SmarCAM la CAM DTT per TV LCD e PLASMA (Versione sw 3.01.053)

Ganzarolli ha scritto:
Prima di lanciare accuse gratuite ed infondate, mirando sempre al solito bersaglio, bisognerebbe conoscere bene la situazione, e mi sembra che vi sfuggano diverse cosette importanti.
La più macroscopica è che le cam per il dtt leggono delle schede su cui è archiviato il credito (niente di simile sul sat), per cui dare la possibilità di leggerle a chicchessia e con qualunque hardware E' ESTREMAMENTE PERICOLOSO.
La scelta della piattaforma di interattività MHP è stata condivisa a livello europeo in quanto è l'unica esistente open-source, in Italia poi ha avuto maggior diffusione in quanto è stata utilizzata da Mediaset come veicolo per effettuare i pagamenti in ppv SENZA LA CONNESSIONE TELEFONICA.
Non mi pare però che siano state date certezze sul fatto che queste nuove cam implementino l'mhp sulle tv (o mi sono perso qualcosa?), potrebbe benissimo essere che utilizzino ad esempio il metodo ad attivazione utilizzato da La7.
Quindi prima di fasciarci la testa, aspettiamo di essercela rotta :D

Ciao
Bravo. Concordo pienamente. Qui come al solito ci sono alcuni che hanno la presunzione di sapere già come andranno le cose, salvo poi essere spesso smentiti dai fatti...
 
Secondo me, alla fine la cosa piú semplice sarebbe stata vendere tv senza sintonizzatore di alcun tipo.

Tanto si possono verificare i seguenti casi:
  1. Chi un decoder (dtt e/o sat) lo ha già usa quello;
  2. Chi un decoder non ce l'ha ancora, può prenderselo comunque separato e collegarlo al tv via scart o hdmi, scegliendo uno zapper o un modello interattivo (nel caso del dtt) o un modello fta o ci oppure quello sky (nel caso del sat);
  3. chi le trasmissioni non le vuole vedere, non si prender il decoder e si vede i dvd e/o le cassette.
 
i fatti sono che chi ha comperato già un tv con decoder dtt probabilmente non potrà usare questa cam a meno di un eventuale aggiornamento software non si sà da realizzarse se e come e da chi

Il motivo non è di certo a carico dei produttori ma per non citare sempre il solito la questione è in carico ai brodcaster italiani e la loro pay tv

Ormai decoder e tv sono gestiti come se fossero di proprietà del brodcaster ma così non è e questo crea tutti questi casini fra aggiornamenti software di decoder e ora anche di televisori

C'è da implementare una soluzione su molti apparecchi che sono diversi fra di loro

+ di un produttore di decoder MHP ad es è caduto dal pero quando si è dovuto fare nuovi software per i loro decoder solo perchè da noi l'mhp serviva ad altro...

Adesso la cam non deve poter funzionare in decoder sat perchè altrimenti sky le fà sequestrare in 3 giorni e allora la soluzione viene infilata dentro nei televisori

I produttori devono stare a risolvere questi problemi perchè alla fine il dtt è solo la solita piattaforma pay tv

Se si vendessero indipendnetemente da questo vedrete che manderebbero ben presto.....dove consiglia grillo
 
itagigo ha scritto:
Bravo. Concordo pienamente. Qui come al solito ci sono alcuni che hanno la presunzione di sapere già come andranno le cose, salvo poi essere spesso smentiti dai fatti...

Questo discorso vale chiaramente per tutti, te compreso.... ;)
 
BellUomo ha scritto:
Secondo me, alla fine la cosa piú semplice sarebbe stata vendere tv senza sintonizzatore di alcun tipo...

Ovvero produrre solo monitor? In un mondo, quello della tecnologia, dove le parole d'ordine sono convergenza e multifunzionalità avresti preferito costringere tutti i consumatori ad acquistare 3 o 4 apparecchi separati, con tutte le logiche difficoltà logistiche e di gestione dei telecomandi, specie per persone come i miei genitori che non hanno certo le tue conoscenze in tema di elettronica?

Forse la cosa più semplice sarebbe stata affrontare con maggior serietà la "rivoluzione digitale" della TV italiana, affidando il compito a persone più competenti, affrancandola nettamente dalle strumentalizzazioni politiche e trovando, soprattutto, una comune piattaforma europea che avrebbe portato benefici ai consumatori (maggiore offerta, prezzi più bassi), ai produttori (economie di scala, progettazione unica per tutti i mercati, più facilità di sviluppo) nonché ai broadcaster (pianificazione credibile dello switch-off).
 
OXO ha scritto:
Ovvero produrre solo monitor? In un mondo, quello della tecnologia, dove le parole d'ordine sono convergenza e multifunzionalità avresti preferito costringere tutti i consumatori ad acquistare 3 o 4 apparecchi separati, con tutte le logiche difficoltà logistiche e di gestione dei telecomandi, specie per persone come i miei genitori che non hanno certo le tue conoscenze in tema di elettronica?

Non si devono acquistare per forza tanti apparecchi diversi, compri quelli che ti interessano.
Tanto il lettore di dvd o il dvd-recorder o il vhs-recorder ce lo siamo comprati magari non tutti ma comunque in molti, e sarebbe comunque un apparecchio separato.
Idem per il decoder dtt o sat.
Non devi avere conoscenze di elettronica, devi solo decidere cosa ti piace vedere.

OXO ha scritto:
Forse la cosa più semplice sarebbe stata affrontare con maggior serietà la "rivoluzione digitale" della TV italiana, affidando il compito a persone più competenti, affrancandola nettamente dalle strumentalizzazioni politiche e trovando, soprattutto, una comune piattaforma europea che avrebbe portato benefici ai consumatori (maggiore offerta, prezzi più bassi), ai produttori (economie di scala, progettazione unica per tutti i mercati, più facilità di sviluppo) nonché ai broadcaster (pianificazione credibile dello switch-off).

Tu credi veramente che in Europa si possa verificare ciò che dici ? Temo che rimarrà un sogno.
Non siamo negli USA, dove le emittenti sono tutte private e sono (o erano) il quarto potere, e comunque erano in qualche maniera influenzate dalla politica.
 
OXO ha scritto:
Forse la cosa più semplice sarebbe stata affrontare con maggior serietà la "rivoluzione digitale" della TV italiana, affidando il compito a persone più competenti, affrancandola nettamente dalle strumentalizzazioni politiche e trovando, soprattutto, una comune piattaforma europea che avrebbe portato benefici ai consumatori (maggiore offerta, prezzi più bassi), ai produttori (economie di scala, progettazione unica per tutti i mercati, più facilità di sviluppo) nonché ai broadcaster (pianificazione credibile dello switch-off).
Guarda che il dvb (nelle sue varianti s-t-c) è uno standard che varca i confini europei.
Non è però pensabile uno standard europeo per le codifiche delle varie forme di pay-tv delle emittenti private.
Non dimentichiamo che la cam oggetto del contendere serve SOLO per avere accesso alla pay sul dtt Italiano.
In Italia non si è IMHO fatto niente di sbagliato, fino a chè non è intervenuta la politica a congelarne la crescita.

Ciao.
 
Le CAM e quello che ci gira attorno sono STANDARD il fatto è che in italia per motivi di altra natura viene richiesta una personalizzazione

Non parliamo poi dei continui e ormai sempre + incasinati aggironamenti dei decoder MHP

A questo punto è meglio pur nell'orrore la logica di sky i decoder vengono fatti solo da chi vuole lei e come vuole lei ma poi i software sono capaci di farseli in casa

Nel dtt i decoder e produttori di tv anche se lavorano secondo standard in italia non và bene e pena il ricatto di non vendere i televisori e mettendo gl iacquirenti contro i consumatori ecco che devono riplasmare ogni 30 giorni il software per risolvare via via i problemi dei brodcaster

Il caso della CAM che dovrebbe essere partorita è esemplare ...per evitare che stà cam possa essere usata impropriamente su ricevitori sat invece che attuare contromisure sugli apparati di trasmissione delle tv si scarica il problema (e i costi) sui televisori col bel risultato che chi ha già comperato un televisore con CAM perfettamente standard lo prende il quel posto

Ormai Mediaset anche da questo pto di vista ha ampliamente superato sky e non era facile
 
liebherr ha scritto:
Ormai Mediaset anche da questo pto di vista ha ampliamente superato sky e non era facile
Sì certo, come no.....:lol: :lol: :lol:
Quando Sky darà una cam per essere vista con un normale decoder sat CI poi ne riparliamo.
Mi sa che il ghiaccio è penetrato in profondità oltre le orecchie
:D
 
Non è lecito chiedersi perchè non l'abbia fatto finora vero?! a me sa che il prosciutto si è ben attaccatto agli occhi invece :):):):D
 
la verità è che ognuno fà i cavoli suoi imponendo le sue scelte grazie alla loro posizione

Per cui sky ha imposto il suo decoder e tutto il resto prendere e porta a casa
Mediaset stà imponendo le sue logiche con continui aggiornamenti software e adesso che se ne esce con la CAM ci mettiamo ad aggiornare pure i televisori con l'aggravante che non si puo fare on air

Praticaente tutta la platea di decoder e di cam quando arriveranno alla fine è sicuro che vanno solo per MP se dovesse in teoria affacciarsi un nuovo operatore analogamente al sat dovrà passare sul corpo di chi in un modo o nell'altro si è imposessato della parco dei decoder

Sono solo state usate due strade diverse
 
Ganzarolli ha scritto:
Guarda che il dvb (nelle sue varianti s-t-c) è uno standard che varca i confini europei.
Non è però pensabile uno standard europeo per le codifiche delle varie forme di pay-tv delle emittenti private...

Io infatti parlavo di ciò che si sarebbe potuto fare fin dal principio, non della situazione attuale.

Ricordo inoltre che benché molti non se ne siano ancora accorti l'Unione Europea è un mercato unico, dove non ci dovrebbero essere barriere di alcun tipo: la situazione attuale nel campo delle telecomunicazioni è un mero retaggio del protezionismo e dell'autonomia rivendicati dagli Stati membri negli anni '50, quando praticamente tutti i broadcaster europei erano entità statali alle quali erano demandati compiti ormai desueti nella televisione moderna (basti pensare all'opera di alfabetizzazione e solidificazione nazionale operata dalla RAI nell'immediato dopoguerra). Che lo si voglia o no, la direzione è tracciata, la destinazione immodificabile.

@ BellUomo:
Scusami se insisto, ma tu parti dal presupposto che tutti i consumatori italiani siano preparati come te sull'argomento, quando la realtà dimostra l'esatto contrario: io credo che quando si fanno discorsi di carattere generale, che interessano tutti e non solo gli utenti di questo o altri forum specializzati, si debbano ridefinire certi presupposti e le relative conclusioni.
I miei genitori "pilotano" il televisore per abitudine, un qualunque altro apparecchio elettronico li fa piombare in uno stato di angoscia: ricordo che l'ultima volta che lo abbiamo cambiato, ho dovuto preparare 2 fogli protocollo con vignette e didascalie per permettergli di usarlo anche in mia assenza.... :5eek:

L'unica cosa certa di tutta la faccenda, come giustamente evidenziato da liebherr, è che il mercato italiano è viziato da posizioni illecitamente dominanti e che a rimetterci siamo sempre noi consumatori finali.
 
liebherr ha scritto:
ci mettiamo ad aggiornare pure i televisori con l'aggravante che non si puo fare on air
Perchè i televisori non possono essere aggiornati via on air?:eusa_think:
 
Nel menu del panasonic è presente una voce che si chiama "Aggiornamento SW"... A qualcosa servirà, no? :D
 
Anke il Philips ha questa voce, ed ho pure aggiornato un mese fa la tv mi hanno mandato un cam dove si e aggiornato il sw DTT.

Quindi ha qualcosa servirà
 
Molti Philips LCD e Plasma sono aggiornabili anche dall'utente, in modo abbastanza facile ed intuitivo, tramite una semplice memoria USB.
In pratica si scarica il nuovo firmware dal sito Philips, lo si copia nella memoria USB che si collega al TV, si accende il TV, qualche minuto d'attesa ed è tutto aggiornato e pronto ad essere utilizzato.
 
OXO ha scritto:
Questo discorso vale chiaramente per tutti, te compreso.... ;)
Non ho mai fatto previsioni sul futuro delle tecnologie legate al DTT a differenza di altri...quindi non penso di aver peccato di presunzione, dunque prima di scrivere pensaci un attimo...
 
OXO ha scritto:
@ BellUomo:
Scusami se insisto, ma tu parti dal presupposto che tutti i consumatori italiani siano preparati come te sull'argomento, quando la realtà dimostra l'esatto contrario: io credo che quando si fanno discorsi di carattere generale, che interessano tutti e non solo gli utenti di questo o altri forum specializzati, si debbano ridefinire certi presupposti e le relative conclusioni.
I miei genitori "pilotano" il televisore per abitudine, un qualunque altro apparecchio elettronico li fa piombare in uno stato di angoscia: ricordo che l'ultima volta che lo abbiamo cambiato, ho dovuto preparare 2 fogli protocollo con vignette e didascalie per permettergli di usarlo anche in mia assenza.... :5eek:

L'unica cosa certa di tutta la faccenda, come giustamente evidenziato da liebherr, è che il mercato italiano è viziato da posizioni illecitamente dominanti e che a rimetterci siamo sempre noi consumatori finali.

Ti ringrazio della fiducia, ma nemmeno io sono un super mega esperto della materia.
Non dimentichiamoci che il televisore, il videoregistratore e il decoder sono degli elettrodomestici esattamente come la lavastoviglie o la lavatrice; perdonami la franchezza, ma, con il massimo rispetto per i tuoi genitori, se hanno imparato a far funzionare la lavatrice mi sembra strano che abbiano dei problemi con un televisore e un decoder, in fondo non si deve far altro che accenderli e sintonizzare il canale che si vuole vedere, e non mi sembra che si debba essere ingegneri aerospaziali per questo.
 
visto che escono news sui nuovi canali ....
si sa qualcosa anche per la cam??
sarà possibile l'utilizzo e l' acquisto a chi già possiede un televisore con
digitale incorporato.....
 
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