spacebeagle2003
Digital-Forum Master
- Registrato
- 22 Marzo 2003
- Messaggi
- 686
Avevo gia risposto stamane, ma il mio é uno di quei post che sono spariti x i disguidi citati da Ercolino nella sezione coordinamento. Riscrivo in breve quanto gia detto, cominciando dal fatto che Cash tutto era, tranne che un puritano, anzi. E' stato il primissimo a portare la musica dentro le carceri a Folsom e a S. Quintino (Live in S.Quentin) , in galera ci é addirittura stato per introduzione in altri Stati di anfetamine, nel suo celebre "Folsom Prison Blues" canta "I shot a man in Reno,just to watch him die" che é tutto un programma. Una vera anima nera.
Quanto ai dischi da consigliare, é praticamente impossibile. Johnny Cash ha una discografia enorme, che parte dagli anni 50 sino ad oggi.
E' un personaggio così enorme che ha convissuto, inciso e venduto nell'arco di un 50ennio che vedeva la presenza contemporanea di gente come Sinatra, Presley, Beatles, etc..., e spessissimo ha venduto piu di loro.
Io ti consiglierei qualche raccolta dei suoi hits ( ce ne sono tante), ma immancabili devono essere le opere incise dal 93 sotto l'egida di Rubin, che lo ha fatto risorgere.
Quindi: "American recordings" tutto chitarra acustica e voce profondissima;
"Unchained" e "American III: Solitary man" dove lo accompagnano il meglio dei musicisti del mondo, ma soprattutto l'ultima incisione "American IV: The man comes around" con una voce rotta dalla vecchiaia, ma per questo ancora piu bella, da far accapponare la pelle ( come dissero i critici "la voce di Cash si impone, sovrasta, pur essendo, e lo si avverte chiaramente, provata, sofferente, forse per la prima volta davvero invecchiata, ma proprio per questo ancor più bella, di una bellezza rugosa, grave, profonda, di una bellezza divina che tutto può esprimere con la forza dell’Esperienza e della Saggezza di cui è interamente permeata").
Se poi, all'ascolto di questo album, associ il video di "Hurt" (puoi vederlo cliccando sulla mia firma) dove Cash ripercorre la sua vita, mentre si prepara a morire, proverai un emozione che raramente la musica puo dare.
Quanto ai dischi da consigliare, é praticamente impossibile. Johnny Cash ha una discografia enorme, che parte dagli anni 50 sino ad oggi.
E' un personaggio così enorme che ha convissuto, inciso e venduto nell'arco di un 50ennio che vedeva la presenza contemporanea di gente come Sinatra, Presley, Beatles, etc..., e spessissimo ha venduto piu di loro.
Io ti consiglierei qualche raccolta dei suoi hits ( ce ne sono tante), ma immancabili devono essere le opere incise dal 93 sotto l'egida di Rubin, che lo ha fatto risorgere.
Quindi: "American recordings" tutto chitarra acustica e voce profondissima;
"Unchained" e "American III: Solitary man" dove lo accompagnano il meglio dei musicisti del mondo, ma soprattutto l'ultima incisione "American IV: The man comes around" con una voce rotta dalla vecchiaia, ma per questo ancora piu bella, da far accapponare la pelle ( come dissero i critici "la voce di Cash si impone, sovrasta, pur essendo, e lo si avverte chiaramente, provata, sofferente, forse per la prima volta davvero invecchiata, ma proprio per questo ancor più bella, di una bellezza rugosa, grave, profonda, di una bellezza divina che tutto può esprimere con la forza dell’Esperienza e della Saggezza di cui è interamente permeata").
Se poi, all'ascolto di questo album, associ il video di "Hurt" (puoi vederlo cliccando sulla mia firma) dove Cash ripercorre la sua vita, mentre si prepara a morire, proverai un emozione che raramente la musica puo dare.