A dire il vero non esiste un impianto più "potente" di un altro, dato che la potenza di emissione dei segnali analogici è quasi sempre la stessa.
Nel caso della Locride, esiste un impianto trasmittente "principale" che è quello di Palizzi (che trasmette sia Rai che Mediaset che le principali reti locali sia in VHF che in UHF).
Poi c'è l'impianto trasmittente di Roccella che è invece "secondario" perché oltre a trasmettere solo in banda quinta, irradia i soli segnali Mediaset e di alcune reti locali già diffuse da Pietrapennata tranne VideoCalabria e qualche altra. Quando avverrà lo switch off, Palizzi e Roccella trasmetteranno in isofrequenza però per la sola quinta banda, che tra l'altro andrà pure a perdere i canali dal 60 al 69 in base alle nuove normative ministeriali.
In molti nella Locride hanno 3 antenne perché alcuni segnali di Palizzi sono disturbati da segnali siciliani. A switch off ultimato e con l'adozione dell'isofrequenza, secondo me basterà ricevere tutto da Palizzi a meno di problemi in ricezione in direzione sud.
Nel caso della Locride, esiste un impianto trasmittente "principale" che è quello di Palizzi (che trasmette sia Rai che Mediaset che le principali reti locali sia in VHF che in UHF).
Poi c'è l'impianto trasmittente di Roccella che è invece "secondario" perché oltre a trasmettere solo in banda quinta, irradia i soli segnali Mediaset e di alcune reti locali già diffuse da Pietrapennata tranne VideoCalabria e qualche altra. Quando avverrà lo switch off, Palizzi e Roccella trasmetteranno in isofrequenza però per la sola quinta banda, che tra l'altro andrà pure a perdere i canali dal 60 al 69 in base alle nuove normative ministeriali.
In molti nella Locride hanno 3 antenne perché alcuni segnali di Palizzi sono disturbati da segnali siciliani. A switch off ultimato e con l'adozione dell'isofrequenza, secondo me basterà ricevere tutto da Palizzi a meno di problemi in ricezione in direzione sud.
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