Referendum confermativo 25-26 Giugno 2006

Far votare gli italiani all’estero è stato giusto o no? Se sì è corretta un’organizzazione così farraginosa e manchevole? Sul referendum del 25 e 26 giugno incombe di nuovo il caos per il voto degli italiani all’estero. Ancora non si sono placati i sospetti e le polemiche riguardanti le procedure del voto per le politiche di aprile, che di nuovo la disorganizzazione ed il caso regnano sovrane anche per il referendum. Una lettera comparsa ieri su Il Giornale – e inviata anche a Il Legno Storto – ne è esatta testimonianza. In questa lettera un elettore italiano residente all’estero racconta di essere iscritto con la moglie nelle liste della Circoscrizione Estero. Prima per le Politiche e ora per il referendum hanno ricevuto entrambi il «kit», la busta contenente il materiale per votare. “Buste - prosegue la lettera - che sono arrivate per posta ordinaria, consegnate al portinaio senza ovviamente richiesta di firma per ricevuta. Il «kit» comprendeva la scheda, il tagliando del certificato elettorale e due buste: la prima dove inserire la scheda votata, la seconda per inviare il tutto all'Ambasciata o al Consolato. Alle Politiche io ho spedito le buste come da procedura, solo che ho votato anche per mia moglie. Mi spiego meglio: ho preso la scheda di mia moglie, ho tracciato con la penna la croce sulla preferenza (che d'altra parte conoscevo), ho infilato la scheda nella busta, ho allegato il tagliando del certificato elettorale e lei intestato e da bravo cittadino ho inviato il tutto all'ambasciata d'Italia. E ciò anche se il foglio illustrativo di accompagnamento recitava che «il voto è personale, libero e segreto. Chiunque violi le disposizioni in materia è punito a norma di legge». Ebbene io ho violato la legge e quel che è peggio la violerò ancora perché anche per il referendum ho intenzione di votare al posto di mia moglie e in quel momento mi sono reso conto che sarebbe stato facile appropriarmi di altre buste ed esprimere così un'altra dozzina di voti che in teoria dovrebbero essere personali, liberi e segreti. Ma la cosa più grave è un'altra: poiché il portinaio mi aveva consegnato solo una busta, la mia, gli ho chiesto di controllare meglio la posta in arrivo. Il portiere mi rispose che avrei potuto farlo io stesso e mi consegnò una scatola di cartone che conteneva una quantità di «kit» indirizzati a italiani dei quali o non conosceva il nome o trasferitisi ad altro indirizzo. Frugando liberamente all'interno ho trovato quella indirizzata a mia moglie (c'era il nome da signorina, sconosciuto al portiere) e in quel momento mi sono reso conto che sarebbe stato facile appropriarmi di altre buste ed esprimere così un'altra dozzina di voti che in teoria dovrebbero essere personali, liberi e segreti”.

Clamoroso, e purtroppo normale. Intanto il programma che doveva mandare il canale Cult su SKY e che documentava i brogli nel voto del 9 e 10 aprile è stato rinviato per Par Condicio. Quando sarà trasmesso il filmato che attesta dei brogli nelle elezioni degli italiani all’Estero? Andrà a finire come per le Politiche con la sinistra che si organizza ancora una volta meglio e fa vincere il No all’Estero?
fonte:legnostorto.it
 
alex86 ha scritto:
Ed ecco perché sono favorevole sia al partito "democratico" della sx e al partito della libertà (sembra si chiamerà così) del centrodx. Del resto l'indicazione diretta del premier sulla scheda elettorale non potreebbe che coalizzare maggiormente ogni partito.
Io invece non sono d'accordo nel fare questi 2 partiti, anche perché le coalizioni rimarrebbero ugualmente...
Invece bisogna fare dei grandi partiti...Per es. la DC (composta da UDEUR, MARGHERITA, UDC, NUOVA DC), il PARTITO LIBERALE (composto da FI, PLI, RADICALI), PARTITO SOCIALISTA (DS, NPSI, SDI, SOCIALISTI DI CRAXI) e COMUNISTI (composto da tutti i partiti comunisti), ALLEANZA NAZIONALE e un partito della DESTRA RADICALE (composto da tutti i partiti di estrema destra) e poi la LEGA NORD (composto oltre che dalla LEGA NORD anche da altri vari partiti leghisti sparsi nelle 2 coalizioni)...Il partito che vince governa!!!
Come fai a dire che il PARTITO DEMOCRATICO composto da DS e MARGHERITA possa andare bene? La storia dei 2 partiti é totalmente differente...E le idee sono differenti...Stessa discorso sul PARTITO DELLA LIBERTA', un partito composto da FI, AN e UDC...3 partiti, 3 idee differenti, non possono coesistere in un partito unico...
 
Riferisco solo per evidenziare ancora una volta il fatto che il referendum su cui siamo chiamati a pronunciarsi NON E', o almeno non dovrebbe essere, nè di destra nè di sinistra, proprio perchè le costituzioni non sono nè di destra nè di sinistra:

"REFERENDUM :
DICHIARAZIONE DEL SEGRETARIO NAZIONALE DEL PARTITO LIBERALE ITALIANO STEFANO de LUCA

Il Segretario Nazionale del PLI Stefano de Luca invita tutti i liberali italiani ad impegnarsi per il NO al referendum confermativo sulle riforme costituzionali per evitare la devastazione delle istituzioni realizzata, a colpi di maggioranza, prima dal centro-sinistra, e dopo dal centro-destra, questa volta con un intervento più pericoloso perché più profondo. Fa appello alle forze più responsabili, sia della Casa delle Libertà che dell’Unione, per proporre l’elezione di un’Assemblea Costituente, che possa mettere mano ad una riforma meditata e coerente da realizzare con un ampio consenso, come deve essere per le leggi fondamentali
Roma, 8 giugno 2006
UFFICIO STAMPA"

Credo sia difficile sostenere che De Luca ( facente parte col suo partito a pieno titolo della CDL ) sia un pericoloso comunista ( tu che ne dici Alex? :badgrin: ...).
Come non lo è La Malfa, come non lo sono tanti altri esponenti di destra che, palesemente o meno, voteranno convintamente "NO"...
 
roddy ha scritto:
Credo sia difficile sostenere che De Luca ( facente parte col suo partito a pieno titolo della CDL ) sia un pericoloso comunista ( tu che ne dici Alex? :badgrin: ...).
Come non lo è La Malfa, come non lo sono tanti altri esponenti di destra che, palesemente o meno, voteranno convintamente "NO"...
E per PAR - CONDICIO so che molti della RNP voteranno convintamente SI, almeno la parte RADICALE del partito...:D
 
DTTutente ha scritto:
E per PAR - CONDICIO so che molti della RNP voteranno convintamente SI, almeno la parte RADICALE del partito...:D
non ce che constatare che il voto sul referendum e' per DAVVERO trasversale...questa volta.........:icon_bounce:
 
Ragazzi, io capisco tutto ma la storia che questa riforma non è stata condivisa in maniera bipartisan dal Parlamento è un argomento che fa ridere: una riforma di questo genere sarebbe roba di fantascienza e il ritornello è di fatto usato per far rimanere le cose come stanno. Per di più è usato da chi ha combinato solo qualche anno addietro un'altra "porcata" alla Costituzione e ora dice che "se si è sbagliato in passato, non vuol dire che si debba sbagliare di nuovo", oppure "ma noi mica abbiamo stravolto la Costituzione": tutte balle. Una riforma è buona o è cattiva e questa riforma, porcata per porcata, va almeno verso una forte direzione di cambiamento, di rottura. Il Parlamento ha votato e ora, come Costituzione prescrive, vediamo cosa dicono gli Italiani. Sperando che non prevalgano, come pure sarà, atteggiamenti comodi in stile "in fondo abbiamo magnato fino ad adesso, meglio tenersi il sistema anche perché non c'ho capito un cavolo...". In fondo è sempre più facile spaventare la gente, puntare sulla perdita delle certezze acquisite, piuttosto che spiegar bene le cose.
 
Ultima modifica:
gahan ha scritto:
Ragazzi, io capisco tutto ma la storia che questa riforma non è stata condivisa in maniera bipartisan dal Parlamento è un argomento che fa ridere: una riforma di questo genere sarebbe roba di fantascienza e il ritornello è di fatto usato per far rimanere le cose come stanno. Per di più è usato da chi ha combinato solo qualche anno addietro un'altra "porcata" alla Costituzione e ora dice che "se si è sbagliato in passato, non vuol dire che si debba sbagliare di nuovo", oppure "ma noi mica abbiamo stravolto la Costituzione": tutte balle. Una riforma è buona o è cattiva e questa riforma, porcata per porcata, va almeno verso una forte direzione di cambiamento, di rottura. Il Parlameno ha votato e ora, come Costituzione prescrive, vediamo cosa dicono gli Italiani. Sperando che non prevalgano, come pure sarà, atteggiamenti comodi in stile "in fondo abbiamo magnato fino ad adesso, meglio tenersi il sistema anche perché non c'ho capito un cavolo...". In fondo è sempre più facile spaventare la gente, puntare sulla perdita delle certezze acquisite, piuttosto che spiegar bene le cose.
:icon_cool: ...miiii.....daccordo sono!!
 
gahan ha scritto:
Una riforma è buona o è cattiva e questa riforma, porcata per porcata, va almeno verso una forte direzione di cambiamento, di rottura
Che ci sia il cambiamento ( e anche la rottura... :D ) è fuori discussione... Il fatto è che gli ultimi 20 anni dovrebbero averci abbondantemente dimostrato ( considerazione bipartisan... :icon_wink: ) che non sempre "cambiamento" fa rima con miglioramento... Anzi, come ho scritto anche in un altro thread, io non ho memoria di una riforma che, in Italia, sia mai riuscita a migliorare VERAMENTE le cose. Ricordo molto bene, invece, decine e decine di "grandi" riforme che le hanno peggiorate, e di tanto... :mad: E più i "grandi riformatori" si proponevano di "rivoltare l'Italia da cima a fondo", più i problemi si ingarbugliavano, senza risolvere alcuna delle vecchie questioni, ma, al contrario, aggiungendone delle altre...
Io credo sinceramente che abbiamo bisogno di una moratoria, un periodo in cui tirare il fiato, riprenderci dai terremoti degli ultimi anni, portare avanti una politica da "Amministratore di Condominio" ( :icon_wink: ) per rimettere la macchina in carreggiata: perchè, altrimenti, se allo sfascio economico aggiungiamo quello delle Istituzioni... veramente una crisi di tipo argentino può diventare possibile... :mad:
gahan ha scritto:
In fondo è sempre più facile spaventare la gente, puntare sulla perdita delle certezze acquisite, piuttosto che spiegar bene le cose.
Io non credo di essere facile all'emotività, cerco di documentarmi e leggere bene le cose, per quanto mi è possibile: ti confesso, però, che non c'è stato bisogno di alcun particolare sforzo per "spaventarmi": ci sono arrivato da solo... :icon_rolleyes:
 
Aspetto di vedere che succede la prossima settimana.... ovvero come si esprime qualche "big" della politica, poi vi dico che ne penso dei nostri rappresentanti del "parlameno".
(....e stai in aula, non nel tuo studio di roccacannuccia a svolgere la professione, che sennò ti decurto lo stipendio da ON, e pure la diaria, anzi ti multo pure per un'importo di 6 mesi. Tutto al 5x1000. Per i "pianisti", amputazione delle dita...
Ecco l'unica riforma per cui voterei Sì ad occhi chiusi).:icon_twisted:
Battute a parte, poichè sì o no sono risposte antitetiche, occhio a quel che si fa, perchè dopo non ci saranno scuse, anche se lo avranno deciso i soliti 4 gatti da referendum.
Il Sì è un salto senza rete....
 
E' una questione di proporzioni: è innegabile che la stragrande maggioranza dei favorevoli al doppio turno stia solo da una parte ( per la verità dall'altra parte non me ne viene in mente quasi nessuno... forse giusto uno o due... ).
Hai ragione, la maggioranza si trova dalla MIA parte :)
Clamoroso, e purtroppo normale. Intanto il programma che doveva mandare il canale Cult su SKY e che documentava i brogli nel voto del 9 e 10 aprile è stato rinviato per Par Condicio. Quando sarà trasmesso il filmato che attesta dei brogli nelle elezioni degli italiani all’Estero? Andrà a finire come per le Politiche con la sinistra che si organizza ancora una volta meglio e fa vincere il No all’Estero?
fonte:legnostorto.it
Scandaloso...la "parcondicio"(leggasi imparcondicio del bavaglio)...più volte maledetta da tutti i giornalisti in diretta tv (anche di rai3).
Credo sia difficile sostenere che De Luca ( facente parte col suo partito a pieno titolo della CDL ) sia un pericoloso comunista ( tu che ne dici Alex? ...).
Che ti ridi? :D I radicali della RNP voteranno a favore :D Non è posizione ufficiale, ma è condivisa all'interno del partito. Non a caso non esiste alcuna dichiarazione di voto congiunta tra ex radicali ed ex sdi.

Per quanto riguarda De Luca, e sapevo che prima o poi ci saresti arrivato, conoscevo la posizione già prima che il parlamento dibattesse. E tu sai perché :)
 
gahan ha scritto:
Ragazzi, io capisco tutto ma la storia che questa riforma non è stata condivisa in maniera bipartisan dal Parlamento è un argomento che fa ridere: una riforma di questo genere sarebbe roba di fantascienza e il ritornello è di fatto usato per far rimanere le cose come stanno. Per di più è usato da chi ha combinato solo qualche anno addietro un'altra "porcata" alla Costituzione e ora dice che "se si è sbagliato in passato, non vuol dire che si debba sbagliare di nuovo", oppure "ma noi mica abbiamo stravolto la Costituzione": tutte balle. Una riforma è buona o è cattiva e questa riforma, porcata per porcata, va almeno verso una forte direzione di cambiamento, di rottura. Il Parlamento ha votato e ora, come Costituzione prescrive, vediamo cosa dicono gli Italiani. Sperando che non prevalgano, come pure sarà, atteggiamenti comodi in stile "in fondo abbiamo magnato fino ad adesso, meglio tenersi il sistema anche perché non c'ho capito un cavolo...". In fondo è sempre più facile spaventare la gente, puntare sulla perdita delle certezze acquisite, piuttosto che spiegar bene le cose.
Stavolta, più o meno, siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
 
tuner ha scritto:
...e lavorassero di più, sti assenteisti :icon_twisted:
Specialmente al senato le assenze sono pericolose...:badgrin: :badgrin: E Pallaro, oltretutto, ha già dimostrato di votare (giustamente) come gli pare.
 
roddy ha scritto:
Io credo sinceramente che abbiamo bisogno di una moratoria, un periodo in cui tirare il fiato, riprenderci dai terremoti degli ultimi anni, portare avanti una politica da "Amministratore di Condominio" ( :icon_wink: ) per rimettere la macchina in carreggiata: perchè, altrimenti, se allo sfascio economico aggiungiamo quello delle Istituzioni... veramente una crisi di tipo argentino può diventare possibile... :mad:
No, guarda: le moratorie sono sempre una grande fregatura. Vedi le paure che vengono tirate al vento? Prima siamo uno stato cileno, ora ci avviamo a diventare come l'Argentina... Ti ci metti anche tu, roddy. :eusa_naughty: :eusa_whistle:
 
Nel 1948 democristiani,comunisti,socialisti e liberali riuscirono a trovare,nel corso della redazione del testo costituzionale,un vero e proprio spirito costituente.
a nessuno verrebbe in mente di mettere in dubbio che la carta approvata nell'immediato dopoguerra sia la Costituzione di un intera Repubblica che si identifica(va)nell'antifascismo,nel rifiuto della Monarchia e che si avviava verso una ricostruzione materiale e morale.

questa sottospecie di minestrone che intendono propinarci è nato totalmente al di fuori del Parlamento,in una baita di montagna dove si riunirono presunti esperti di Diritto Costituzionale appartenenti al centrodestra.
portata in fretta e furia al Parlamento,venne approvata con i soli voti della maggioranza.
il contrasto con una Costituzione di grande respiro,la portata dei nostri Padri della carta costituzionale in confronto con gli attuali redattori delle modifiche,i valori che traspaiono dal testo del 47 in raffronto alla pochezza culturale degli attuali manigoldi che vi rappresentano in Parlamento,stridono in maniera insopportabile.

I costituenti del 1948

Giorgio Amendola,Benedetto Croce,Luigi Einaudi,Ugo La Malfa,Pietro Nenni,Vittorio Emanuele Orlando,Sandro Pertini,Giuseppe Saragat, Ignazio Silone,Palmiro Togliatti.

Gli artefici della modifica del 2005

Andrea Pastore,Francesco D'Onofrio,Roberto Calderoli e Domenico Nania,scelti dalle segreterie dei rispettivi partiti.
che cosa si può aggiungere?

sottolinerare gli aspetti più gravi di questa riforma è difficile,ma ci proverò lo stesso:

  1. La compressione del ruolo del Presidente della Repubblica e della Corte costituzionale,che costituiscono gli organi di garanzia della nostra Costituzione
  2. La distruzione della forma di governo parlamentare
  3. Mi fermo per evitare di arrivare al punto 25.
 
La Costituzione è Sacra!!!!
Non Puo Essere Totalmente Modificata Di Punto In Bianco Ma Aggiustata A Dovere!!!!
Se Avessi Il Diritto Di Voto Non Avrei Esitazioni.....
 
La Costituzione è Sacra!!!!
Non Puo Essere Totalmente Modificata
Una 50ina di articoli su 140 non mi pare che significhi "totalmente"...
Tra l'altro, lo ripeto, le modifiche non intaccano PER NIENTE i "Principi Fondamentali", ossia quelli su cui la costituente del 48 dovette trovare un accordo. Per la seconda parte della costituzione, la parte di gestione tecnica dello stato, dove c'è veramente poco d'idealistico e politico, si è trovata una soluzione adatta al post totalitarismo, che però anche gli stessi costituenti sapevano che non sarebbe potuta durare a lungo.

Non a caso TUTTI oggi parlano di possibili modifiche anche DOPO il referendum.
C'è un problema di fondo però:
Se vince il sì sarà il centrodx ad essere disposto a sedersi al tavolo delle trattative.
Se vince il no si metterà fine al dialogo (secondo le dichiarazioni dei leaders).
Viceversa il centrosx farà esattamente il contrario.
Questo vuol dire che c'è veramente poca speranza di vedere a) una nuova assemblea costituente che riveda anche i "principi fondamentali"; b) che si arrivi ad una riforma totale della costituzione bipartisan.

Un voto per istituzioni più snelle, un voto per svecchiare le istituzioni, un voto per dare più potere ai cittadini e meno ai salotti degli intrallazzi politici.
 
Non a caso TUTTI oggi parlano di possibili modifiche anche DOPO il referendum.
C'è un problema di fondo però:
Se vince il sì sarà il centrodx ad essere disposto a sedersi al tavolo delle trattative.


questa dove l'hai letta?
 
REFERENDUM: BERLUSCONI, SE VINCE SI' PRONTI A DIALOGO SU RIFORME

Roma, 10 giu. (Adnkronos) - Solo in caso di vittoria del si' al referendum sara' possibile aprire un tavolo di confronto con la maggioranza. Parola di Silvio Berlusconi, che in una intervista a 'Telecamere' apre all'Unione sul fronte delle riforme. Il Cavaliere premette che ''una modifica della Costituzione e' indispensabile perche' la sinistra negli ultimi giorni della passata Legislatura ha modificato il Titolo V della seconda parte della Costituzione creando un caos incredibile nelle competenze tra lo Stato e le Regioni''. Pero', precisa il presidente di Fi, ''ci dichiariamo dispostissimi dopo l'approvazione di questa modifica costituzionale a sederci intorno ad un tavolo e discutere di eventuali correzioni perche' tutte le disposizioni previste dalla riforma costituzionale andranno in vigore tra cinque anni quindi avremo ancora cinque anni di tempo per poterle migliorare''.
 
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