCD.
Il tutto per cosa? Solo perché i mux nazionali vorrebbero propinarci dei finti FHD?

Che diamocelo, i canali mediaset non sono mica FHD H24.

Peccato che la "Legge di Stabilità" promulgata da questo governo abbia solamente ritardato di qualche mese le scadenze di passaggio già previste dal precedente governo e sostituito in un punto VHF con UHF (Mux regionale RAI).
 
Anche questo è stato scritto un'infinità di volte... gli standard trasmissivi e la loro eventuale adozione, non sono materia di competenza di una legge finanziaria (o qualsiasi altro nome la si voglia chiamare)... che si limita a suggerire dove intervenire e ad indicare quali coperture eventualmente destinare. Tutte le decisioni vengono demandate ai vari dicasteri ed organismi di competenza (nel caso, MISE, AGCOM, COBUL) che emanano i vari decreti e delibere (e quì si torna al discorso dei parametri di riferimento che devono tenere conto degli ultimi standard ratificati, per garantire un uso efficiente dello spettro in fase di assegnazione delle risorse frequenziali, e di quelli che possono ritenersi superati)...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso