Discussioni su LA7

Non ho visto Cristina Parodi Cover e la Parodi jr, ma per il resto sono d'accordo con te! Speriamo abbiano anche i giusti risultati!
P.s.: Anche Geppi è agli interactive! (Lo è anche Lerner, che è nello stesso studio de I Menù di Benedetta)
P.p.s.: A parte i sondaggi sembra solo a me che sta sera Mentana fa più monologo del solito???
 
tutto interactive, quindi la7 per milano si affida ad ottimi studi.
Sorprendentemente trovo davvero bello anche il nuovo studio di otto e mezzo e pensare che va in onda da via novaro, la gruber si è tenuta le luci sparate in faccia poteva seguire l'esempio di paola ferrari.
Alla fine lo studio più brutto rimane quello di omnibus e del tgla7 per il resto, tutte scenografie carine
 
si spera che presto Mentana esiga uno studio degno di tal nome per il TG al posto di quello che c'è attualmente, made by IKEA (cit. Victoria Cabello)
 
scarsino e non è partita ancora la de filippi.
Ripeto che è un buon programma e spero che cresca, se poi vedi la fascia del pomeriggio di c5 al 10 e quelle delle reti reti minori al 5, si capisce che è difficile.
Il programma vale e secondo me crescerà
 
Azaba00 ha scritto:
286.000 spettatori e 2.19% Cristina Parodi Live.

Un pò pochini però diamogli il tempo di ingranare anche se da lunedì prossimo torna la De Filippi con Uomini e donne e la situazione diventerebbe più difficile se non ingrana già entro venerdì.
 
secondo me il pubblico che guarda la de filippi non sa nemmeno dell'esistenza de la7. Battute a parte, è la prima volta che la7 ha una produzione pomeridiana.
Sono partiti tutti bassi, la d'urso è sul 10% la vita in diretta sul 17%
Alti le satellitari.
Secondo me il 4% è raggiungibile.
 
Ci credo, in una crescita di tutto il pomeriggio, ma vedo la battaglia molto dura, il pubblico del pomeriggio al massimo si sforza di arrivare al tasto 5!!!
 
prevedibile che Cristina Parodi partisse bassa, vedendo il programma ieri ho avuto chiara la sensazione che avrà bisogno di tempo per carburare. quella fascia a La7 con un programma autoprodotto non era mai "esistita". di sicuro un innalzamento del ritmo per il programma della Parodi non farebbe male, ma con ben 19 autori penso e spero che sapranno come apportare modifiche.
 
Ultima modifica:
Mi è proprio piaciuta l' intervista a Baudo. E soprattutto mi è piaciuto lui e la libertà che si prende e che il programma gli permette di prendersi: accusa più volte la chiesa, se la prende più volte con la Rai (vedi spostamento poi non avvenuto del viaggio), libertà di parlare schiettamente delle sue preferenze politiche e via dicendo...
Certo, a volte mi sembrava cavalcasse le solite "frasi" da facile applauso.....ma che bello avere un canale generalista e un ospite che può dire tutto quello che gli pare :D

Soprattutto se confrontiamo simili programmi di altre TV.
 
dire che il telespettatore non è abituato ad andare oltre il tasto 5 del telecomando è come alzare bandiera bianca. C'è tutto lo spazio per ritagliarsi una fetta di pubblico offrendo un prodotto di qualità, le premesse ci sono tutte : il programma (anche se con delle modifiche) c'è, è ben confezionato, ha degli spazi davvero gradevoli e godibili. Dovrà essere modellato, l'importante che abbia alle spalle una rete, dei direttore disposti a crederci e scommetterci con tenacia. Ha ampi margini di miglioramento e la concorrenza non è certo di livello.
Dipende dalla rete saper valorizzare e far crescere il prodotto, bisogna creare abitudine nel pubblico anche se sarà difficile perchè si va verso una polverizzazione degli ascolti tra la miriade di reti satellitari e digitali, ma un dignitoso 4% è un risultato abbordabile

Un motivo in più per sostenere il programma arriva quando leggi certe affermazioni

GIOVANNI TOTI A DM: IL PROGRAMMA DELLA PARODI SU LA7 NON MI PREOCCUPA. E’ UN INCROCIO TRA LA BIGNARDI E QUALCHE ALTRA TROVATA TELEVISIVA UN PO’ COPIATA

Detto dal basso del suo 3% totalizzato alla stessa ora dal suo Telegiornale (????) fa un po' ridere
 
Su Pippo Baudo che si sente trascurato dalla Rai si potrebbe aprire un dibattito infinito...più che altro dovrebbe accendere un milione di ceri a viale Mazzini per tutti i soldi che ha avuto dalla Rai in quasi 50 anni...sarebbe anche ora che dica basta.
 
john2207 ha scritto:
dire che il telespettatore non è abituato ad andare oltre il tasto 5 del telecomando è come alzare bandiera bianca. C'è tutto lo spazio per ritagliarsi una fetta di pubblico offrendo un prodotto di qualità, le premesse ci sono tutte : il programma (anche se con delle modifiche) c'è, è ben confezionato, ha degli spazi davvero gradevoli e godibili. Dovrà essere modellato, l'importante che abbia alle spalle una rete, dei direttore disposti a crederci e scommetterci con tenacia. Ha ampi margini di miglioramento e la concorrenza non è certo di livello.
Dipende dalla rete saper valorizzare e far crescere il prodotto, bisogna creare abitudine nel pubblico anche se sarà difficile perchè si va verso una polverizzazione degli ascolti tra la miriade di reti satellitari e digitali, ma un dignitoso 4% è un risultato abbordabile

Un motivo in più per sostenere il programma arriva quando leggi certe affermazioni

GIOVANNI TOTI A DM: IL PROGRAMMA DELLA PARODI SU LA7 NON MI PREOCCUPA. E’ UN INCROCIO TRA LA BIGNARDI E QUALCHE ALTRA TROVATA TELEVISIVA UN PO’ COPIATA

Detto dal basso del suo 3% totalizzato alla stessa ora dal suo Telegiornale (????) fa un po' ridere
Non ho detto che sia impossibile fidelizzare una fetta di pubblico e che non ci sia margine :doubt: di miglioramento, ma sappiamo qual'è il pubblico di quell'ora è quindi la vedo dura, tutto qui. Secondo me il palinsesto pomeridiano di La7 è comunque al momento il migliore (escluso cordier :doubt: )

Geppi sempre più gnocca...
 
M. Daniele ha scritto:
Su Pippo Baudo che si sente trascurato dalla Rai si potrebbe aprire un dibattito infinito...più che altro dovrebbe accendere un milione di ceri a viale Mazzini per tutti i soldi che ha avuto dalla Rai in quasi 50 anni...sarebbe anche ora che dica basta.
per decenni la Rai l'ha praticamente retta lui tutta da solo con i suoi programmi. di sicuro tutto ciò che ha ricevuto dalla rai, l'ha restituito con gli interessi all'azienda tramite la pubblicità che ha fatto incassare. ;)
dovrebbe solo capire che alla sua età andare in pensione non è una prospettiva così negativa o, in alternativa, rimanere dietro le quinte come ideatore e formatore di nuovi talenti. e questa mi sembra che anche lui l'abbia indicata come una prospettiva ragionevole in una delle sue ultime interviste.

Sul programma di Cristina Parodi credo che un obiettivo ragionevole possa essere il 3%, il 4% lo vedo già oltre. infatti l'obiettivo ufficiale dichiarato è proprio quello: superare il 2 e attestarsi sul 3.
 
Astrix ha scritto:
Sul programma di Cristina Parodi credo che un obiettivo ragionevole possa essere il 3%, il 4% lo vedo già oltre. infatti l'obiettivo ufficiale dichiarato è proprio quello: superare il 2 e attestarsi sul 3.
ma a questo punto non è meglio mettere qualche replica che costa di meno??:eusa_think:
 
no, se il programma per ora è messo lì in prospettiva futura, con la speranza che gli ascolti crescano piano piano col tempo.
Ora in pochi se lo ricordano, ma quando Geppi iniziò G'Day a marzo 2011 i risultati della fascia erano proprio al lumicino. oggi al confronto sono oro, anche perché il pubblico che intercetta è pregiato e di laureati e per gli investitori vale di più. si deve guardare anche oltre il mero dato numerico.
 
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