Il post è corretto, ma io aggiungerei anche la parte relativa al ripetitore di Castello, che aveva già switchato nel 2009 con 2 mux definitivi: il mediaset 4 e il mux 1 Rai.
Avendo il Comune disattivato l'impianto progressivamente e con eccessivo anticipo (ricordo che il primo mux Timedia è spento ormai da 20 giorni circa!), possiamo dire che i disagi procurati da questo spegnimento si stanno perpetrando a danno dei cittadini localizzati nell'area nord del paese (verso via dei Marsi) per un tempo vergognosamente eccessivo, quando il tutto avrebbe dovuto verificarsi nello stesso giorno, o al massimo entro le successive 48 ore dalla data di switch off.
A questo punto me la prendo anche con il Comune: è ora che si esponga e dia spiegazioni credibili, perché, anzitutto, sarebbe interessante capire esattamente QUANDO E IN QUALE TEMPISTICA ha ricevuto l'ordinanza ministeriale per la disattivazione temporanea degli impianti (ricordo che vittime di questa bufera sono anche i ripetitori delle frazioni di Tufo e Colli di Monte Bove), e bisogna capire se davvero siano ancora in attesa delle nuove frequenze. Se è davvero così, perché il ministero non ha provveduto a inviarle PRIMA?

Questa è un'improfessinalità gravissima e imperdonabile. Cosa aspettano a mandare queste autorizzazioni, e con le nuove frequenze? Inoltre, inaccettabile è anche questo silenzio da parte delle istituzioni!
Siamo italiani come gli altri e abbiamo diritto a delle spiegazioni!
E' assurdo che a 4 giorni dallo switch off queste non siano state comunicate! Com'è stato assurdo disattivare il
Mux 1 Rai e il Mediaset 4 che erano già definitivi dal 2009.
Assurdo anche, e sarebbe da mandare a tutti i giornali sta cosa, perché la gente deve sapere che è scandaloso anche che una parte dei cittadini carsolani, che sono
abruzzesi come tutti gli altri, non HANNO DI FATTO IL DIRITTO alla visione del canale di servizio Rai Abruzzo. Specialmente questo canale, che ha una funzione pubbica particolare, andava garantito da sempre, invece non è stato così. In questa zona, anche in analogico, si riceveva con maggiore difficoltà rispetto alla versione laziale; personalmente ho avuto la speranza che questa incresciosa situazione cambiasse quando finalmente cominciai a ricevere quel segnale forte e stabile sul
ch.11 da Castello. Invece no: colmo dei colmi, anche allora era Rai Lazio e non Abruzzo
Ricordo che fino a poco tempo fa, in teoria, Rai Abruzzo esisteva ancora in analogico e proveniva da Tufo, ma dove abito io non arrivava segnale sufficiente per la visione.
Insomma, che cosa devo fare per vedere il mio telegiornale?
Noi siamo abruzzesi, e non laziali!