RSI la1 e la2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
misterTSI ha scritto:
Chiaro che per la RSI non cambierebbe niente, ma a parte questo discorso, visto che lo sappiamo che la RSI non ha nessun diritto di arrivare in italia e che noi che la riceviamo siamo dei banditi sovversivi :icon_cool: , mi chiedevo con che criterio il ministero possa aver assegnato a due emittenti lo stesso canale per trasmettere verso Milano, pretendendo magari da entrambe il pagamento della concessione, quando poi nessuna delle due potrà usufruire del servizio per cui paga !
Se invece facessero un mux in comune in SFN, allora avrebbe senso.
tutti hanno diritto di guardarsi quello che sfora dalle nazioni limitrofe! senza essere nell'illegalita! ma un jamming come questo non l'ho mai visto.
 
ma veramente... c'erano tanti modi per ottenere un" buon risultato"...

hanno scelto decisamente quello più sfacciato !!!
 
gherardo ha scritto:
tutti hanno diritto di guardarsi quello che sfora dalle nazioni limitrofe! senza essere nell'illegalita! ma un jamming come questo non l'ho mai visto.

In effetti (parlo di radio, ma il discorso presumo possa essere valido ai canali televisivi) viaggiando in Europa in auto e passando da una nazione all'altra, mi è capitato spesso di ricevere le radio di un Paese straniero per chilometri all'interno di quello confinante (parlo anche di 60 / 80 km e anche di più). Poi pian piano la ricezione s'indebolisce e il fruscio aumenta. In poche parole è possibile ascoltarla senza che subentri nessuna altra radio. Ad esempio rete uno (svizzera) in Baviera verso Monaco dopo il Lago di Costanza; oppure la radio slovacca ben oltre Vienna verso sud o quella austriaca ben oltre Brno in Repubblica Ceca.
Quando si rientra in Italia si nota subito una "piccola" differenza ;-) (differenza unidirezionale ben inteso ;-)
 
CHRIS 86 ha scritto:
nessuna cavolata. è tutto ampiamente calcolato...

come mai a queste due emittenti che venivano dalle frequenze VHF, non sono state assegnate numerazioni nella" zona ghigliottina" dal 61 al 69? semplice, perchè hanno accettato di fare i" kamikadze" per conto del Ministero, per fare uno scudo al segnale della RSI, sparando il segnale a c**** cercando di coprire il più possibile il segnale della Svizzera, e non pensando a fare una copertura razionale dei propri mux, per permetterne la visione alla gente... in pratica chi se lo becca, bene... chi non lo prende per le miriadi di interferenze su quella frequenza, pazienza, tanto lo scopo è un altro, e il gioco vale lo stesso la candela, se il ministero è soddisfatto...

Però cosi facendo si annulano tutti i segnali presenti nelle aree di Milano, Bergamo, Varese e parte della provincia di Brescia e non mi sembra una cosa logica se vogliono annullare solo il bacino di utenza di castel san pietro o s. salvatore per quel poco di rciezione che avevano
 
All' estero le emittenti locali sia radiofoniche che televisive quante sono? Tutto bello all'estero poi però vai a tirar su centinaia di emittenti locali se ci riesci, facile evitare interferenze con un utilizzo forse neanche al 50% delle frequenze disponibili
 
Ultima modifica:
le emittenti all'estero sono poche, il giusto mumero che sia. é solo in italia che si sono riprodotte in un numero spropositato, con tutte le conseguenze di cattivi programmi e casini radioelettrici ( intasamento ).
 
paolo-steel ha scritto:
All' estero le emittenti locali sia radiofoniche che televisive quante sono? Tutto bello all'estero poi però vai a tirar su centinaia di emittenti locali se ci riesci, facile evitare interferenze con un utilizzo forse neanche al 50% delle frequenze disponibili

ma ad esempio in Francia non sono così poche. Le radio private sono diverse, eppure ...
Magari a noi non sembrano così tante perchè noi siamo abituati al far west, però ...
 
ma appunto, é stato creato ad hoc questo casino proprio per poterne apprfittare in molti sensi...quindi non é un complotto, ma una enorme fregatura!
 
Ultima modifica:
paolo-steel ha scritto:
Comunque io non ci credo ai complotti, se ci fossero canali liberi si ma in questa situazione....ed ancor di più con quella che verrà dopo l'assegnazione alle TLC dei canali 61-69

Più che complotto qui mi sa che qualcuno non ha più saputo che pesci prendere. Non so. Mettiamoci nei panni di telepace o telecupole. Se tu potessi decidere per Telecupole accenderesti sul 39 da Lissone? Io chiederei spiegazioni circa la mia zona di copertura. Idem per Telepace. Ora ha campo libero, ma poi? Cosa succederà in Brianza? E a Milano città? Chi la spunterà. Con l'analogico una certa sorta di convivenza era possibile. Con il digitale questo è più difficile.
Secondo me sul 39 si è fatto un bel pasticcio (almeno potenzialmente); idem per altre frequenze in altre zone d'Italia. Poi ognuno può pensarla come meglio crede.
Qualcuno diceva a pensare male si fa peccato, ma ... ;-) ciao.
 
secondo me leggendo un po' tutto questo bel forum la spiegazione a tutti i problemi italiani é una sola, senza volerne a nessuno: in italia hanno di fatto permesso l'esercizio di troppe emittenti.
 
possiamo discutre, sviscerare e dissertare quanto vogliamo, a noi di telepace, telecupole ed affini non ci frega una emerita mazza, il risultato finale è che ci hanno segato la rsi nella vana speranza di aumentare gli abbonamenti a mediatette (visti i prezzi al ribasso che girano mi sa che siamo arrivati alla canna del gas, per loro ovvio) poi il resto sono solo parole, peccato. ciao a tutti:eusa_wall:
 
Vite ha scritto:
Il 39 non deve disturbare la Svizzera, nel momento in cui nessuno lo fa non ci sono problemi (e se non lo utilizzano nè Rai nè Mediaset non è certo un caso). Se invece accadesse -come paventava Semeagol- il discorso può cambiare.
Se poi lo scopo fosse solo quello a cui alludi non ci sarebbe comunque nulla di illecito.

Illecito no, ma assurdo si
Come dice Mister TSI tre ripetitori attivi sulla stessa frequenza si cancellano fra loro
Quindi una sovra emissione non per "farci vedere" dei canali italiani ma per "non farci vedere" quelli svizzeri.
Quindi Telepace avrebbe pagato la frequenza ma non riesce a farsi vedere perchè il suo segnale viene annullato dagli altri.
La domanda quindi sorge spontanea
Perchè Telepace dovrebbe accettare questo sovraffollamento che di fatto annulla il suo diritto a farsi vedere e per il quale ha anche pagato?
Sono forse degli stupidi?
 
Vite ha scritto:
La tua osservazione è corretta e non c'è dubbio che la cosa possa dar fastidio (a molti di noi, me compreso). Ci sono però un paio di aspetti da considerare. Il primo riguarda il naturale sforamento, grazie al quale ci sarà sempre chi vedrà RSI da noi, come le emittenti nostrane in Ticino (magari più facile la seconda visto che là le frequenze sono più libere). Il secondo, il più importante, riguarda invece il bacino d'utenza (argomento già toccato da altri in passato). In poche parole, le emittenti italiane pagano per essere visibili a parecchi milioni di persone, qualche piccola aggiunta non fa una gran differenza. Diverso il discorso per RSI/SRG, che paga per trasmettere a pochi, ragion per cui un grande sforamento in regioni popolatissime come Lombardia e Piemonte fa una notevole differenza.

Chissà allora che differenza fa per SAT1 che ha fatto vedere Schalke04 - Inter a tutta europa via satellite in chiaro. E non credo che paghi diritti europei!
 
paolo-steel ha scritto:
Al di là di Telepace, Telecupole, o Telerosmarino il 39 comunque a qualcuno l'avrebbero assegnato, poi volete dire che è una manovra Mediaset? Allora sarà così

A qualcUNO sì, ma a qualcDUE o qualcTRE no!
 
paolo-steel ha scritto:
Sicuramente un sistema che ha portato a un duopolio (o poco più) a livello nazionale ed un eccessivo frazionamento a livello locale. Alla fine contenti pochi, scontenti tanti e contenuti scadenti

Credo che molte di queste emittenti sopravvivano per contributi pubblici, sinceramente non so quant telespettatori possa avere DI.tv ad esempio specialmente in Lombardia.

Bisogna notare però che alcune emittenti stanno investendo del denaro per fare il salto, una di queste è Studio1, per altre invece è da capire come facciano a starci dentro ed a che cosa mirino. Anche sull'informazione locale stiamo tornando alla tv di quartiere ormai ..

Il vero problema è che quello skifo di proposta europea di utilizzare gli 800 MHz per internet sta facendo crescere i valori della quarta banda e dei canali fino al 60. Cercheranno quindi di tenerli per ora per poter cederli i futuro od affittarli a terzi. Il 39 è quindi una fequenza succulenta anche se limitata dal piano di Ginevra.
 
Newcomer ha scritto:
Illecito no, ma assurdo si
Perchè Telepace dovrebbe accettare questo sovraffollamento che di fatto annulla il suo diritto a farsi vedere e per il quale ha anche pagato?
Sono forse degli stupidi?

Non credo. Infatti si vede.
 
No ma davvero: come fanno a campare tutte queste emittenti che mandano solo televendite? Se avessi una attivita' e volessi farmi pubblicita' personalmente non pagherei mai per una emittente che non offe nessun appeal... Meglio meno TV locali ma di qualita' che questo marasma... Ma come si sa qui da noi manca un senso di responsabilita' e di civiltà che ci impedisce di fare un passo indietro per il bene di tutti. E non solo nel campo delle telecomunicazioni...
Scusate l'OT
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso