E con un colpo di “pennetta” magica Sky si prese tutta la tv
E con un colpo di “pennetta” magica Sky si prese tutta la tv
Roma, 19 ott (Velino) - Se Maometto non va alla montagna, ci penserà la montagna a fare due passi. E se il digitale terrestre si nega al satellite, producendo canali dedicati (come Boing o Rai4) o adottando la strategia dei criptaggi, sarà Sky a fare un bel “regalo” di Natale a cinque milioni di abbonati. A dicembre, infatti, gli uomini di Rupert Murdoch lanceranno la “digital key”: una piccola penna usb che collegata al decoder Hd o My Hd, consentirà di accedere a tutti i canali in chiaro disponibili sul digitale terrestre. Non solo, la “digital key” integrerà nella guida tv di Sky la programmazione dei canali del digitale terrestre consentendo di fare zapping su tutta l’offerta digitale in chiaro senza cambiare telecomando. Finalmente Il decoder unico, anche se certo non accetterà le tesserine Mediaset…; finalmente il telecomando delle meraviglie; e tutto grazie a un colpo di pennetta magica. L’usb costerà più o meno quanto un comune zapper (una trentina di euro) e consentirà da subito a un milione di famiglie Sky (quelle che già hanno l’alta definizione ed entro il 2010 vedranno ben 30 canali) di guardare veramente tutto mandando in soffitta, ad esempio, i criptaggi della Formula Uno e della Nazionale di calcio.
Una notizia che certo non passerà inosservata in Via delle Muratte, a Cologno Monzese e in Viale Mazzini. L’Autorità per le Comunicazioni si arrampica sugli specchi del contratto di servizio da oltre un mese per capire se potrà costringere o meno la Rai – con un apposito cavillo - a dare la propria offerta anche a Sky. E mentre la politica si affanna, il mercato ha già individuato la soluzione nella pennetta. In casa Mediaset, poi, non stanno certo a guardare. La pay del “Biscione” sogna internet, vuole portare la propria offerta (on demand) sui pc e vuole farlo – ma non ditelo a Bernabé - scavalcando l’infrastruttura Telecom. Il cda Rai, infine, si mangia le mani: ha perso un contratto da 50 milioni l’anno con Sky per il bouquet RaiSat (struttura ora in procinto di chiudere) per non concedere le ammiraglie allo “squalo” gratis. Ora dovrà farlo mettendo a bilancio una perdita di oltre 50 milioni l’anno. Il mercato detta legge, insomma, la tecnologia avanza, i big la cavalcano, alcuni manager un po’ meno e il Palazzo se ne sta ancora una volta fermo a guardare.
Il Velino.it