neotrix ha scritto:
allora in serata posterò delle foto dei collegamenti...
cmq praticamente i fili di rame erano intracciati tra di loro e lo stesso separatamente per le calze metalliche..
il fatto che con il partitore peggiorasse secondo l'elettricista era dovuto al fatto che con l'inserimento dello stesso, pur migliorando la qualità, c'è un attenuazione della potenza del segnale...
Oh allora si spiega il tutto, purtroppo gli elettricisti hanno l'abitudine di intrecciare i cavi d'antenna tra loro, e questo è sbagliato, il fatto che prima vedevi vuol dire spiegato in parole spicciole che era semplicemente fortuna, e comunque avevi problemi sui canali Premium Calcio.
Per quanto riguarda il partitore invece, è vero che provoca attenuazione del segnale, ma se quella perdita viene compensata prima con un centralino che abbia un livello d'uscita in dBuV sufficientemente alto da compensarla, allora non si verifica quel caso.
Questo per essere chiaro quanto più possibile, vuol dire che il centralino non da abbastanza potenza, anche se il termine in gergo tecnico non è propriamente adeguato rende bene l'idea, cioè è come uno scaldabagno per riscaldare l'acqua, se lo scaldabagno non ha una certa portata di litri, ad esempio 90 litri o 100 litri, questo risulta insufficiente a mandare acqua calda a tutti i rubinetti di casa, con il risultato che l'autonomia di acqua calda è limitata ad un tempo molto breve.
Ecco la stessa cosa, avviene con i centralini e gli amplificatori da palo negli impianti d'antenna, specie (ma non riguarda il tuo caso) se si devono servire decine e decine di prese TV, quindi mi hai detto che siete in 6 condomini nel palazzo dove abiti, e se ho ben capito ogni appartamento ha 3 prese d'antenna, quindi in questo caso occorrerebbe un centralino che abbia un livello d'uscita di almeno 120 dBuV per mandare con la giusta potenza il segnale a tutte le prese, tenendo anche conto delle perdite, poichè quei 120 dBuV di partenza si dimezzeranno nella distribuzione tra vari appartamenti e varie prese, ed il discorso vale per tutte le frequenze.
La normativa del CEI (comitato elettrotecnico italiano) stabilisce che il decoder per decifrare correttamente il flusso dati del segnale digitale debba avere, il segnale stesso all'entrata del sintonizzatore dei decoder e televisori, deve avere un livello d'uscita compreso tra i 45 ed i 70 dBuV, quindi applicando questo concetto al caso del centralino con livello d'uscita 120 dBuV vengono fuori due concetti :
Ogni segnale, ipotizziamo quello dei canali Premium Calcio, frequenza 52 UHF, ma il discorso è uguale per tutti i canali o meglio detti mux, cioè pacchetti di canali, infatti non si devono superare i 120 dBuV per far si che il centralino funzioni come si deve, infatti il guadagno in dB (il guadagno è diciamo così la qualità del segnale) si somma al livello d'uscita, quindi se per ipotesi hai sul mux dei canali Premium Calcio un guadagno di 25 dB questi sommati ai 120 dBuV del centralino fanno 145 dBuV in tutto, a questi però devi sottrarre i dB di attenuazione, che nel caso di un impianto così complesso si aggirano minimo sui 20-30 dB di attenuazione e quindi da 145 dBuV si scende 125-115 dBuV
Immediata conseguenza di ciò è che tu vai a recuperare in anticipo i dB di attenuazione e fai in modo che al decoder arrivi un segnale non superiore a 70 dBuV e non inferiore a 45 dBuV, il livello ottimale sarebbe sui 55-60 dBuV all'ingresso del decoder e dei televisori per far si che tutto funzioni bene, poi non bisogna trascurare nemmeno un altro fattore che tutti i misuratori di campo misurano e cioè il MER oppure anche detto Signal Noise, che è il rumore elettromagnetico responsabile del degrado del segnale e quindi di squadrettamenti delle immagini, e secondo un documento della Rai sarebbe preferibile attestarsi sui 28 dB di MER.
Ora tutto questo può sembrarti arabo, ma come vedi si tratta soprattutto di numeri, gli impianti d'antenna devono essere bilanciati a dovere per non avere problemi, per questo ti dicevo di consultare un antennista qualificato, poichè solo con strumenti dal costo di migliaia di euro si possono verificare e risolvere i problemi, ed un antennista serio deve disporre di tali strumenti, altrimenti è impossibile risolvere i problemi con certezza che non si ripresenteranno nel tempo.
Spero di esserti stato ancora più d'aiuto, attendo come sempre tue notizie, ciao.
