Centrali nucleari Sì o No?

Sei favorevole a Centrali nucleari in Italia?

  • Si da sempre;

    Voti: 43 30,9%
  • No da sempre;

    Voti: 71 51,1%
  • Si, anche se prima ero contrario;

    Voti: 3 2,2%
  • No anche se prima ero favorevole;

    Voti: 12 8,6%
  • Si ma non vicino a casa mia.

    Voti: 10 7,2%

  • Votanti
    139
Stato
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Ti posso rispondere io..;) minimo 20-25 anni...ma può arrivare tranquillamente a 30....;)
 
MasterBlaster78 ha scritto:
Ti posso rispondere io..;) minimo 20-25 anni...ma può arrivare tranquillamente a 30....;)
non sono un esperto ma mi era stato riferito indirettamente molto meno da esperi americani qualche anno fa, forse la tecnologia e' andata avanti
 
Progressive ha scritto:
Per come la penso... il dibattito andava fatto in campagna elettorale e la gente poi con le elezioni sceglieva se nessuno lo ha fatto ora chi è contrario può solo guardar impotente.
Doveva pensarci prima...

Bhe non è vero. Se n'è parlato...Qualche partito ha pure inserito l'energia nucleare nel programma. Di maggioranza e opposizione, tra l'altro.

Però meglio non entrare in questo campo minato :)
 
ragazzi, ma di cosa stiamo parlando... ricordatevi che siamo in Italia dove non si riesce ad aprire una discarica o un termovalorizzatore senza che succeda il finimondo e dove siamo costretti a portare in germania tonnellate di rifiuti, con le spese che tutti sapete... e qui parliamo di centrali nucleari...

non ce l'ho con voi, ma con chi non ha mai il coraggio di prendere una decisione e decide sempre per il compromesso che non risolve mai niente... (destra, sinistra, centro è sempre la stessa storia...sono tutti d'accordo solo quando devono aumentarsi gli stipendi...)

ANDREMALES ha scritto:
scommetto che nessuno si è sognato di fare un "cerca" all'interno del forum.
Metto il cronometro, la chiusura sarà solo questione di minuti
tic, tac, tic, tac, tic, tac... ;)
:D :D :D
 
Ultima modifica:
Chris86 ha scritto:
ricordatevi che siamo in Italia dove non si riesce ad aprire una discarica o un termovalorizzatore senza che succeda il finimondo e dove siamo costretti a portare in germania tonnellate di rifiuti, con le spese che tutti sapete... e qui parliamo di centrali nucleari...

Paradossalmente una centrale nucleare è più sicura e più pulita di un termovalorizzatore. Però al termovalorizzatore non si potrebbe rinunciare in nessun caso perché ci sono sempre delle categorie di rifiuti non riciclabili...Sempre che non si voglia ancora considerare le discariche.
 
alex86 ha scritto:
Paradossalmente una centrale nucleare è più sicura e più pulita di un termovalorizzatore. Però al termovalorizzatore non si potrebbe rinunciare in nessun caso perché ci sono sempre delle categorie di rifiuti non riciclabili...Sempre che non si voglia ancora considerare le discariche.

Sono convinto che prima di fare queste considerazioni dovremmo fare una serie di passaggi. Per i rifiuti:
1) raggiungere i livelli massimi di raccolta differenziata
POI valutare l'opzione termovalorizzatore

Per l'energia
2) sfruttare al massimo eolico e fotovoltaico
3) ridurre al minimo gli sprechi
POI valutare l'opzione altre energie

Certo, non sono le soluzioni, ma se partiamo dal presupposto che non ci sono margini di miglioramento ci complichiamo di molto la vita.
Visto che poi a noi la cosa che interessa maggiormente è di evitare la proliferazione di nuovi impianti e risparmiare sulla bolletta, cominciamo a trovare un sistema per risparmiare.
E come dicevamo i modi sono due
1) minor consumi 2) stessi consumi, ma magari si adottano soluzioni alternative come i pannelli
 
1) raggiungere i livelli massimi di raccolta differenziata
Sono d'accordo. Ma senza la collaborazione dei cittadini non si hanno risultati. Il comune di Roma, faccio un esempio, nei nuovi modelli di raccolta porta a porta ha stabilito un principio che secondo me è fondamentale: l'operatore che ritira il sacchetto nei condomini può verificare se tale sacchetto contenga solo rifiuti non riciclabili (perché i riciclabili vanno altrove) e se non è così lo lascia lì dov'è... Sperando, ovviamente, che tutti i netturbini facciano correttamente il loro lavoro.

3) ridurre al minimo gli sprechi

Mi sembra che già oggi siamo passati da una media di consumo di 40 Kw per lampadina ad una media di 8 kw. L'obbligo di utilizzo di lampadine a basso consumo (di nuova generazione) ha pertanto aiutato. Il resto dei consumi come lo combatti se non con prodotti più efficienti? Ma non elimini l'esigenza di consumo, che sarà sempre più elevata con la digitalizzazione del mondo.
 
Sono sfavorevole, di centrali nucleari ne sorgono sempre meno perchè costose e le scorie pericolose generate permangono per secoli.
Direi che il solare è la fonte di energia alternativa più valida
 
Anche gli apparecchi elettrici/elettronici hanno migliorato in modo incredibile i loro rendimenti.
Per esempio, nel 1992 due climatizzatori split facevano scattare il contatore di casa, mentre oggi, gli stessi ambienti vengono raffrescati con un consumo di energia ridotto del 50%, forse di più.
La stessa cosa vale per quasi tutti gli elettrodomestici, salvo forse i tostapane...
Nonostante gli sprechi, come l'illuminazione abnorme di certe opere gestite dai comuni (rotonde "orto botanico" che la notte sembrano un casinò di LasVegas).... ma si sà, più si spende e più bustarelle si prendono, sia per costruire che per mantenere.
(Se tanto mi da tanto, figuriamoci come andrebbe a finire per la costruzione di centrali nucleari)
Comunque...
La maggior parte dei consumi domestici avviene nelle ore serali e notturne. Complessivamente, il nucleare esistente al mondo, nelle ore serali e notturne eccede già largamente il fabbisogno mondiale di energia. Chi ha centrali nucleari, nella notte ha un enorme surplus di produzione che svende, letteralmente, l'energia prodotta (se può e se trova l'acquirente).
Forse non tutti sanno che in Italia, una parte dell'energia che compriamo all'estero non la utilizziamo per coprire i consumi (che non abbiamo). In larga parte, la notte, l'energia comprata all'estero è usata per pompare acqua nei bacini, quindi, per ricostruire riserve di energia idroelettrica.
Per un paese in via di deindustrializzazione come l'Italia (poco alla volta tutti gli impianti di produzione e trasformazione massiva verranno delocalizzati e spostati fuori confini) è prevedibile che i consumi diminuiranno.
Succederà la stessa cosa in tutta l'Europa occidentale e fra le centrali esistenti, quelle più vecchie verranno fermate e non sostituite.
Investire nel nucleare a fissione oggi, si badi bene per averlo funzionante tra parecchi anni, sicuramente più di 10, probabilmente 20, sarebbe anacronistico ed inutile, oltre che una spesa folle.
Abbiamo sbagliato 23 anni fa per demagogia ed ora se ne pagano le conseguenze. Adesso, se non vogliamo sprecare un mare di risorse (per arricchire i soliti noti) e tra 20 anni non vogliamo dire la stessa cosa, bisogna essere capaci di non cedere nuovamente alla demagogia. Cambia poco se ora questa cavalca una teoria opposta, sempre demagogia è.


alex86 ha scritto:
Ma non elimini l'esigenza di consumo, che sarà sempre più elevata con la digitalizzazione del mondo.
 
Tuner ha scritto:
Abbiamo sbagliato 23 anni fa per demagogia ed ora se ne pagano le conseguenze

Io mi chiamo fuori :D :eusa_whistle:
Sta di fatto che gli errori dei padri ricadono sui figli :eusa_wall:

Comunque vi annuncio la mia prossima firma: DIGITAL-FORUM è alimentato anche ad energia nucleare :evil5: :D
 
aristocle ha scritto:
....a chi come Yoda critica eolico fotovoltaico e simili perché c'è da "bucherellare" chiedo: secondo te non si potrebbe fare di più?
Perché paesi come la Germania sono molto più avanti di noi sotto quest'aspetto?
veramente non ho criticato l'alternativo. ho solo detto che deve far parte delle "alternative" al petrolio.
certo che si può fare di più.
si possono aumentare le percentuali di alternativo, valutando posizione, costo, inquinamento e ammortamento.
ma sentir pontificare, (come in certe trasmissioni!) che con il solare-eolico-fotovoltaico si può dare energia a tutto il paese fa sorridere,
specie per chi conosce la situazione reale.

p.s. in germania hanno semplicemente imposto prima l'alternativo, specie nei luoghi dove non avrebbe dato problemi.
ma ricorda che in germania sono ancora attive 17 centrali nucleari...e le hanno sfruttate per anni!
vero, sono in attesa di essere man mano chiuse, ma solo quando l'alternativo sarà in grado di sostituire l'energia prodotta. (prev.2025)

p.s.2. Obama si sta muovendo nella stessa direzione, ma oltre ad aver sfruttato per decenni il nucleare, ha enormi distese disabitate
da sfruttare per piazzare gli impianti. e ha molto più materie prime di noi.;)
difficile fare paragoni con la nostra "italietta" :icon_twisted:
 
vittoria2 ha scritto:
adriaho tu che hai studiato elettronica mi sai dire la durata di un pannello fotovoltaico e la sua decadenza negli anni
Minimo minimo una trentina d'anni, poi dobbiamo anche considerare come sara messa la tecnologia tra 30 anni,sicuramente ci sarà qualche altra fonte di energia, piu pulita del fotovoltaico, perche ricordiamoci che anche il fotovoltaico inquina (poiche è fatto di semiconduttori)
 
Più che altro dove mettere e smaltire le scorie ..già di monnezza ne abbiamo tanta!!:eusa_think:
 
si perchè invece trovare i siti dove costruirle vi sembra un'impresuccia da niente.
non si riesce a costruire la T.A.V. figuriamoci una centrale nucleare!!!


Marco
 
ASPIDE ha scritto:
si perchè invece trovare i siti dove costruirle vi sembra un'impresuccia da niente.
non si riesce a costruire la T.A.V. figuriamoci una centrale nucleare!!!Marco

Quoto!!!!
 
Stiamo scherzando vero?
In periodi in cui parliamo di salvaguardia dell'ambiente, solo in Italia si può parlare di nucleare.. e poi io son sempre stata sfavorevole al nucleare, con tutte le energie che il nostro paese potrebbe darci, che cosa andiamo a fare? Le centrali? Ma poi non c'era il referendum?
Senza parlare che qui sarebbero gestite da paura, tutto per far contenti a politici e mafiosi..
 
adriaho ha scritto:
Minimo minimo una trentina d'anni, poi dobbiamo anche considerare come sara messa la tecnologia tra 30 anni,sicuramente ci sarà qualche altra fonte di energia, piu pulita del fotovoltaico, perche ricordiamoci che anche il fotovoltaico inquina (poiche è fatto di semiconduttori)
ma e' una tua opinione o un dato scientifico
 
Infatti bisogna tener conto dello scenario italiano.
Vi immaginate i livelli di sicurezza presso le centrali nucleari?
E comunque è stato già detto a Report ad aprile che finora ci sono stati solo accordi fittizi che rimandano ad un futuro non preciso.
 
All'epoca del Referendum di 23 anni fa io non potevo votare e se l'avessi potuto fare avrei votato a favore del Nucleare già allora ,figuratevi ora. :lol: :lol: :lol:

Nessuno vuole il nucleare e tutti però vogliono l'elettricità , certo ci sono altre fonti , Eolico, Solare,Geologico (Geyser), Maree, Rifiuti oltre a quelle utilizzate ora , Carbone , Petrolio, Gas, Acqua,.... ma con la richiesta di energia che c'è ora nel mondo nessuno può dire questa fonte si , quest'altra no ,:eusa_naughty: non lo possono fare nazioni messe meglio di noi figuriamoci la nostra Italietta :crybaby2:
 
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