giu ha scritto:
scusate..non ho capito una cosa..
va beh che i forum servono per scambiarsi opinioni, generalmente lo scambio di opinioni o di idee serve per far aumentare il nostro spirito critico o ad aumentare le nostre conoscenze.. .
Esatto....
giu ha scritto:
Si sa però che in questo ambito (ossia la politica) ognuno ha la sua opinione (o il suo "tifo", visto che la politica, purtroppo, sta sempre più assomigliando al calcio dove parlano tutti, e per questo ha successo, perchè tanto non serve essere preparati) e se la tiene, perciò che senso ha, star qui a polemizzare con chi la pensa diversamente da noi .
Sono daccordo sul fatto che in Italia la politica sia diventata come il calcio ( grazie anche a chi, sul paragone, ci ha marciato allegramente

) , ma non è sicuramente una cosa di cui andar fieri e a cui non bisognerebbe mai rassegnarsi
Nello specifico, però, come ho cercato, forse invano, di sottolineare, qui non si tratta di una competizione POLITICA in senso stretto ( destra contro sinistra ), ma di scegliere le REGOLE che governano il funzionamento del nostro Stato... Per restare sul paragone calcistico: non si tratta di decidere se sia più forte il Milan o la Juve, ma di stabilire se, per esempio, il calcio di rigore vada ancora tirato dagli 11 metri o se bisogna avvicinarlo a 9...
giu ha scritto:
per poi finire a insultarsi, .
Non mi pare che, finora, nessuno abbia mai insultato nessun altro...

Se succedesse, sarei il primo a stigmatizzarlo!
giu ha scritto:
dite io voto sì perchè..blablabla io voto no perchè blablabla(se lo desiderate, visto che per me il voto è e deve rimanere segreto) senza star qui a parlare di costituzione o di leggi a meno che chi scrive l'abbia studiata.
Cos'è siamo diventati tutti esperti dall'oggi al domani?
Il problema è che, di riffa o di raffa, siamo NOI che dobbiamo decidere, non gli esperti di costituzione ( che, peraltro si sono espressi quasi all'unanimità...), e mi sembra giusto che lo si faccia con un minimo di cognizione di causa...
giu ha scritto:
Poi un domani si vedranno gli effetti del sì o del no e vediamo se gli auspici di chi ha votato sì o no (chiaro che ognuno vota CREDO con la speranza di migliorare o preservare il paese o si vota per LEGGEREZZA?) si sono realizzati, ricordandoci però delle nostre motivazione odierne e ricordandoci quello che ci avevano detto.
Il problema è che cambiare la Costituzione non è che sia come provare un vestito, se non va bene, lo ricambio un'altra volta... La Costituzione è una cosa seria, che incide radicalmente sulla natura stessa della nostra democrazia..
giu ha scritto:
Se le ragioni del sì o le ragioni del no sono tanto chiare e condivisibile non ci sarebbe stato bisogno del referendum e di DUE schieramenti tanto netti.
E' proprio perchè le ragioni del si e quelle del no sono chiare, nette, ma NON condivise, che c'è stato bisogno del referendum...
giu ha scritto:
poi "vinca" (brutto termine) l'uno o vinca l'altro è comunque un risultato legittimato.
E questo chi lo mette in dubbio?...
giu ha scritto:
Se siamo un paese civile e abbiamo una classe politica degno di tal nome, credo sarà suo compito quello di LIMARE eventuali cose che non andranno.
A parte le considerazioni sulla classe politica che ci ritroviamo, NON E' POSSIBILE cambiare ( qui non si tratta di limare...) una legge costituzionale approvata in un referendum se non con un'altra legge costituzionale: cosa improponibile visto che non si può giocare così con la carta costituzionale e, soprattutto, visto che con la nuova legge elettorale non ci sarà mai più una maggioranza chiara come quella della passata legislatura.