Credo che stiate sottovalutando un po' troppo le nostre produzioni e al tempo stesso stiate sopravvalutando le produzioni Anglofone. Ok, il mainstream Italiano di oggi è piatto, banale e scopiazzato a destra e manca, ma siamo davvero sicuri che fuori siano meglio di noi? Ne prendo due ad esempio, Katy Perry e Rihanna. Vendono tanto, ma artisticamente quanto valgono? Avete visto quante stecche fanno dal vivo? Passiamo oltre.....Iggy Azalea, altra grande icona Anglofona che sta vendendo molto, me la chiamate artista di qualità? Justin Bieber è qualità? Lo è Pitbull? Bisogna guardare in faccia la realtà, attualmente, nel mainstream di ogni paese, di artisti degni di essere chiamati tali ce ne sono davvero pochi. Pochissimi. E venite a parlare di un'Italia di Serie C paragonata all'America e di paesi dell'est, latini e nordici musicalmente mediocri (affermazione con cui sono in totale disaccordo)? Si ok, sono artisti che vendono, ma perchè hanno una promozione massiccia. Sono in heavy rotation sia in radio che in tv. E' ovvio che alla fine vendano loro.
Riguardo al fatto che qui in Italia non ci sarebbe Club Culture, mi piace sempre ricordare come le nostre produzioni Dance siano state per un lunghissimo periodo tra le più rinomate al mondo, tanto che le avevano etichettate con un nome proprio, dapprima come Italo Disco, poi in seguito a contaminazioni come Italo House. Ed erano produzioni di grandissimo successo anche sul mainestream di tutto il mondo, ma proprio tutto il mondo. Kano, Gazebo, Tracy Spencer, Tom Hooker (anche voce di Den Harrow), Black Box ed il grandissimo Giorgio Moroder sono solo alcuni degli esponenti di spicco delle nostre produzioni Dance all'estero. Molti brani sono diventati dei cult in tutto il mondo. Tarzan Boy di Baltimora è nostra, così come Blue degli Eiffel 65 e The Rhythm of the Night di Corona. E si, ci sarebbe da citare anche Sabrina Salerno, che non fece successo solo in Europa dell'Est come ha asserito qualcuno.
La Club Culture da noi c'è. Il fatto che i giudici abbiano fatto scelte che non combacino con quanto il nostro paese ha offerto in passato al mondo non significa che da noi non ci sia Club Culture. Il fatto che la Dance sia tanto amata nel nostro paese è anche testimoniato dal fatto che le nostre airplay chart ne hanno anche una per la sola Dance. E per airplay chart parlo di radioairplay.fm e EarOne, che sono le maggiori.
Avrei da ridire anche sulla definzione di musica Pop come musica non operistica. Si definisce Pop un qualsiasi brano dal testo e dalla struttura semplice e di facile comprensione, ma è una definizione che viene data anche ad un qualsiasi brano che riesca a vendere. Non a caso negli Stati Uniti la Billboard 200 è spesso chiamata Pop chart, così come la Top Catalog Chart viene spesso chiamata Pop Catalog. Quindi, in sintesi, anche un pezzo lirico, se riesce a vendere, diventa Pop, perchè diviene appunto, Popolare.
Avrei da ridire anche sulla sminuizione di popolarità internazionale di alcuni nostri artisti solo perchè di successo in paesi ritenuti minori, ma vabbè, non indugio oltre.