latino62it ha scritto:
Tv Capodistria non deve nulla alla Rtv perchè ne fa parte, quindi a parer mio ha il diritto di essere ritrasmessa integralmente e con un canale "dedicato". Sarebbe come dire che Rai Tre non è sul satellite perchè non paga nulla alla Rai. Non è sul satellite per scelta aziendale e perchè sarebbe costoso fornire un canale ad ogni sede regionale. In questo caso invece c'è un solo canale che nel 2006 ha ricevuto dalla giunta Illy 60.000 euro non per il progetto transfrontaliero, ma proprio per l'affitto annuale del canale satellitare. (Fonte "Piccolo" , settembre 2006).
Intendi sicuramente dire i tg regionali, in quanto RaiTre come canale è sul satellite dal 1996, non è che possono mandare sul satellite 20 canali uguali che trasmettono qualcosa di diverso solo per una ventina di minuti due volte al giorno.
Comunque anche ammettendo che non fosse solo per il progetto transfrontaliero, così come riportato dall'articolo del Bugiardello del quale ho copia, ma solo per la trasmissione satellitare, quello della regione FVG era un contributo una tantum, che serviva all'attivazione dei servizio di uplink e dell'affitto che viene pagato dalla RTV Slovenija alla Eutelsat. Ricordo che l'affitto annuale di un transponder sui 13° est costa circa 2,1 milioni di euro all'anno. E ritorniamo comunque al fatto di cui ti dicevo, cioè che nel 2006 si sapeva benissimo che sarebbe stata una soluzione temporanea fino al lancio del canale TV Slovenija 3.
latino62it ha scritto:
Infatti i soldi dovrebbero essere stanziati non dai comuni italiani ma dallo stato sloveno per tutelare la minoranza linguistica italiana. Anche emittenti radiofoniche di lingua ungherese sono state chiuse o penalizzate dallo stato sloveno. Non c'è la volontà evidentemente di dare spazio alle minoranze. Qualche emittente sexyporno in meno sul transponder della rtv ( tra l'altro uno dei più affollati) e qualche emittente culturale in più non farebbero male al paese che ha la presidenza europea. Non voglio fare politica ma qui non si prova nemmeno a salvare le apparenze.
Beh, in quanto a emittenti che mandano roba sexyporno evidentemente la Slovenia ha imparato dalla sua vicina Italia, che ha invaso HotBird con canali di bassissima qualità sia per i contenuti (maghi, cialtroni, televendite, porno), che per la qualità video.
Male se non sono tutelate in maniera adeguata le strutture radiotelevisive delle minoranze, ma è da anni che l'intera struttura RTV Slovenija è in una grave crisi finanziaria dovuta alla cattiva gestione degli anni passati, ma questo non è per forza volto a penalizzare le minoranze stesse, anche se è ovvio che purtroppo ci devono essere dei dolorosi tagli. Ti ricordo che in una classifica stilata dall'Unione europea la minoranza meglio tutelata è risultata quella svedese di Finlandia, seguita al secondo posto da quella italiana in Slovenia, che conta nemmeno 3000 persone, eppure nei comuni di Capodistria, Isola e Pirano c'è il bilinguismo integrale ed obbligo di insegnamento della lingua italiana anche nelle scuole di lingua slovena.
Mentre la minoranza slovena in Italia, ha poco più che un telegiornale e solo dal 1996, mentre TVKC è nata nel 1971. Due pesi due misure.