Finalmente RaiWay ha aggiornato il sito. Speriamo che lo faccia in breve tempo anche per il Lazio:
http://www.raiway.rai.it/index.php?lang=IT&cat=144&showINFO=114
Dopo la transizione al digitale di tutti i canali televisivi in Sardegna (processo tecnicamente indicato col termine switch-off ) e conclusosi il passaggio di Rai Due al digitale terrestre in Val d’Aosta ed in Trentino (switch-over), le prossime aree ad essere interessate alla progressiva digitalizzazione delle trasmissioni televisive di Rai Due e Rete Quattro sono Torino, Cuneo e numerosi comuni delle zone limitrofe.
In particolare, dalla notte del 19 maggio 2009, nelle zone servite dagli impianti di Torino Eremo, Monte Turu, Moncalieri, Borgo San Dalmazzo e Bra, le trasmissioni di Rai Due transiteranno definitivamente dal sistema analogico a quello digitale.
Nei comuni coinvolti, dal 20 maggio 2009 il programma Rai Due potrà essere ricevuto, utilizzando in generale lo stesso apparato di antenna, attraverso apposito decoder digitale terrestre o mediante televisore dotato di decoder integrato.
Su un’unica frequenza, il digitale terrestre consente di diffondere in un multiplex (o MUX) piu’ programmi televisivi. Con lo switch-over del 20 maggio, la frequenza in precedenza occupata per la trasmissione analogica di Rai Due sarà utilizzata per la diffusione del MUX A, che offre, oltre a Rai Due, anche i programmi Rai Uno, Rai Tre, Rai 4.
Si segnala inoltre che il canale 66 della stazione di Torino Eremo, che oggi irradia i programmi digitali del MUX A, sarà impiegato dal 20 maggio per la diffusione del nuovo multiplex dedicato alle trasmissioni in Alta Definizione.
Torna a visitare nei prossimi giorni la sezione Ricezione TV e Radio del sito; qui a breve saranno pubblicate per lo switch-over del 19/20 maggio tutte le informazioni a livello di comuni, impianti e canali coinvolti.
Per informazioni in merito al contributo statale di 50 euro per l’acquisto di un decoder digitale e alla lista dei rivenditori in ciascuna provincia si possono consultare le pagine web realizzate dal Ministero dello Sviluppo Economico-Dipartimento Comunicazioni.