Sportitalia, il pigmeo che l'estate scorsa aveva puntato sui diritti della B potrebbe subcederli a breve a uno dei colossi: Mediaset o Sky. E' chiaro che è un'opportunità troppo ghiotta. Anche perché con la nuova situazione il prodotto B diviene più che allettante. Dopo la prima sentenza che chiede la retrocessione di Juventus, Lazio e Fiorentina, per le tv è diventata una serie A2, per di più con Napoli, Genoa, Bologna, eccetera. La Rai ha gli highlights della serie B in chiaro, per cui potrà trasmettere il 90˚di B per altre due stagioni. Più complicata la situazione per le dirette sul satellite o in digitale terrestre. Sportitalia l'anno scorso aveva acquistato all'asta, battendo la Rai per un'inezia (12,5 milioni all'anno), gli anticipi e posticipi, playoff e playout della B mentre la Rai aveva le partite del pomeriggio in diretta per 7,5 milioni l'anno: una andava in onda sulla Giostra del gol a Rai International, con le altre organizzava il programma con i gol in diretta su Rai-SportSat.
Ma la Rai non ha confermato i diritti del pomeriggio. «O tutte le partite, compresi anticipi, posticipi e playoff, oppure il discorso non ci interessa. Ne abbiamo parlato con la Lega e nei prossimi giorni tratteremo» ha detto Michele Giammarioli, che si occupa dell'acquisizione dei diritti sportivi. Ma Sportitalia, che si vede sul bouquet Sky o sul digitale terrestre, sostiene che quei diritti sono suoi per altri due anni: «Abbiamo firmato un contratto per le partite con segnale codificato, e anche se non siamo più in chiaro possiamo trasmetterle: abbiamo vinto un bando di concorso», dice Bruno Bogarelli, direttore di Sportitalia. «La Lega dice che non hanno diritto di averli» ribadisce Giammarioli. Il nodo della questione è economico. Il fatto è che la Lega vuole ritrattare i diritti alla luce del nuovo valore della B visto che sia gli highlights della Rai sia i diritti di Sportitalia si sono moltiplicati.
Fonte: Gazzetta dello Sport