Suicidio Rai se perde pure i diritti della Formula 1
marco| 25 maggio 2012
Un cda scaduto e una governance che ha congelato da tempo tutti i lavori all’interno della Rai rischia di dare un’altra mazzata a viale Mazzini (e alla concessionaria di pubblicità), dalla quale sarebbe veramente difficile riprendersi. Si tratta dei diritti della Formula 1 (a partire dal 2013) che non verrebbero riacquistati e finirebbero a Sky. Da sempre il padre padrone del circus automobilistico, Bernie Ecclestone, gradisce cedere il pacchetto alla Rai, che gli garantisce ascolti elevati, nonostante la pay tv di Rupert Murdoch sia alla finestra per aggiudicarselo. In queste ore si sta trattando. Le soluzioni sono diverse. C’è quella di comprare i diritti a metà con l’emittente satellitare, e la Rai a trasmettere i Gran premi della Ferrari in simulcast, oppure esiste l’ipotesi che se li compri Sky e che la Rai paghi una somma per poter trasmettere soltanto qualche gran prix. I diritti costano poco più di 50 milioni di dollari all’anno. Viale Mazzini se non vuole morire non può rinunciare agli eventi che portano grandi ascolti e tanta pubblicità. Sarebbe un suicidio, meglio vendere una rete. Ma visto che Ecclestone non ha ancora messo una data di scadenza, perché non si aspetta che si insedi la nuova governance? Chissà, magari può fare meno danni di quella attuale.
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