si' ma questo accade nel perimetro clienti gia' esistente, dove giocano un ruolo anche i vari tipi di fidelizzazioni proposte che hanno dovuto studiare per salvare il salvabile. Ognuno ha i suoi target da raggiungere,che pero' per un'azienda non credo si possono limitare alle sole fidelizzazioni.E' sperabile che ci sia una nuova linfa di "calciofili"interessati al calcio in paytv senza per forza essere gia' contrattualizzati Sky, cosi' come negli stadi ci vanno i tifosi da generazioni..
Ai tempi di Premium, c'e' stato un periodo circa 5 anni fa in cui in fase di reconnection proponevano il full a 9 euro al mese per un anno contrattuale..Lo facevano per raggiungere il target previsto di 2 milioni di abbonati al servizio, per poi magari presentarsi forti di quei dati in un'eventuale vendita della struttura.
Ora il fieno nuovo in cascina e' indubbiamente nelle mani di Dazn e Tim, la parola magica serieA e' l'unica in grado di orientare in entrata una enorme quantita' di interessati e mettere letteralmente all'angolo i competitors, (e d'altra parte ci sono testate editoriali televisive in cui tutto il giorno si parla in studio delle big di serieA, figurarsi poter detenere il prodotto visivo !) e sarebbe davvero inspiegabile e assurdo arenarsi per scelte commerciali rivelatesi errate o per problematiche tecniche che non sembrano totalmente irrisolvibili.
Con tutto il tempo che han fatto attendere a Dazn per consegnarle ufficialmente le chiavi dei diritti, peccato si sia poi perso enorme tempo prezioso per studiare eventuali piani gia'pronti e funzionali in caso di difficolta' sia a livello tecnico che commerciale nella proposta convincente. Quando Sky decise di proposi sul dtt, si rivolse a Mediaset per l'utilizzo della piattaforma dedicata al pay proprio in virtu' del fatto di poter offrire una continuita' con l'utilizzo gia' esistente (cam,decoder,tessere)