[Reggio Calabria] la samsung squadretta, la lg no..

eccole:

bticino matix, aveva uno scatolo con queste prese:

art BTIAM5173D

art BTIAM5173P

ora devo capire quali ha messo :D..

in ogni caso aiutami: visto che hai detto che l'uscita out del derivatore deve essere usata in qualche modo...: con cosa la posso usare, con le prese derivate o passanti?
 
flash54 ha scritto:
Derivate o passanti sono la stessa cosa.

ok, ho imparato che le derivate o passanti sono la stessa cosa...

quindi esistono le passanti (quelle con 2 buchi, un ingresso e una uscita)..

e poi ci sono le terminali (quelle con 1 buco,per attaccare lo spinotto che esce dal televisore)..

ho capito bene? :D
 
Prince.of.RRigggiu ha scritto:
ok, ho imparato che le derivate o passanti sono la stessa cosa...

quindi esistono le passanti (quelle con 2 buchi, un ingresso e una uscita)..

e poi ci sono le terminali (quelle con 1 buco,per attaccare lo spinotto che esce dal televisore)..

ho capito bene? :D

Sì hai capito bene ma, all'appello, ti mancano quelle di tipo diretto che sono senza attenuazione e non vanno bene per collegarsi all'uscita passante di un derivatore ma soltano sulle sue uscite derivate (del derivatore).
 
flash54 ha scritto:
Sì hai capito bene ma, all'appello, ti mancano quelle di tipo diretto che sono senza attenuazione e non vanno bene per collegarsi all'uscita passante di un derivatore ma soltano sulle sue uscite derivate (del derivatore).

ok, si chiamano PRESE TV DIRETTE? come sono fatte di preciso?

ps: me sa allora che mi devo comprare una resistenza di chiusura da 75 ohm,,,per chiudere l'uscita out del derivatore...: se la lascio aperta...perdo qualcosa?
 
altra domanda relativa alla resistenza di chiusura:

devo comprare "resistenza di chiusura 75 ohm NON ISOLATA" o isolata?
grazie
 
Prince.of.RRigggiu ha scritto:
ok, si chiamano PRESE TV DIRETTE? come sono fatte di preciso?

ps: me sa allora che mi devo comprare una resistenza di chiusura da 75 ohm,,,per chiudere l'uscita out del derivatore...: se la lascio aperta...perdo qualcosa?

Sì, si chiamano "dirette" e esternamente sono uguali a tutte le altre con un solo morsetto di collegamento.

Se non chiudi l'uscita passante sarà come avere un rubinetto aperto che perderà "acqua" che verrà a mancare dove serve.
 
perfetto, ho capito tutto proprio grazie alla metafora rubinetto acqua! :)

quindi mi serve una resistenza di chiusura..
se ce la fai a dirmi se la devo comprare "isolata" o non, :D
 
Tuner ha scritto:
I partitori suddividono TUTTO il segnale che c'è fra le uscite, i derivatori prelevano solo una piccola quantità.
Immagina di avere un tubo grande in cui scorre acqua... i derivatori equivalgono a piccoli tubi che permettono a tutti gli utenti di avere acqua, con una pressione praticamente costante, indipendentemente dal fatto se i rubinetti terminali delle varie diramazioni sono aperti o chiusi.
Se, dopo aver usato il tubo grande, anzichè tenerlo tappato all'altra estremità ci mettiamo un T, succede che la pressione nel tubo grande crolla, e tutta l'acqua va in buona parte nelle diramazioni del T, lasciando gli altri con un filo.
Non è esattamente la stessa cosa, ma il paragone dovrebbe dare un'idea anche ai non addetti.
;)
ciao Tuner e grazie per aver risposto
Ho sbagliato io nel definirmi un profano e senza dubbio hai risposto di conseguenza
Diciamo sono profano nello specifico come antennista, ma mi intendo di elettronica elettrotecnica etc , ma diciamo nei segnali ad alta frequenza sono un po' scarso di conoscenze sopratutto a livello pratico

Meglio perciò farti sapere dove arrivo io, così la spiegazione tua è più mirata.

Il derivatore ha la sua entrata e poi le sue uscite che possono essere 2/3/4 etc. Le uscite normalmente attenuano tutte uguali ( ma esistevano anche quelle con un uscita a - 4,2 dB e due a -8,4 dB ) con circa una 20ina di dB di separazione fra le varie uscite e anche forse di più verso l' entrata ( nel senso di ritorno indietro del segnale verso l' antenna ) ovviamente i dB di separazione sono diversi per le varie gamme di frequenza
Perciò se sono in fondo al cavo di discesa e ho solo due prese posso usare anche un divisore

Il derivatore ha la sua entrata e poi l' uscita passante per servire ancora il cavo dove perde poco ( normalmente inferiore al dB ) e poi le varie derivazioni che possiamo scegliere quanto attenuate ( 14 / 20 etc dB ) e anche questi hanno una separazione e anche attenuazione inversa elevata ( ammettiamo -25 dB... )
Visto che mi hai fatto l' esempio con l' acqua. meglio se me lo fai con la corrente:eusa_shifty:
Che problema in più darebbe il divisore rispetto al derivatore all' impianto o quale vantaggio ha il derivatore in fondo all' impianto ?
Qualcosa ho intuito con il paragone dell' acqua, però è meglio se me lo spieghi in termini più tecnici

grazie
 
quindi prese terminali NON DIRETTA

quindi i cavi che terminano con le prese terminali NON dirette possono essere collegate all'auscita OUT di un derivatore,giusto?

le bticino matix sono terminali non dirette,giusto?

allora è inutile che prendo la resistenza di chiusura,...ci attacco direttamente il cavo che finisce con la presa bticino matix terminale non diretta, giusto?
 
Prince.of.RRigggiu ha scritto:
art BTIAM5173D

art BTIAM5173P

La prima è una diretta, la seconda è una passante con attenuazione derivata di 14 dB e attenuazione passante di 1.5 dB.
 
Prince.of.RRigggiu ha scritto:
perfetto, ho capito tutto proprio grazie alla metafora rubinetto acqua! :)

quindi mi serve una resistenza di chiusura..
se ce la fai a dirmi se la devo comprare "isolata" o non, :D

Nel tuo caso non serve che sia isolata.
 
valerio_vanni ha scritto:
La prima è una diretta, la seconda è una passante con attenuazione derivata di 14 dB e attenuazione passante di 1.5 dB.

grazie mille, allora...io ho controllato e le prese sono tutte passanti (e quindi possono essere attacate all'uscita OUT del derivatore).....ma non hanno la resistenza di chiusura :5eek: ..

questo influisce sulla qualità del segnale?
grazie per la risposta :D
 
Prince.of.RRigggiu ha scritto:
grazie mille, allora...io ho controllato e le prese sono tutte passanti (e quindi possono essere attacate all'uscita OUT del derivatore).....ma non hanno la resistenza di chiusura :5eek: ..

questo influisce sulla qualità del segnale?
grazie per la risposta :D

MIiiii, lo sanno anche i fermenti latticci... è un RUBINETTO APERTO :evil5:
 
flash54 ha scritto:
MIiiii, lo sanno anche i fermenti latticci... è un RUBINETTO APERTO :evil5:

lo vedi che ho ragione quando ti dico che sono ignorante? :D

adesso nel pomeriggio vado a comprare le resistenze di chiusura :D
stavolta le compro nei negozi fisici :D...
grazie ancora :D

poi quando monto il tutto,INVITO L'antennista a gli faccio vedere:

1: l'amplificatore nuovo da palo che NON HA MESSO
2: il derivatore che NON HA MESSO..
3: e le resistenze che NON HA MESSO

:D
 
Prince.of.RRigggiu ha scritto:
lo vedi che ho ragione quando ti dico che sono ignorante? :D

adesso nel pomeriggio vado a comprare le resistenze di chiusura :D
stavolta le compro nei negozi fisici :D...
grazie ancora :D

poi quando monto il tutto,INVITO L'antennista a gli faccio vedere:

1: l'amplificatore nuovo da palo che NON HA MESSO
2: il derivatore che NON HA MESSO..
3: e le resistenze che NON HA MESSO

:D

Chiedi all'antennista se fa colazione con pane, volpe e succo d'aquila :lol:
 
Tuner ha scritto:
Il partitore effettua una suddivisione di tutto il segnale esistente al suo ingresso (a meno delle perdite), il derivatore, invece, effettua il prelievo di una piccola parte di segnale dalla linea.

http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=2307761&postcount=1

Per prima cosa ti ringrazio per la disponibilità e...ne approfitto
e posso capire se avrai dei sussulti alle mie perplessità, ma come ti ripeto non è che sono ferrato in questo campo.
Parliamo del partitore o divisore, lasciando stare al momento il derivatore
Il circuito di principio del Magic T a cui fai riferimento giustamente dimezza la potenza su due vie perciò si potrebbe dire che ogni uscita perde 3 dB in potenza ( che equivale a 0,5 Pin ) o 3 dB in tensione ( che equivale a 0,7 Vin ) se il carico è uguale in impedenza sia in entrata che in uscita.
Nei partitori TV però indicano un' attenuazione di 14 dB ( per fare un esempio)
Come si ottiene l' attenuazione?
Quello che immaginavo era che, visto che 14 dB sono un' attenuazione di 0,04 P oppure 0.2 V bastasse agire sul numero delle spire per ottenere il rapporto 1/5 della tensione. ( in poche parole 5 spire in entrata e 1 spira in uscita per attenuare il segnale , ma non so se è corretto...).
Però poi, leggendo, mi sembra che i partitori hanno una elevato disaccoppiamento ( cioè maggiore dell' attenuazione di uscita) verso l' entrata isolando maggiormente l' entrata dai carichi in uscita:
come è possibile ciò?:eusa_think:

Poi avrei un' altra domanda , ma te la faccio in un secondo post
 
Tuner ha scritto:
Il partitore effettua una suddivisione di tutto il segnale esistente al suo ingresso (a meno delle perdite), il derivatore, invece, effettua il prelievo di una piccola parte di segnale dalla linea.

http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=2307761&postcount=1

La seconda è una delucidazione che comunque riguarda sempre i partitori
( in fondo queste "scatolette" sono un po misteriose per me:badgrin: )
Abito in un condominio e siamo solo 6 inquilini e dal sottotetto dove c'è l' amplificatore che serve appunto un divisore o ( partitore) e ogni inquilino ha il suo cavo di discesa ( perciò sei calate dal partitore ).e ogni inquilino ha la sua unica presa ( almeno in principio era così. Il condominio risale agli anni 60-70)
La domanda è questa:
Anche se io disadatto l' impedenza del mio cavo, non dovrei influire sugli altri inquilini se, appunto, e ripeto, appunto,il disaccoppiamento inverso è elevato, come mi sono convinto io:lol:
o c'è qualcosa che dovrei sapere..
Al momento ti ringrazio e vedrò in futuro di approfittare meno della tua disponibilità, ma volevo vedere se riuscivo ad imparare questo mestier.

ciao
 
I partitori (a meno delle perdite) NON attenuano ma frazionano tutta la potenza in ingresso tra due o più uscite. Pertanto, a meno delle perdite, un partitore a due vie avrà un segnale pari a -3dB su ogni uscita, uno a 4 vie -6dB, etc etc.
Siccome parliamo di alta frequenza e ciò che fa funzionare gli apparecchi NON è un livello ma una potenza (75 Ohm non sono un'impedenza alta), è bene non ragionare in tensione ma in potenza, tanto più che in presenza di disadattamenti (ROS) la tensione varia in funzione della frequenza e delle lunghezze dei cavi.

Los Van Van ha scritto:
Nei partitori TV però indicano un' attenuazione di 14 dB ( per fare un esempio)
 
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