TI Media: approvata la cessione del 100% di La7 Srl a Cairo Communication (04/03/13)

john2207 ha scritto:
i fondi di investimento fanno questo, lo dice il nome stesso.
Editori puri (a parte cairo e discovery) non hanno fatto offerte

gestire un canale tv come quello di la 7 e i suoi mux fa quadagnare gestendolo in prima persona.

anche se le cose miglioreranno fra un paio di anni non è detto che la riesca a rivendere quadagnandoci di molto
 
paolo-steel ha scritto:
Per poi rivenderle perdendoci quando ti accorgi che accumuli solo perdite.......:D

ricordo agli analisti di questo sito, che la7 è l'unica emittente ad avere una crescita pubblicitaria a due cifre quando le altre emittenti hanno una perdita a due cifre. Il contratto con la cairo non da benefici sul bilancio e per questo lo si vuole ridiscutere.
La7 è una rete in perdita perchè non è gestita al meglio e lo stesso azionista di riferimento ci crede poco. Nelle giuste mani potrebbe diventare un gioiellino
 
tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Però spesso sono stati fatti errori davvero grossolani.
Nessuno vuol salire in cattedra però da che mondo e mondo un'emittente con una crescita pubblicitaria al 10% ha il bilancio in perdita? Qualcosa di strano c'è.
 
john2207 ha scritto:
andrà al fondo clessidra - equinox.
Non c'è altra scelta.
Telecom se ne vuole sbarazzare e gli unici ad offrire una cifra ragionevole sono loro. Terranno tutto per qualche anno e quando il mercato pubblicitario si sarà ripreso venderanno a qualcun'altro
Rimanderanno all' anno nuovo per non svendere.
 
A mio giudizio fu sbagliata la scelta di cedere il ramo pay del gruppo.
Credo che chi aquisti ci riprovi appena la situazione generale sarà migliorata.
 
john2207 ha scritto:
tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Però spesso sono stati fatti errori davvero grossolani.
Nessuno vuol salire in cattedra però da che mondo e mondo un'emittente con una crescita pubblicitaria al 10% ha il bilancio in perdita? Qualcosa di strano c'è.

La colpa è tutta di Cairo, senza questo gli utili ci sarebbero eccome, o almeno questo è quello che si capisce leggendo di tutta questa storia
 
BlackPearl ha scritto:
La colpa è tutta di Cairo, senza questo gli utili ci sarebbero eccome, o almeno questo è quello che si capisce leggendo di tutta questa storia


Mediobanca, azionista forte di Telecom Italia, ha da tempo ingiunto al presidente Franco Bernabè di liberarsi del suo giocattolo televisivo, per mettere in cassa 500 preziosi milioni di euro; Bernabè ha affidato a Mediobanca la vendita di La7; Mediobanca sembra aver portato a casa offerte deludenti; al disamore degli aspiranti acquirenti sembra aver contribuito il peggioramento della performance televisiva (La7 chiuderà il 2012 con perdite nuovamente in crescita dopo anni di miglioramento); Bernabè fa fuori il vecchio sodale Gianni Stella, detto “er canaro”, che doveva portare La7 in gran spolvero all’appuntamento con la vendita e invece è accusato di aver fatto crescere solo i costi (lui che ha fama di grande tagliatore); i potenziali acquirenti notano che il contratto per la pubblicità con Urbano Cairo è fatto in modo tale che ogni aumento della raccolta premia più la concessionaria che la tv che si sta svenando per alzare gli ascolti; Bernabè fa sapere che non venderà a qualsiasi prezzo, e affida la vendita al nuovo direttore finanziario di Telecom Italia, Piergiorgio Peluso, appena arrivato e quindi messo in condizione di doversi studiare da zero un dossier che Stella conosceva fin nelle virgole.

il fattoquotidiano


e intanto spunta il solito tarek ben ammar (possiamo chiamarlo prestanome senza irritare qualcuno che rimprovera di vedere il marcio dove non c'è?)

una conferenza stampa che sarà tenuta oggi a Milano dal finanziere e produttore cinematografico e televisivo tunisino Tarek Ben Ammar. Nell’invito c’è scritto che “annuncerà di aver trovato un partner internazionale, oltre al socio TF1, pronto ad investire nei media in Italia”, proposito non generico, visto che, secondo l’Ansa, “rappre – senterà l’inizio di una serie di acquisizioni strategiche in Italia”. Nientemeno. E subito comincia a circolare la voce che Ben Ammar potrebbe aver messo in piedi tutto questo per puntare proprio a La7.
 
sarebbe interessante sapere a quanto è la penale per la risoluzione del contratto con cairo per la raccolta pubblicitaria
 
Quindi è come dicevo, il problema di questi anni è solo Cairo, comunque è una cosa assurda... Questi sono propri dei vampiri...

Quindi anche se vendono il contratto con Cairo resta giusto? L'eventuale compratore dovrebbe pagare una penale per risolverlo?
 
BlackPearl ha scritto:
Quindi è come dicevo, il problema di questi anni è solo Cairo, comunque è una cosa assurda... Questi sono propri dei vampiri...

Quindi anche se vendono il contratto con Cairo resta giusto? L'eventuale compratore dovrebbe pagare una penale per risolverlo?
Ostacolo? Di questi tempi trova tu un altra concessionaria che garantisca a La 7 le cifrone che Cairo sta garantendo e mantenendo...
Potrebbe essere un ostacolo sai per chi?
Per chi può avere in testa di comprare TIMB per dismettere La7, La7d, Mtv e MtvMusic...
Chi vede in Cairo un ostacolo evidentemente comprerebbe non per mantenere La7 ma per fare altri giochi di riutilizzo delle frequenze o delle LCN non a beneficio dei telespettatori...altrimenti a maggior ragione l' acquisto si rivelerebbe interessante in ragione delle garanzie pubblicitarie stratosferiche che dà Cairo.
 
Ma se si dice che più fanno ascolti più il Cairo succhia soldi e più La7 va in perdita non mi sembra che la cosa sia molto positiva...
 
BlackPearl ha scritto:
Ma se si dice che più fanno ascolti più il Cairo succhia soldi e più La7 va in perdita non mi sembra che la cosa sia molto positiva...
Ma cosa c' entra? Le concessionarie pubblicitarie lavorano per avere in cambio percentuali di commissione o devono lavorare a gratis? Se le emittenti fatturano molto di riflesso guadagna tanto anche Cairo o chiunque altro prenda la concessione pubblicitaria di quelle reti tantopiù che Cairo risulta ancora in corsa per la candidatura all' aquisizione delle emittenti: Telecom Italia Media: Cairo resta in gara, attesa per Ben Ammar
La storia che Cairo sia un ostacolo deve essere una scusa da dare in pasto alla stampa e all' opinione pubblica per tentare di dare una risposta al disinteresse del mercato per la TIMB e per La7...una balla di circostanza....
 
secondo Tarek ben Amann, cha ha smentito interesse per la7, una terza offerta potrebbe arrivare questa notte per essere discussa domani nel consiglio di amministrazione telecom.
Ha escluso che il gruppo telefonico decida di tenersi l'emittente perchè perde soldi e non può permetterselo, al momento le offerti vincolanti sono due
Clessidra - equinox
Cairo
H3g???

La conferenza stampa è stata indetta per annunciare acquisizioni in Egitto, che personaggio strano ed ambiguo :eusa_think:
 
john2207 ha scritto:
secondo Tarek ben Amann, cha ha smentito interesse per la7, una terza offerta potrebbe arrivare questa notte per essere discussa domani nel consiglio di amministrazione telecom.
Ha escluso che il gruppo telefonico decida di tenersi l'emittente perchè perde soldi e non può permetterselo, al momento le offerti vincolanti sono due
Clessidra - equinox
Cairo
H3g???

La conferenza stampa è stata indetta per annunciare acquisizioni in Egitto, che personaggio strano ed ambiguo :eusa_think:

BEN AMMAR: SE CI SARA' ASTA FREQUENZE FARO' OFFERTA E LANCERO' UN CANALE DI CINEMA.
 
capirai il canale della eagle era in cantiere da tempo, una sua partecipazione all'asta si ventilava anche. Una conferenza stampa per dichiarare il nulla, anzi uno che dice che fa gli interessi di telecom dichiarando che la7 perderà 120 milioni di euro alla vigilia della vendita è alquanto discutibile. Non ha fatto certo gli interessi dell'azienda di cui è azionista.
Un personaggio ambiguo, discutibile, che il nostro capitalismo ne avrebbe sicuramente fatto a meno....:eusa_think: :eusa_naughty:
 
EteriX ha scritto:
Ma cosa c' entra? Le concessionarie pubblicitarie lavorano per avere in cambio percentuali di commissione o devono lavorare a gratis? Se le emittenti fatturano molto di riflesso guadagna tanto anche Cairo o chiunque altro prenda la concessione pubblicitaria di quelle reti tantopiù che Cairo risulta ancora in corsa per la candidatura all' aquisizione delle emittenti: Telecom Italia Media: Cairo resta in gara, attesa per Ben Ammar
La storia che Cairo sia un ostacolo deve essere una scusa da dare in pasto alla stampa e all' opinione pubblica per tentare di dare una risposta al disinteresse del mercato per la TIMB e per La7...una balla di circostanza....

Io mi baso molto su quello che ha detto spesso john in questo topic... E dico solo che se ci fosse un contratto pubblicitario diverso (Cairo o non) sarebbe molto meglio...
 
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