Riflessioni...
Se si realizzassero impianti sat calcolando un opportuno margine di protezione anzichè montando sempre la parabola più piccola, anche durante la maggior parte degli eventi meteo più intensi non s'interromperebbe la visione.
...se poi il segnale sat fosse così penalizzato dagli eventi atmosferici comuni (temporali "normali" inclusi), ben pochi manterrebbero l'abbonamento a SKY (o ad altre pay sul sat). Non ci sarebbe il VSAT e nessuno, nei paesi dove nevica molto (es. scandinavi) avrebbe avuto l'esigenza di scaricare dal disco la neve e nessuno avrebbe dovuto pensare alle parabole offset.
Fino allo switch analogico, ovvero ard una riorganizzazione complessiva deblle frequenze sia nella propria regione che in quelle adiacenti, i segnali terrestri (più intensi) e le antenne terrestri (meno direzionali), in molte aree penalizzano (e penalizzaranno/impediranno) la ricezione di alcuni segnali DTT.
Alla fine della fiera, come si suol dire, un LNB a 4 uscite indipendenti, oppure un Quatro ed un multiswitch se servono più di 4 prese, non è che costi tanto di più rispetto ad un centralino "terrestre" + accessori della distribuzione. Anche la somma del costo delle antenne terrestri, laddove una non basti e serva un'installazione non banale (palo rinforzato e/o controventi), non è che porti ad un gran risparmio.
Certamente, almeno per ora (che tutto sta ancora sulla carta) sul segnale SAT mancheranno i canali a pagamento del terrestre.
