Qui discussioni sul Mondiale F1 2009

I fattore economico è fondamentale ma si tratta di trovare un giusto equilibrio fra tutti gli elementi che compongono il puzzle.
Non puoi spendere cifre troppo elevate ma nemmeno puoi mettere in pista delle formule minori e pensare di camuffarle da F1 scrivendoci sopra nomi altisonanti.
Non fai F1 senza nomi e non richiami pubblico se non c'è spettacolo tra i grandi, allo stesso modo, non è spettacolo se corrono solo in 3.
Non puoi far correre auto diverse (2 regolamenti) e non puoi pensare che i team/costruttori possano dover fare e disfare progetti ed auto a seconda di come ti pare al momento sia più conveniente (per te).
Poi, se si vuole lo spettacolo, i parametri dove agire li conoscono benissimo gli ingegneri, basta chiamare dei consulenti ed ascoltarli.
Se, invece, prima dici che vuoi lo spettacolo e poi di nuovo permetti aerodinamiche tali per cui chi segue non ha deportanza, ad es., è ovvio che la corsa diventa una noia ed i sorpassi si fanno solo ai box.
Se dici che vuoi ridurre i costi e poi inserisci un dispositivo come il Kers, tutti capiscono che si spenderà di più e che tu hai un tornaconto.
Se limiti i test per ridurre i costi eppoi tutti devono cambiare il loro progetto perche non sei stato capace di redarre un regolamento chiaro, o peggio, sei in malafede e vuoi favorire qualcuno, permetti che bisogna prenderti a calci nel sedere...
:eusa_whistle:
 
Specialmente l'ultima gara del 2008 è stata veramente emozionante sorpassi , lacrime , gioia !!!!:crybaby2: :crybaby2: :crybaby2:
 
Il ragionamento di Tuner fila però c'è da spiegare il fatto della malafede di Mosley e Bernie!
Le squadre che all'inizio del campionato sono state avvantaggiate dalla loro interpretazione del regolamento sono: Brawn Gp, Williams e Toyota.
La Brawn gp ha ricevuto aiuti da Ecclestone per poter continuare con la struttura Honda.
La Williams era anch'essa in difficoltà finanziaria e sicuramente ha ottenuto direttamente o indirettamente aiuti da Bernie!
La Toyota era la squadra più a rischio ad inizio campionato per la non partecipazione (tutt'ora è a rischio per gli anni successivi) quindi è probabile che abbia ricevuto dei suggerimenti su come interpretare il regolamento garantendogli così migliori risultati (poi però non avvenuti)!
Il duo è stato sicuramente in malafede ed ha commesso errori, ma senza queste presunte "manipolazioni" si sarebbe corsa una formula 1 quest'anno con 3 scuderie in meno?
 
GammaOmega ha scritto:
Specialmente l'ultima gara del 2008 è stata veramente emozionante sorpassi , lacrime , gioia !!!!:crybaby2: :crybaby2: :crybaby2:

Ma infatti segni di miglioramento ci sono stati negli ultimi 2 anni, bisogna continuare su questa strada però!
 
micra ha scritto:
restano in 3 gatti? con 2 macchine per ciascuno?
Ma è sempre stato così da quando esiste la F1; i team al top sono sempre stati due o tre al massimo, quando uno spariva ne arrivava un altro, però c'erano molte più auto; si era arrivati alle pre qualifiche alle 8,00 di mattina (quando arriverò al GP del Portogallo, vi racconterò un fatto curioso).
poi sono arrivatii costruttori; il problema è che nelle gare uno vince e gli altri perdono e chi perde (sempre) dopo un po' non ha più voglia di investire; adesso è intervenuta anche la crisi economica accelerando quello che sarebbe comunque accaduto.
Mosley e Ecclestone sono andati nel pallone inventandosi soluzioni assurde per evitare la fuga fisiologica di alcune case.
 
Mosley will not stand for re-election

By Jonathan Noble and Dieter Rencken Wednesday, July 15th 2009, 10:06 GMT
FIA president Max Mosley has confirmed that he will definitely not stand again in October's election, AUTOSPORT has learned, and has endorsed Jean Todt as his preferred candidate.
In a letter sent to all member clubs today, Mosley said that despite pressure from members to restand, he had decided to see through with his decision to step down.


http://www.autosport.com/news/report.php/id/76980
 
Tuner ha scritto:
Mosley will not stand for re-election

By Jonathan Noble and Dieter Rencken Wednesday, July 15th 2009, 10:06 GMT
FIA president Max Mosley has confirmed that he will definitely not stand again in October's election, AUTOSPORT has learned, and has endorsed Jean Todt as his preferred candidate.
In a letter sent to all member clubs today, Mosley said that despite pressure from members to restand, he had decided to see through with his decision to step down.


http://www.autosport.com/news/report.php/id/76980

Finalmente tutti saranno contenti!
Anche se l'ombra di Todt alle sue spalle non è certo una nota positiva per la fia!
 
goldsun ha scritto:
Ma è sempre stato così da quando esiste la F1; i team al top sono sempre stati due o tre al massimo, quando uno spariva ne arrivava un altro, però c'erano molte più auto; si era arrivati alle pre qualifiche alle 8,00 di mattina (quando arriverò al GP del Portogallo, vi racconterò un fatto curioso).
poi sono arrivatii costruttori; il problema è che nelle gare uno vince e gli altri perdono e chi perde (sempre) dopo un po' non ha più voglia di investire; adesso è intervenuta anche la crisi economica accelerando quello che sarebbe comunque accaduto.
Mosley e Ecclestone sono andati nel pallone inventandosi soluzioni assurde per evitare la fuga fisiologica di alcune case.

Non è una questione di team al top o team di serie b, la formula 1 sta rischiando di fare come la motogp e perdere le scuderie da giorno con l'altro!
Nelle "soluzioni assurde" del duo rientrano i finanziamenti offerti alle squadre in crisi per poter mantenere un campionato con almeno 20 vetture e forse anche qualche aiuto sulle interpretazioni dei regolamenti!
 
Pur senza capirne, la gente è propensa a dedicare attenzione alla F1 solo se nel suo immaginario questa rappresenta il massimo della tecnologia e delle prestazioni, quella dove corrono i nomi famosi, marchi e piloti.
A nessuna di queste persone "medie" che però sono tante e spendono, cioè muovono sponsors e giustificano spese, interessa se corrono 15 o 30 auto, ciò che vuole è vedere la sfida tra marchi famosi e piloti di grido.
Sta a chi organizza fare in modo che ci siano le condizioni perchè il prodotto F1 sia appetibile, ma non c'è nulla di impossibile. Se chi organizza il business non fosse soltanto mosso dall'avidità al punto da organizzare GP solo laddove c'è il maggior offrente, se spartisse più equamente gli introiti, se chi fa le regole non fosse sottobanco collegato a chi organizza il business od avesse parenti tra i fornitori e non li rendesse "obbligatori" ci sarebbe stato solo l'imbarazzo della scelta sui nomi dei costruttori interessati ad entrare.
Poi è ovvio... Solo per fare un esempio, la Honda in F1 non ha mai battuto chiodo se non quando si è presentata come motorista. Ci stai 1, 2, 3 , 4 ,5 anni, ma se non hai una tradizione ed un business collegato alle vetture sportive e non porti a casa niente, finisce che sposti i fondi su altro, magari i rallies.
;)
 
Fia, Mosley getta la spugna: "Non mi ricandido". Arriva Todt

Lo ha ufficializzato lo stesso presidente della Fia in una lettera inviata a tutti i membri della Federazione. Mosley indica come suo successore l'ex direttore della gestione sportiva della Ferrari: "E' la persona giusta".

Max Mosley non si ricandiderà il 23 ottobre alla presidenza della Federazione internazionale dell'automobile. Lo ha ufficializzato lo stesso presidente della Fia in una lettera inviata a tutti i membri della federazione. Nella stessa lettera Mosley indica come suo successore l'ex direttore della gestione sportiva della Ferrari Jean Todt, giudicandolo come "la persona giusta" per guidare la federazione.

"Da quando ho annunciato la mia intenzione di non ricandidarmi, lo scorso 24 giugno, ho ricevuto quasi 100 messaggi dai club membri della Fia che mi hanno chiesto di ripensarci. Un simile sostegno è molto gratificante, sono estremamente grato", scrive Mosley, che nel frattempo però non ha cambiato idea. "Non mi candiderò a ottobre", dice il presidente, che indica anche il nome del successore: Jean Todt, ex team principal della Ferrari.

"Credo che sia la persona giusta -scrive Mosley-. Negli sport motoristici, è senza dubbio il miglior manager della sua generazione e probabilmente a livello assoluto. Le squadre guidate da lui hanno vinto il Mondiale Rally, hanno vinto raid come la Parigi-Dakar, competizioni come la 24 ore di Le Mans e, negli ultimi 15 anni, un Mondiale di Formula 1 dopo l'altro". "E' stato anche chief executive officer di una casa costruttrice di successo -aggiunge snocciolando il curriculum di Todt-. Ha quindi l'esperienza per guidare un'organizzazione ampia e complessa, un requisito indispensabile per ogni futuro presidente della Fia".

Molsey continua con la sua linea , ma bastaaa !!!!!:mad: :mad:
 
Tuner ha scritto:
A nessuna di queste persone "medie" che però sono tante e spendono, cioè muovono sponsors e giustificano spese, interessa se corrono 15 o 30 auto, ciò che vuole è vedere la sfida tra marchi famosi e piloti di grido.

Appunto, ma se i marchi famosi rischiano di andarsene per la crisi e la mancanza di risultati si fa in fretta a ridursi il numero delle vetture schiarate e di conseguenza l'interesse degli sponsor e del pubblico!
 
Tuner ha scritto:
Se chi organizza il business non fosse soltanto mosso dall'avidità al punto da organizzare GP solo laddove c'è il maggior offrente, se

Spesso il maggior offerente sono Stati che hanno un'interesse anche oltre la formula 1 e che possono portare benefici soprattutto al marchio delle grandi casi partecipanti!
Non penso che le varie scuderie siano contrarie alle gare in Bahrain, Abu Dhabi, Cina, Malesia, Turchia per lo sviluppo del proprio business al di fuori della formula 1 anzi...!
In questo caso Bernie oltre ad interessi personali ha fatto pure gli interessi delle squadre che sicuramente avranno fatto pressioni per correre in questi posti!
 
facile a dirsi e difficile a realizzare il giusto equilibrio e vedremo chi sapra' attuarlo senza scontentare nessuno.
Poi la storia che continui a dire (Tuner) dei sottobanco, dei parenti e amici degli interessi ecc...insomma cerchiamo di essere realisti e soprattutto non eleggiamoci a santi quando si tratta di giudicare gli altri...siamo ad altissimi livelli e pressioni ne arriveranno da tutte le parti e di tutti i tipi, se qualcuno si urta, allora dico subito che parlo x me: io non metterei la mia mano sul fuoco su un mio ipotetico quando improponibile ruolo di spicco.
Per quanto riguarda poi lo spettacolo resto della mia idea gia' espressa, ed e' per questo che nella improbabile situazione di una motoGP e un GP di F1 allo stesso giorno e alla stessa ora, opterei senza pensarci x il primo.
Per quanto riguarda la scelta tecnica o spettacolo, opto decisamente x la seconda (che non vuol dire ovviamente incidenti, fuoco e morti)...se le F1 hanno il Kers, o 8 o 12 cilindri o i freni al carbonio o un volante super tecnologico non mi interessa molto...
 
micra ha scritto:
Per quanto riguarda poi lo spettacolo resto della mia idea gia' espressa, ed e' per questo che nella improbabile situazione di una motoGP e un GP di F1 allo stesso giorno e alla stessa ora, opterei senza pensarci x il primo.

Tra i 2 litiganti in termini di spettacolo è sempre il terzo a godere: la superbike!:D
 
Jean Todt si candida alla presidenza FIA

e.... comicia subito bene! ;)


""E' mia intenzione continuare e ampliare l'eccellente lavoro fatto da Mosley, che per 16 anni ha lavorato instancabilmente
per rafforzare i principali campionati mondiali della Fia e per fare della federazione l’espressione pubblica del motorismo,
promuovendo una mobilità per tutti in maniera sicura, pulita ed economicamente sostenibile”."

Mosley2 la vendetta?:badgrin:
 
YODA ha scritto:
Jean Todt si candida alla presidenza FIA

e.... comicia subito bene! ;)


""E' mia intenzione continuare e ampliare l'eccellente lavoro fatto da Mosley, che per 16 anni ha lavorato instancabilmente
per rafforzare i principali campionati mondiali della Fia e per fare della federazione l’espressione pubblica del motorismo,
promuovendo una mobilità per tutti in maniera sicura, pulita ed economicamente sostenibile”."

Mosley2 la vendetta?:badgrin:

Di male in peggio...!:5eek:
 
scusate, cosa pretendevate che parlasse di Mosley come facciamo noi? In tutte le grandi aziende chi succede generalmente fa un commento positivo sul predecessore, salvo poi (forse) fare tutto il contrario.
Per quanto concerne l'aspetto economico, sono d'accordo come gia' detto nei miei interventi precedenti.
 
micra ha scritto:
scusate, cosa pretendevate che parlasse di Mosley come facciamo noi? In tutte le grandi aziende chi succede generalmente fa un commento positivo sul predecessore, salvo poi (forse) fare tutto il contrario.
Per quanto concerne l'aspetto economico, sono d'accordo come gia' detto nei miei interventi precedenti.

Ovvio che Todt non parli male del predecessore!
La cosa strana, o forse troppo scontata, è che Mosley abbia designato Todt come suo erede in un comunicato ufficiale e subito il giorno dopo Todt si sia candidato per la presidenza!
Figuriamoci se i 2 non sono d'accordo...!
 
probabilmente non solo in 2 ad essere d'accordo :wink:

Per la cronaca ieri sera a Griglia di Partenza (trasmissione motoristica settimanale condotta da Franco Bobbiese) si è accennato alla questione e da un rapido sondaggio tra gli ospiti in studio (tra cui il grande Minardi oltre a Merzario, Palazzoli, etc.) è chiaramente emrsa la propensione verso Ari Vatanen
 
Dolphin2 ha scritto:
probabilmente non solo in 2 ad essere d'accordo :wink:

Per la cronaca ieri sera a Griglia di Partenza (trasmissione motoristica settimanale condotta da Franco Bobbiese) si è accennato alla questione e da un rapido sondaggio tra gli ospiti in studio (tra cui il grande Minardi oltre a Merzario, Palazzoli, etc.) è chiaramente emrsa la propensione verso Ari Vatanen

Ma è ovvio che ci sia una propensione verso Vatanen, il passato di Todt lo si conosce fin troppo bene...!
Però se Todt si candida difficilmente potrà perdere considerato l'appoggio e le amicizie che ha Mosley con la maggior parte delle federazioni nazionali!
 
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