Terremoto dell'Aquila 6 aprile 2009

Digitsatmania ha scritto:
ancora oggi non dimentico gli abruzzesi e questo micidiale terremoto
Piano piano si tanno rialzando.... menomale!!! anche grazie alla solidarieta di tanta gente
 
adriaho ha scritto:
Piano piano si tanno rialzando.... menomale!!! anche grazie alla solidarieta di tanta gente
Per fortuno esiste ancora il buon cuore di tante persone......
 
una discussione che non deve finire nel dimenticatoio.....qualche abruzzese del forum puo "aggiornare" sulla situazione attuale in abruzzo? cosa e stato fatto? cosa resta da fare? siamo alle porte dell'autunno......
Saluti dalla Sardegna all'abruzzo
 
Digitsatmania ha scritto:
una discussione che non deve finire nel dimenticatoio.....qualche abruzzese del forum puo "aggiornare" sulla situazione attuale in abruzzo? cosa e stato fatto? cosa resta da fare? siamo alle porte dell'autunno......
Saluti dalla Sardegna all'abruzzo
MI unisco da sardo a fare un in bocca al lupo agli amici abruzzesi, e ricordiamo che la sardegna e tutta italia vi sara sempre vicino, certo non si potranno sostituire le vite perdute, ma spero si continui a lavorare duro affinche tutti gli sfollati avranno una casa sicura...

E stato veramente bello vedere tutta questa solidarieta da parte degli italiani, veramente una grandissima prova di solidarietà...
In bocca al lupo all'abruzzo!!!
 
Digitsatmania ha scritto:
una discussione che non deve finire nel dimenticatoio.....qualche abruzzese del forum puo "aggiornare" sulla situazione attuale in abruzzo? cosa e stato fatto? cosa resta da fare? siamo alle porte dell'autunno......
Saluti dalla Sardegna all'abruzzo

QUOTO!!;)
 
M. Daniele ha scritto:
Il 6 settembre saranno già passati 5 mesi da questa immane tragedia e sembra che la televisione ha già dimenticato tutto...:doubt:
a quanto pare anche qui in questo forum....ma oggi dopo quasi 6 mesi mi interessa piu la situazione attuale che alimentare polemiche chi e abruzzese mi illumini:eusa_think:
 
Gli sfollati sono 50.000, tra poco verranno assegnati 15.000 alloggi, molti che sono sulla costa torneranno all'Aquila per l'estate 2010. Questo è quanto si sente ma poi i programmi per cause di forza maggiore potrebbero anche essere disattesi.
 
La situazione amici è drammatica, le case non bastano, sugli affitti c'è lo strozzinaggio pensate che si chiedono fino a 1500 Euro al mese, la città è divisa in due nel senso che si stanno sviluppando due "hinterland" ad est e ad ovest nella periferia (essendo il centro distrutto e inaccessibile). Le scuole non si sa quando riaprono, si vocifera il 7 Ottobre se i moduli scolastici saranno pronti. Inoltre aggiungo che queste costruzioni che vedete in TV hanno stravolto in modo brutale e definitivo un paesaggio che era bellissimo facendo perdere l'identità del territorio a coloro che abitavano in queste zone. Sicuramente il governo sta facendo il possibile ma, visto l'enorme numero degli sfollati, le misure intraprese sono assolutamente insufficienti. Molti passeranno l'inverno sulla costa teramana, molti studenti si sono già iscritti nelle scuole costiere e molte persone vivranno in case di legno che si sono costruite di loro iniziativa in prossimità delle loro abitazioni. Ormai la sensazione è che le amministrazioni sia nazionali che locali abbiano perso il controllo del territorio. Concludo dicendo che, quando si dovranno assegnare le case scoppierà "la guerra civile" perchè migliaia di famiglie, anche con bambini, resteranno fuori.
 
Da quello che mi viene comunicato da parenti in zona, la situazione è caotica anche nei comuni della provincia. Purtroppo, non è solo un problema del capoluogo o dei dintorni più vicini.
 
candelapura ha scritto:
La situazione amici è drammatica, le case non bastano, sugli affitti c'è lo strozzinaggio pensate che si chiedono fino a 1500 Euro al mese, la città è divisa in due nel senso che si stanno sviluppando due "hinterland" ad est e ad ovest nella periferia (essendo il centro distrutto e inaccessibile). Le scuole non si sa quando riaprono, si vocifera il 7 Ottobre se i moduli scolastici saranno pronti. Inoltre aggiungo che queste costruzioni che vedete in TV hanno stravolto in modo brutale e definitivo un paesaggio che era bellissimo facendo perdere l'identità del territorio a coloro che abitavano in queste zone. Sicuramente il governo sta facendo il possibile ma, visto l'enorme numero degli sfollati, le misure intraprese sono assolutamente insufficienti. Molti passeranno l'inverno sulla costa teramana, molti studenti si sono già iscritti nelle scuole costiere e molte persone vivranno in case di legno che si sono costruite di loro iniziativa in prossimità delle loro abitazioni. Ormai la sensazione è che le amministrazioni sia nazionali che locali abbiano perso il controllo del territorio. Concludo dicendo che, quando si dovranno assegnare le case scoppierà "la guerra civile" perchè migliaia di famiglie, anche con bambini, resteranno fuori.
A dell'incredibile! sapevo che tutto quello che si dice non e oro quello che luccica ma non pensavo che la situazione fosse cosi' drammatica,sarebbe il caso che vi facciate sentire purtroppo chi non e del luogo non puo farw nulla
 
candelapura ha scritto:
La situazione amici è drammatica, le case non bastano, sugli affitti c'è lo strozzinaggio pensate che si chiedono fino a 1500 Euro al mese, la città è divisa in due nel senso che si stanno sviluppando due "hinterland" ad est e ad ovest nella periferia (essendo il centro distrutto e inaccessibile). Le scuole non si sa quando riaprono, si vocifera il 7 Ottobre se i moduli scolastici saranno pronti. Inoltre aggiungo che queste costruzioni che vedete in TV hanno stravolto in modo brutale e definitivo un paesaggio che era bellissimo facendo perdere l'identità del territorio a coloro che abitavano in queste zone. Sicuramente il governo sta facendo il possibile ma, visto l'enorme numero degli sfollati, le misure intraprese sono assolutamente insufficienti. Molti passeranno l'inverno sulla costa teramana, molti studenti si sono già iscritti nelle scuole costiere e molte persone vivranno in case di legno che si sono costruite di loro iniziativa in prossimità delle loro abitazioni. Ormai la sensazione è che le amministrazioni sia nazionali che locali abbiano perso il controllo del territorio. Concludo dicendo che, quando si dovranno assegnare le case scoppierà "la guerra civile" perchè migliaia di famiglie, anche con bambini, resteranno fuori.
e pensare che queste cose in tv non le dicono, se crediamo a quanto dicono in tv a settembre tutti i terremotati hanno la loro casa...invece a quanto dici, ce ancora molto da fare e che la situazione è ancora caotica. Speriamo che almeno le case che stanno facendo siano sicure, non come le precedenti...
 
candelapura ha scritto:
La situazione amici è drammatica, le case non bastano, sugli affitti c'è lo strozzinaggio pensate che si chiedono fino a 1500 Euro al mese, la città è divisa in due nel senso che si stanno sviluppando due "hinterland" ad est e ad ovest nella periferia (essendo il centro distrutto e inaccessibile). Le scuole non si sa quando riaprono, si vocifera il 7 Ottobre se i moduli scolastici saranno pronti. Inoltre aggiungo che queste costruzioni che vedete in TV hanno stravolto in modo brutale e definitivo un paesaggio che era bellissimo facendo perdere l'identità del territorio a coloro che abitavano in queste zone. Sicuramente il governo sta facendo il possibile ma, visto l'enorme numero degli sfollati, le misure intraprese sono assolutamente insufficienti. Molti passeranno l'inverno sulla costa teramana, molti studenti si sono già iscritti nelle scuole costiere e molte persone vivranno in case di legno che si sono costruite di loro iniziativa in prossimità delle loro abitazioni. Ormai la sensazione è che le amministrazioni sia nazionali che locali abbiano perso il controllo del territorio. Concludo dicendo che, quando si dovranno assegnare le case scoppierà "la guerra civile" perchè migliaia di famiglie, anche con bambini, resteranno fuori.
:(
 
ragazzi ma che pensavate che tutto tornava in 5 mesi come prima, è impossibile... mi dispiace tantissimo dirlo ma è cosi, i miracoli non si possono fare soprattuto in periodo di crisi.
ci sono zone terremotate da anni e anche decenni che ancora non si sono ripresi e le persone vivono ancora nei conteiner...
questa è la dura realtà quando queste catastrofi accadono soprattutto in Italia.
E cmq forza e coraggio....e W l'Abruzzo (terra magnifica) :)
 
intanto è iniziato lo smantellamento delle tendopoli, e chi ha casa agibile può tornare a viverci e i restanit 18000 sfollati avranno in consegna le chiavi delle nuove costruzioni.
 
advanced85 ha scritto:
ragazzi ma che pensavate che tutto tornava in 5 mesi come prima, è impossibile... mi dispiace tantissimo dirlo ma è cosi, i miracoli non si possono fare soprattuto in periodo di crisi.
ci sono zone terremotate da anni e anche decenni che ancora non si sono ripresi e le persone vivono ancora nei conteiner...
questa è la dura realtà quando queste catastrofi accadono soprattutto in Italia.
E cmq forza e coraggio....e W l'Abruzzo (terra magnifica) :)
Ovviamente nessuno crede alle favole ma siccome tutto taceva io che non sono abruzzese mi chiedevo a che punto era la situazione,cmq la cosa importante e che la situazione non si fermi e che si prosegua con i lavori
 
Ieri al tg5 stavano dicendo che saranno smantellate le prime tendopoli, e che entro breve non ci sara piu uno sfollato, vorrei sapere se e vero o no? magari qualche abruzzese del forum puo dirci se e vero che entro breve non ci sara nessuno sfollato
 
Oggi è arrivato un bel gesto di solidarieta da parte della sardegna
E stato donato un maxi-gregge di circa 1000 pecore destinate alle aziende zootecniche dell’Abruzzo colpite dal terremoto dell’aprile scorso...
L'iniziativa è stata presentata oggi nel capoluogo abruzzese dal gruppo musicale degli Istentales che l’hanno messa in pratica grazie alla collaborazione di Coldiretti e della Regione Sardegna
 
adriaho ha scritto:
Oggi è arrivato un bel gesto di solidarieta da parte della sardegna
E stato donato un maxi-gregge di circa 1000 pecore destinate alle aziende zootecniche dell’Abruzzo colpite dal terremoto dell’aprile scorso...
L'iniziativa è stata presentata oggi nel capoluogo abruzzese dal gruppo musicale degli Istentales che l’hanno messa in pratica grazie alla collaborazione di Coldiretti e della Regione Sardegna

bellissima notizia
bravo adriaho che l'hai segnalata;)
 
alberto1967 ha scritto:
bellissima notizia
bravo adriaho che l'hai segnalata;)
Era una cosa che sapevo gia da molto tempo: era stata organizzata una manifestazione di musica sarda a Nuoro a maggio (che si fa ogni anno), e quest'anno sono state raggruppate un migliaglio di pecore e stamattina son state consegnate, anche per aiutare i pastori della zona che hanno perso qualcosa
 
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