Ricordo di quel 6 aprile 2009
In questi giorni tutti i media hanno ricordato la tragedia di quel tragico 6 aprile 2009.
Voglio raccontarmi la mia storia:abito a Campotosto(comune anch'esso colpito dal sisma e distante 50km di strada da Aq e 15 in linea d'aria), il 5 aprile del 2009 ero ad Aq,zona Torrione, a casa di amici a festeggiare il compleanno di una di questi S.(dirò solo le iniziali per questione di PRIVACY), sentimmo le prime 2 scosse:la prima alle 22.48 di 3,9 e la seconda alle 00,40 di 3,5, sì, spaventati,..però sembrava che i cittadini aquilani non erano così allarmati...tanto che la caserma dei militari lì vicino era tranquilla.....verso le 2,00 dissi ai miei amici: "ragazzi io vado via che domani devo lavorare". L'ultima volta che vidi l'Aquila ancora intatta....dissi all'altra mia amica S.(che viveva da sola in centro) e al mio amico M.(che aveva un piede ingessato) di rimanere a dormire tutti insieme con L. e S. e con altri due amiche...perchè non si sa mai....arrivai alla mia casa e dopo 30 minuti....il disastro che conoscete...non capivo se era un sogno o realtà...ero sul dormiveglia....poi dopo aver realizzato mi vestì in frettissima presi una valigia tipo trolley e misi tutto quel potevo mettere e montai in macchina e andai alla piazza centrale del mio comune...dove erano tutti quanti...si diceva che l'aquila era distrutta e che il terremoto si è sentito fino a Roma....la prima cosa che feci fu di chiamare mio padre e mia sorella che stavano a Roma...e chiamare i miei amici riamsti ad Aquila....i cell.erano in tilt...poi andò via anche la corrente elettrica....panico....non tirava per niente il vento però i rami si muovevano lo stesso....erano le scosse che continuavano.....mentre i tre canali di radio Rai trasmettevano "canzonette"

....verso le 5,00 riuscì a chiamare i miei e a tranquillizzarli e verso le 6,30 riuscì a parlare con S. ad Aquila la quale mi disse che per fortuna si erano salvati tutti....poi la comunicazione si interruppe....mandai molti sms che x fortuna andarono a buon fine...la sera i miei amici "sconvolti" riuscirono ad andare via da L'aquila e andare da parenti o amici che avevano case lontani da l'Aquila....io e mio padre abbiamo ancora la casa inagibile di lieve entità(Tipo "B", chi è di quà capisce),ma ci stiamo lo stesso...ho dormito per un mese dentro la mia macchina, poi per mesi dormimmo ad un metro dalla porta principale e con la luce o televisione accesa.....
Ora da un po di tempo le scosse sono riprese, ma di lieve entità, max 2,4...dicono che sono "strumentali"....spero che sia così.....
Un saluto a tutti i ragazzi abruzzesi di L'aquila e dei comuni del cratere....