Segnali TV Lombardia, Piemonte Est, pr. PC e PR [nuove graduatorie TV locali]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
mckernan ha scritto:
Si!
Piani D'Erna Lecco (LC) Copertura: Lecco e Brianza Lecchese.
Canali:

Ch.32 Pol.O La7
Ch.H1 Pol.O Teleunica Dvb
Ch.48 Pol.O Italia 8 Lombardia

Paolo
Quando lavoravo per una tv locale di Lecco ricordo che i tecnici dell'alta frequenza ne parlavano spesso di quella postazione visto che c'era il ripetitore principale, però deve essere una piccola postazione visto i pochi canali che ci sono. Comunque grazie Ciao
 
mick68 ha scritto:
Quando lavoravo per una tv locale di Lecco ricordo che i tecnici dell'alta frequenza ne parlavano spesso di quella postazione visto che c'era il ripetitore principale, però deve essere una piccola postazione visto i pochi canali che ci sono. Comunque grazie Ciao

E cosa trasmetterà dopo l'off???
:D
 
roby82 ha scritto:
di lcn per ora non se ne parla...

però trovo assurdo che a 3 giorni dall'inizio non si sappiano ancora pubblicamente i canali delle locali. è vero che ogni singola tv ha già ricevuto i famosi fax del ministero, ma non sa comunque con quale altra tv locale dovrà "coabitare" sullo stesso canale (perché, soprattutto in pianura, mi sa che accadranno situazioni strane... e ne vedremo delle belle!!!)
Questo anche a favore di eventuali mux in comune per permettere un ampliamento delle coperture.

Spero che i fatti possano smentirmi, ma, guardando la situazione attuale e dislocazione e numero degli impianti, non vedo molte alternative.
Per me lcn lo possono lasciare dov'è si sono complicati la vita con una str......come se di problemi non ce ne fossero abbastanza, io comunque lo disattivato perché decido io sul mio televisore l'ordine dei programmi. Ciao
 
mick68 ha scritto:
Per me lcn lo possono lasciare dov'è si sono complicati la vita con una str......come se di problemi non ce ne fossero abbastanza, io comunque lo disattivato perché decido io sul mio televisore l'ordine dei programmi. Ciao

Sul uno dei miei TV non si può disabilitare LCN..

Bello vero?
 
mick68 ha scritto:
Quando lavoravo per una tv locale di Lecco ricordo che i tecnici dell'alta frequenza ne parlavano spesso di quella postazione visto che c'era il ripetitore principale, però deve essere una piccola postazione visto i pochi canali che ci sono. Comunque grazie Ciao
Potrebbe costituire un Nodo della Rete di Distribuzione x alimentare le altre Postazioni.
Lavoravi a TeleUnica?

Paolo
 
hal06969 ha scritto:
Non esageriamo!

Gran parte della gente del Nord vede già la TV in digitale!

E i Mux principali di Rai, Mediaset sono già sulla loro frequenza definitiva!

Secondo me cambierà ben poco con lo switch.

Certo non si può dire lo stesso per le locali che avranno un bel daffare per sistemare le loro posizioni.

Però almeno l'off servirà a sistemare il casino che c'è attualmente nell'etere!

Non e' propio cosi', perche' nella zona dell'alto milanese,mediaset si riceve sul 39 e 49 ,ma il decoder memorizza la prima frequenza (39) e... dopo lo switch verra' disattivato .
Quindi il 27 novembre ...schermo nero !
 
artista ha scritto:
Non e' propio cosi', perche' nella zona dell'alto milanese,mediaset si riceve sul 39 e 49 ,ma il decoder memorizza la prima frequenza (39) e... dopo lo switch verra' disattivato .
Quindi il 27 novembre ...schermo nero !

Il 27 comunque si deve risintonizzare!

Proprio per queste variazioni..

Intendevo dire che per le reti nazionali funzionerà perchè i canali di trasmissione sono già funzionanti.
E chi riceve già ora in digitale, non avrà grossi problemi dopo l'off! (a parte la risintonizzazione, della quale dissero anche il 18 maggio persino nelle regioni già all digital)

PS: cmq un decoder decente registra entrambi i programmi, sia quello tutto maiuscolo, che quello con solo iniziale maiuscola. Uno sparirà, ma l'altro rimarrà!!! Certo, magari non su 4, 5 o 6
 
artista ha scritto:
Non e' propio cosi', perche' nella zona dell'alto milanese,mediaset si riceve sul 39 e 49 ,ma il decoder memorizza la prima frequenza (39) e... dopo lo switch verra' disattivato .
Quindi il 27 novembre ...schermo nero !
Dopo lo switch memorizzerà il 36.... e comunque sono due mux diversi se non ti memorizza il 49 è perchè lo ricevi male... sul 39 i canali sono scritti in maiuscolo (CANALE5) sul 49 in minuscolo (Canale5)...Sempre che parliamo dei canali trasmessi da Valcava, altrimenti chiedo scusa. Ops ti avevano già risposto, scusa hal06969. Aggiungo che forse non basterà una risintonizzazione ma ce ne vorrà più di una nei giorni a seguire lo switch e converrà ogni volta fare la reinstallazione canali non aggiorna o aggiungi canali
 
Ultima modifica:
da qualche giorno ho il seguente problema: ho 2 decoder telesystem..sul 7900hd vedo tutto normalmente mentre sul ts 7.2 dt non riesce più ad agganciarmi i canali rai e mediaset(dal 1 al 6)..mentre vedo il resto normalmente..a cosa può essere dovuto??hanno abbassato il segnale in alcuni canali e il tuner del ts7.2 non riesce ad agganciarli????grazie...p.s abito in prov.di al.
 
hal06969 ha scritto:
Se molti non saranno in grado di riaccendere, si tratterà di selezione naturale!

Almeno le Nazionali avranno le loro frequenze e se saranno in grado di gestire le loro SFN, non saranno più disturbate da inutili localismi!
E pensare che un tempo era vietato trasmettere un canale nazionale che non fosse di pubblico servizio.
Come è cambiata la mentalità, asservita a una nuova cultura commerciale.
Fosse per me tornerei a 3 canali Rai e il resto solo locali.
L'etere è un bene pubblico come l'aria o l'acqua, va bene regolamentarlo ma non commercializzarlo come fosse un bene di consumo.
Tra poco assegneranno per decreto le ore di sole che spettano ad ogni cittadino.
Anche lì potrebbe esserci una bella selezione, ma io non la definirei naturale: burocratica piuttosto.
 
Io capisco che molti di voi ricevono già gran parte delle tv in digitale ma purtroppo non è così per tutti e vi garantisco che in tantissimi paesi anche dopo lo switch over non si vede quasi niente in digitale. Non tutti abitano a milano o nelle città. Ciao
 
mick68 ha scritto:
Io capisco che molti di voi ricevono già gran parte delle tv in digitale ma purtroppo non è così per tutti e vi garantisco che in tantissimi paesi anche dopo lo switch over non si vede quasi niente in digitale. Non tutti abitano a milano o nelle città. Ciao
é ovvio che dipende dai casi...io dal 18 maggio l'analogico non l'ho più guardato e non abito in città...dipende da come ti va!
 
digNotini ha scritto:
E pensare che un tempo era vietato trasmettere un canale nazionale che non fosse di pubblico servizio.
Come è cambiata la mentalità, asservita a una nuova cultura commerciale.
Fosse per me tornerei a 3 canali Rai e il resto solo locali.
L'etere è un bene pubblico come l'aria o l'acqua, va bene regolamentarlo ma non commercializzarlo come fosse un bene di consumo.
Tra poco assegneranno per decreto le ore di sole che spettano ad ogni cittadino.
Anche lì potrebbe esserci una bella selezione, ma io non la definirei naturale: burocratica piuttosto.

Ah, ah, ah.. se va avanti così succedere di vendere anche il sole a qualcuno!

Comunque non mi risulta che le nuove concessioni siano state pagate: quindi si tratta semplicemente di nuova regolamentazione, non di vendita!

Correggetemi se sbaglio.
 
paolo-steel ha scritto:
Dopo lo switch memorizzerà il 36.... e comunque sono due mux diversi se non ti memorizza il 49 è perchè lo ricevi male... sul 39 i canali sono scritti in maiuscolo (CANALE5) sul 49 in minuscolo (Canale5)...Sempre che parliamo dei canali trasmessi da Valcava, altrimenti chiedo scusa. Ops ti avevano già risposto, scusa hal06969. Aggiungo che forse non basterà una risintonizzazione ma ce ne vorrà più di una nei giorni a seguire lo switch e converrà ogni volta fare la reinstallazione canali non aggiorna o aggiungi canali

Figurati!

Hai fatto bene a sottolineare il concetto!

E soprattutto che si deve risintonizzare il decoder.. e anche spesso almeno fino a natale!
 
Analogico

Speriamo muoia in fretta!

Mia moglie sta guardando criminal minds su Rai 2.

Trasmesso dal ripetitore di Pontida (ripete Airuno).
Per capirci poco a sud di Lecco.

Io sono a 15 km dal trasmettitore, che vedo bene con un normale canocchiale. Ho un'antenna in UHF in verticale (perchè gli intelligenti han messo in IV rai2 e V rai3).

Il segnale fa schifo, inguardabile: non so come facesse a guardarlo mia moglie (dite che è per questo motivo che dormiva??). Sabbiato, sdoppiato e con il 16:9 trasformato a bande nere sopra e sotto su un monitor LED 16:9.

Ma quando ci danno il DTT???

E poi ci chiediamo perchè tutta questa ansia di partire da parte di alcuni di noi!
 
hal06969 ha scritto:
Selezione naturale tra emittenti locali non in grado di affrontare il rinnovamento tecnologico.

Rinnovamento sempre possibile in associazione con un minore uso di risorse frequenziali, risparmio energetico (i trasmettitori consumano energia), minor inquinamento elettromagnetico, maggiore diffusione (sullo stesso Mux ci stanno più emittenti, quindi possono usare la stessa frequenza su aree più vaste!).

Se non cedessimo al ricatto una frequenza analogica un mux..

Ma si sa, i nostri politici non scontentano mai nessuno!

M'aggrego anch'io alla discussione..
Tu hai ragione ad utilizzare il termine "selezione naturale" anche se è un termine forte, perchè se andiamo a vedere l'opinione pubblica come vede il ruolo delle locali(contro il digitale,e quindi vs la modernità ed il progresso) e poi analizziamo la situazione si nota che la piccola emittente deve subire dei costi esagerati per poter continuare a trasmettere e passare al digitale..
Se poi, a questo aggiungi che le nazionali hanno anche frequenze migliori; io direi che forse non sono proprio state favorite e s'è cercato per davvero di fare pulizia in questo etere a favore di pochi..
 
hal06969 ha scritto:
Ah, ah, ah.. se va avanti così succedere di vendere anche il sole a qualcuno!

Comunque non mi risulta che le nuove concessioni siano state pagate: quindi si tratta semplicemente di nuova regolamentazione, non di vendita!

Correggetemi se sbaglio.
Io la vedo così: il bene pubblico è stato regalato in concessione a privati.
Ciò che prima era stato preso, nel bene e nel male, poichè disponibile e non regolamentato, da lunedì sarà consegnato agli stessi soggetti che l'hanno in precedenza occupato con la scusa di fornire un servizio alternativo e concorrenziale a quello pubblico nazionale.
Questo sarà sancito da una regolamentazione che impedirà ad altri soggetti di usare questo bene per lungo tempo, costringendo anzi taluni a ridurre il proprio uso o a dismetterlo se non si conformano alle nuove norme oggettivamente ritagliate sulle esigenze degli editori nazionali.
Gli operatori che hanno ricevuto gratuitamente questo bene pubblico potranno rivenderlo a pagamento, secondo le proprie modalità e i propri standard, non regolamentati, in concorrenza con il servizio pubblico (la Rai non può trasmettere la partita in chiaro poichè i diritti sono stati acquistati da pay tv, ecc.).
 
VILLO1988 ha scritto:
M'aggrego anch'io alla discussione..
Tu hai ragione ad utilizzare il termine "selezione naturale" anche se è un termine forte, perchè se andiamo a vedere l'opinione pubblica come vede il ruolo delle locali(contro il digitale,e quindi vs la modernità ed il progresso) e poi analizziamo la situazione si nota che la piccola emittente deve subire dei costi esagerati per poter continuare a trasmettere e passare al digitale..
Se poi, a questo aggiungi che le nazionali hanno anche frequenze migliori; io direi che forse non sono proprio state favorite e s'è cercato per davvero di fare pulizia in questo etere a favore di pochi..

Che ci sia stato un eccesso di risorse per il duopolio rai-mediaset è abbastanza evidente.
Ci ha quasi rimesso la stessa TIMB.
Ma stante la situazione politica attuale (poi giuro di politica non parlo più!), difficile potesse andare diversamente!!!

Però non si può nemmeno pretendere di avere tante frequenze quanti sono i trasmettitori adesso attivi!!!

Era giusto regolamentare l'occupazione dell'etere ed il principio di una sola frequenza per ogni mux omogeneo era corretto!
Diciamo che è stato male applicato!
Esempio: perchè una rete locale come rete Unica, che è la TV di Lecco, deve avere un suo Mux con la sua frequenza?
Si associ e condivida la sua frequenza con altri: permette ad altri di arrivare sul territorio lecchese e permette a se stessa di uscire dal proprio confine.
O si ha paura della concorrenza?
O si considera del tutto inutile allargare un po' i propri orizzonti?

Sinceramente mi sembra di essere tornato al rinascimento: ogni città era stato a sè. Così vorrebbero le locali.
Ma se non ci fosse ormai uno scambio di informazioni a livello mondiale, che ne sarebbe di questa società??
 
digNotini ha scritto:
Io la vedo così: il bene pubblico è stato regalato in concessione a privati.
Ciò che prima era stato preso, nel bene e nel male, poichè disponibile e non regolamentato, da lunedì sarà consegnato agli stessi soggetti che l'hanno in precedenza occupato con la scusa di fornire un servizio alternativo e concorrenziale a quello pubblico nazionale.
Questo sarà sancito da una regolamentazione che impedirà ad altri soggetti di usare questo bene per lungo tempo, costringendo anzi taluni a ridurre il proprio uso o a dismetterlo se non si conformano alle nuove norme oggettivamente ritagliate sulle esigenze degli editori nazionali.
Gli operatori che hanno ricevuto gratuitamente questo bene pubblico potranno rivenderlo a pagamento, secondo le proprie modalità e i propri standard, non regolamentati, in concorrenza con il servizio pubblico (la Rai non può trasmettere la partita in chiaro poichè i diritti sono stati acquistati da pay tv, ecc.).

Considerazioni corrette, nulla da eccepire.

Ma è come vedere il bicchiere mezzo vuoto!

Vedendo il bicchiere mezzo pieno io direi che finalmente dopo 40 anni lo stato è riuscito a rimettere in ordine il caos dell'etere, mai adeguatamente regolamentato.

Ora vediamo come cavolo lo ha regolamentato. Ma questo ce lo potrà dire il solo masterplan, che delle nostre parole è l'espressione pratica!
 
Stato
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