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[SALERNO] Consiglio su rifacimento impianto

per l'antenna ormai tientela cosi, ma sarebbe sempre meglio adoperare quelle senza il filtro (tende a gustarsi con le intemperie), l'alimentatore sarebbe idoneo come voltaggio e amperaggio se non che é uno SWTCHING che io sconsiglio vivamente (hanno vita breve); non sara certo difficile trovarne uno tradizionale sempre da 12v. 200mA.
Mah, quando ho fatto l'impianto tutti lì a consigliarmi questa Blu10HD filtrata per l'LTE... adesso tutti a parlarne male... mah...
Cosa vuol dire switching? perchè non va bene? Ho visto che ha il grande pregio di essere compatto ed avere l'alimentazione tramite morsetto e non tramite spina. Visto che devo inserirlo all'interno della cassetta di derivazione, per me era l'ideale. Oltre al fatto che l'unico riferimento che mi diede AG-Brasc era il PSU411, che adesso è fuori commercio. Quale alimentatore Fracarro (ovviamente che è ancora in commercio) posso acquistare al posto del PSU411 e a questo punto anche al posto di questo MP12?
 
gli alimentatori switching lavorano con una elettronica suscettibile a difetti specialmente se adoperati 24/24H e gli do pochissimi anni di vita (come gli alimentatori dei PC e dei decoder) in piu sono bastardi, perché non si fulminano istantaneamente ma il condensatore elettrolitico di filtraggio si scalda cuocendosi lentamente e introducendo ripple (ronzio) ad alta frequenza verso l'amplificatore andando ad inficiare la qualita dei segnali ricevuti; se non lo trovi della fracarro, ne trovi di tante altre marche.
 
@digitalfan
Se davvero ci sono segnali LTE interferenti è solo a livello di amplificatore (in modo integrato o con filtro a parte collegato direttamente ad esso) che puoi bloccarli al meglio in quanto l’interferenza potrebbe entrare tramite il tratto di cavo che va dall’antenna all’amplificatore; e in più, come scritto da gherardo, le antenne lte sono elettronicamente più delicate e si guastano facilmente. Qualsiasi semplice “Alimentatore Tv” da 12v e almeno 100mA va bene, li trovi anche nei centri commerciali; meglio evitare quelli con caratteristica “Frequency band From 5 to 2150”, verifica che la banda passante sia 40:860Mhz.
 
@reggio_s: sempre meglio da 200mA; nei centri commerciali ci ho trovato molti swtching, attenzione! poi perché dici di evitare quelli che passano anche la banda sat? dovrebbero avere un fattore di schermatura migliore...
 
@ digitalfan

Non preoccuparti dell'antenna LTE Free, oramai sono pressoché tutte così. Nel caso di un guasto di tale filtro per fenomeni atmosferici estremi, con interruzione del circuito stesso, avresti un crollo di tutti i segnali. Ma nel tuo caso e nel tuo contesto di installazione (ricordo la foto) escluderei che ciò possa verificarsi.
L'amplificatore MAP204 LTE Free va comunque benissimo. A questo amplificatore potrai associare QUALUNQUE alimentatore da 12 V (se non è switching è meglio, sennò... buon viso a cattivo gioco), negativo a massa e con corrente uguale o, meglio, maggiore di 100 mA (OK ad es. 200 ma).
 
@reggio_s: sempre meglio da 200mA; nei centri commerciali ci ho trovato molti swtching, attenzione! poi perché dici di evitare quelli che passano anche la banda sat? dovrebbero avere un fattore di schermatura migliore...
A dire il vero non ho familiarità con alimentatori switching, presumo che l’indicazione di tale range sia uno degli identificativi mentre con indicazione range 40:860 si va sul sicuro (o non è così?).
In quanto ai mA 100 dovrebbero essere sufficienti per un Map che ne assorbe 65 (il Map 204); naturalmente per gli alimentatori vale il detto “zucchero in più non guasta bevanda”.
 
appunto sempre meglio abbondare di corrente almeno fatica meno e dura di piu; gli swtching non c'entrano con la banda passante (rf di transito) ma col tipo di trasformatore: un alimentatore tradizionale ha il trasformatore classico col nucleo in laminato pesante che eroga una ventina di volt a 50Hz i quali vengono raddrizzati da un ponte di diodi e stabilizzati direttamente in 12v. cc. da un integrato o uno zener e filtrati dall'elettrolitico come da sempre e durano una vita; i "moderni " alimentatori swtching raddrizzano e filtrano il 220 in ingresso, il quale viene poi fatto oscillare a vari Khz e fatto entrare nel primario di un trasformatore piccolo in col nucleo in ferrite e poi raddrizzato dai vari secondari tramite diodi rapidi e ELETTROLITICI SPESSO SOTTODIMENSIONATI nuovamente in cc. anche a varie tensioni differenti; vantaggi costi e ingombro/peso minimi, svantaggi la breve vita; dove servono tensioni differenti su uscite multiple (computer o televisori) ci sta al 100% ma per un solo misero 12 volt mi sembra un controsenso.
 
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aggiungo che la riprova di quanto appena detto la potete trovare nell'impiego dei "nuovi" zoccoli per i tubi fluorescenti nel campo dell'illuminazione, una volta erano composti semplicemente da un reattore (bobina) e uno starter (sostituibile) e duravano tantissimi decenni adesso questi zoccoli portatubo montano un circuito elettronico switching e dopo 5 anni si devono buttare via, esattamente come nel 99% dei guasti che capitano sui decoder, televisori, computer, caricatori vari ecc; sono sempre fatti apposta per durare poco, quindi dove é possibile, meglio scegliere un alimentatore tradizionale NON switching.
 
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Grazie gherardo per le tue delucidazioni; tra l'altro di questi nuovi alimentatori swtching qui nel forum finora se ne è parlato poco; ho notato anch'io che sono comparsi in vendita anche nei vai centri fai-da-te; questi swtching, insieme alle antenne lte, sembra che li facciano apposta per durare poco!
 
é il business moderno purtroppo; esistono alimentatori switching di buona fattura ma li ho visti soltanto nelle apparecchiature professionali non certo nei prodotti consumer come appunto i decoder ecc...in analogico se venivano introdotti ronzii si vedeva una riga scura orizzontale che saliva lentamente sullo schermo, in digitale si ottiene soltanto un degrado della qualita e spesso si pensa alle antenne, disturbi, propagazione ecc; non é raro invece che il disturbo viene introdotto dall'alimentatore tradizionale che ha fatto il suo tempo, figuriamoci con uno switching! l'altro giorno alla moglie gli é letteralmente esploso uno di quei piccolissimi caricatori (ovviamente switching) per i telefonini fatti a forma di spina elettrica dritta con la presa usb! un alimentatore tradizionale anche senza aprirlo, lo si riconosce soprattutto dalle dimensioni, dal peso, e specialmente dal suo caratteristico zzzzzz che si sente mettendoci l'orecchio sopra, gli switching non fanno nessun rumore.
 
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Allora, per dovere di cronaca, ho acquistato amplificatore, alimentatore e derivatore ed ho apportato le modifiche suggeritemi. L'amplificatore è il MAP204LTE, il derivatore è DE4-12 (ed ho chiuso l'uscita con l'apposita resistenza), e l'alimentatore è il MiniPower12. Era il più economico ed il meno ingombrante, anche se mi sono chiare tutte le controindicazioni, 5 anni di vita media, per 10 euro di spesa, è un orizzonte temporale accettabile. Comunque, nella pratica, il risultato a mio avviso è eccellente. Considerando che stiamo ormai in piena stagione estiva (anche se ufficialmente comincerebbe domani), ho quasi tutti i segnali intorno al 100% di intensità ed inaspettatamente anche di qualità. Solo un multiplex che ricevevo (per modo di dire) malissimo prima (10-14% di intensità e 10% traballante di qualità) adesso è al 86% di intensità e qualità oscillante (ma sempre sopra il 50%).

Non avrei mai immaginato che l'assenza di amplificazione potesse comportare anche un degrado della qualità del segnale...
 
eh, se i segnali arrivano deboli in antenna l'amplificatore serve eccome; calcola che i ricevitori col dvbt devono avere segnali in ingresso non sotto i 50db, altrimenti pure la qualita si abbassa, bene cosi! ne approfittiamo anche per testare il "minipower" facci sapere negli anni come va.
 
Buon pomeriggio a tutti, riesumo questa vecchia discussione perché a distanza di 10 anni purtroppo ho l’esigenza di rimettere mano all’impianto. Rispetto al 2011, in cui tutto funzionava a meraviglia, nel 2016 ho fatto dei lavori di ristrutturazione della casa che hanno incluso anche l’impianto tv e sat, e da allora le cose sono andate peggiorando. I cavi molto spessì che avevo usato per cablare internamente sono stati sostituiti con cavi più sottili. Tutti i componenti che avevo acquistato io di qualità Fracarro sono stati fatti sparire e sostituiti con equivalenti più economici . Ho notato immediatamente un calo della qualità e dell’intensità del segnale, ma visto che la visione continuava ad essere garantita per quasi tutti i mux su tutte le prese, ho preferito non mettere mano. Nell’ultimo anno il segnale è diventato sempre più ballerino e dopo il reframing di fine giugno, ho smesso di sintonizzare praticamente tutti i canali. Io mi trovo in zona Baia a Salerno e punto su colle Bellara. Ipotizzo che abbiano abbassato le potenze di emissione dal ripetitore in un primo momento, e quindi salgo a vedere lo stato dell’antenna. In un primo momento ho pensato ad un problema di puntamento ed ho fatto diverse prove, non soltanto provando ad orientare meglio l’antenna ma anche provando a puntare su Perdifumo. Purtroppo non ho avuto nessun risultato, i segnali erano sempre instabili e sopratutto senza nessuna logica. Cioè ipotizzo che i tre segnali Rai siano trasmessi dallo stesso traliccio, quindi se l’antenna punta il traliccio e prendo bene un segnale, dovrei ricevere bene anche gli altri, ma non è stato cosi. Visto che l’amplificatore era molto arrugginito, ho provato a sostituirlo con un nuovo modello fracarro, MAP4R3+U SI T2 223751. Dopo questa sostituzione, sono riuscito a prendere i mux sul 47 e 48 con buoni valori, i mux Rai sono sintonizzabili ma con potenza e qualità a metà scala, mentre sono ancora assenti tutti gli altri mux. Visto che l’amplificatore è al massimo, e se abbasso l’amplificazione al minimo non riesco più a ricevere nemmeno i mux su 47 e 48, sono giunto alla conclusione che è l’antenna ad essere guasta (blu10hd). Secondo voi la mia conclusione è plausibile? Volevo provare a sostituire l’antenna ed acquistare una fracarro elika ed un derivatore de4-22. Me lo consigliate? Grazie a tutti per la collaborazione
 
Ultima modifica:
Prima di comprare nuove antenne assicurati che la blu10 sia effettivamente andata: collega direttamente l'antenna ad un tv (senza amplificatore, alimentatore, prese o quant'altro) e valuta il risultato
 
Prima di comprare nuove antenne assicurati che la blu10 sia effettivamente andata: collega direttamente l'antenna ad un tv (senza amplificatore, alimentatore, prese o quant'altro) e valuta il risultato
E’ la prima prova che ho fatto, ho collegato la tv direttamente all’antenna ed ho provato ad orientarla, sono riuscito a far entrare il qualche segnale ma tutti i valori erano ballerini. E comunque non mi sembravano congrui. Per esempio, orientando l’antenna riuscivo a far entrare il 38 di Mediaset con intensità e qualità accettabili, ma il 36 ed il 46 erano assenti. Per questo ho pensato ad un problema dell’antenna, perché a rigor di logica tutti i mux trasmessi dalla stessa postazione dovrebbero essere ricevuti con parametri simili, o mi sbaglio?
 
E’ la prima prova che ho fatto, ho collegato la tv direttamente all’antenna ed ho provato ad orientarla, sono riuscito a far entrare il qualche segnale ma tutti i valori erano ballerini. E comunque non mi sembravano congrui. Per esempio, orientando l’antenna riuscivo a far entrare il 38 di Mediaset con intensità e qualità accettabili, ma il 36 ed il 46 erano assenti. Per questo ho pensato ad un problema dell’antenna, perché a rigor di logica tutti i mux trasmessi dalla stessa postazione dovrebbero essere ricevuti con parametri simili, o mi sbaglio?

L'antenna avrà preso qualche scarica elettrostatica di troppo e il filtro sarà andato in corto.

Al'epoca montavano un componente sensibile alle ESD, protetto si da degli shunt, ma come è risaputo i componenti di protezione hanno una certa capacità di assorbire le extratensioni e quando arrivano a fine vita vanno in corto.

Nelle versioni più recenti della stessa antenna ed anche sui modelli nuovi con filtro a bordo tale componentistica sensibile è stata sostituità da filtri a componenti discreti non ESD.

Qui una discussione che parla appunto di questi filtri:

https://www.digital-forum.it/showth...SAW-dove-%E8&p=7359091&viewfull=1#post7359091


Visto la prova diretta dell'antenna è il caso di sostituirla.

Se negli anni passati ti sei trovato bene con la qualità di ricezione della Blu10 potresti sostituirla col modello nuovo 5G.

Alternative ce ne sono molte, anche Offel, Emmeesse, FTE, Mitan per fare qualche nome.
 
Prima di comprare nuove antenne assicurati che la blu10 sia effettivamente andata: collega direttamente l'antenna ad un tv (senza amplificatore, alimentatore, prese o quant'altro) e valuta il risultato

L'antenna avrà preso qualche scarica elettrostatica di troppo e il filtro sarà andato in corto.

Al'epoca montavano un componente sensibile alle ESD, protetto si da degli shunt, ma come è risaputo i componenti di protezione hanno una certa capacità di assorbire le extratensioni e quando arrivano a fine vita vanno in corto.

Nelle versioni più recenti della stessa antenna ed anche sui modelli nuovi con filtro a bordo tale componentistica sensibile è stata sostituità da filtri a componenti discreti non ESD.

Qui una discussione che parla appunto di questi filtri:

https://www.digital-forum.it/showth...SAW-dove-%E8&p=7359091&viewfull=1#post7359091


Visto la prova diretta dell'antenna è il caso di sostituirla.

Se negli anni passati ti sei trovato bene con la qualità di ricezione della Blu10 potresti sostituirla col modello nuovo 5G.

Alternative ce ne sono molte, anche Offel, Emmeesse, FTE, Mitan per fare qualche nome.
il modello Elika me lo sconsigli del tutto? Vorrei prendere sicuramente una Fracarro, ma vorrei evitare di riprendere una Blu10hd . Lo so che una convinzione sciocca e che l’antenna comprata 10 anni fa, anche se dello stesso modello era costruita diversamente, ma in genere non ricompro mai lo stesso modello che si è guastato, preferisco cambiare
 
L'Elika potrebbe andare ma per la tua situazione radioelettrica, se in questi anni ti sei trovato bene con la ricezione io non cambierei qualcosa di collaudato per altro che potrebbe rispondere diversamente e crearti nuovi problemi.

Questo vale in generale per l'Elika ed anche per le altre di qualunque marca che per lobi laterali non puliti e/o secondari pronunciati potrebbero compromettere la ricezione.

Considera che se volessi provarne altre dovresti andare su antenne almeno di pari a/i o superiore della Blu10 (che ne ha 30 di dB).

Questo il mio consiglio, sostituire una cosa che si è guastata ma ha funzionato bene per la tua situazione con altro tutto da provare e dimostrare ti servirà solo o ad andare pari oppure spendere almeno il doppio per tornare al "vecchio" ma collaudato.
 
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