La truffa dell'informazione sul dtt

ma che canaline..dove passa un cavo di antenna tradizionale ci passa pure uno sat anzi adesso tutti i cavi di antenna sono anche sat
 
liebherr ha scritto:
ma che canaline..dove passa un cavo di antenna tradizionale ci passa pure uno sat
Se togli UNO e metti UNO, allora è posibile come dici tu, essendo una semplice sostituizione.

Ma se devi AGGIUNGERE quattro, cioè dove c'era la sola discesa terrestre ci devi aggiungere ulteriiori 4 cavi satellitari (H-L-O-V) per i MultiSwitch, allora non sempre è facile togliere UNO e mettere CINQUE...
(gli impianti IF-IF a cavo singolo non sono neanche da prendere in considerazione dati i problemi di continua riprogrammazione della centralina ogni qualvolta si vogli vedere una nuova frequenza)

P.S. per le maggioranze assembleari, è vero gli impainti Satellitari sono stati favoriti da dopo il 2001, la legge Gasparri parlando di tutt'altri argomenti, ha inserito a sorpresa un piccolo paragrafo che abbassa ad 1/3 le maggioranze solo per il Satellitare e non per il Terrestre.
(ho sempre il dubbio che il legislatore non si sia neanche reso conto degli effetti pratici scaturiti dalla presenza di quel paragrafo)
 
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liebherr ha scritto:
ma che canaline..dove passa un cavo di antenna tradizionale ci passa pure uno sat anzi adesso tutti i cavi di antenna sono anche sat
ma perché non si era capito che io intendevo quello? Passare al satellite: sostituire l'antenna e ove necessario i cavi!
 
Secondo me si stannof acendo 10000 discorsi diversi sensa senso... ogni uno dice la sua e vuole avere la sua ragione anche senza un minimo di esperienza e solo per sentito dire... io mi fermo qui...
 
no veramente io mi baso su quello che ho qui, non per sentito dire. E il discorso che faccio io è comunque uno: dovevano dare modo di scegliere fra il digitale e il satellitare. Per quel che mi riguarda ho una canalina da 10/12, centrale, usata per tutti i cavi in discesa in tutti i palazzi. Nel mio caso poteva esserci data questa possibilità. Con un'offerta ovviamente che fosse pari al digitale terrestre.
 
Ma infatti tu puoi scegliere ciò che vuoi... non è che ti impediscono di scegliere. Sei ti fai un impianto satellitare verrai lapidata in piazza. Hai dei problemi orografici? Bene, a quel punto il satellite per te è l'unica alternativa. Non hai problemi orografici? Se hai soldi e li vuoi spendere fatti entrambi le cose.

L'unica cosa che si sta facendo a livello nazionale è spegnere il segnale analogico per tenere solamente il segnale digitale. Chi non prendeva nulla/poco prima ora non prenderà molto di più...

MediasetPremium sul satellite? Non so i progetti Mediaset ma magari nel 2012 avverrà. In ogni caso per ora le trasmissioni pay di Mediaset trovano un corrispettivo nelle trasmissioni "SKY". Mancano solo le esclusive Mediaset come l'Europa League, Amici, il Grande Fratello, gli anime Mediaset in anteprima di Hiro.

Solo che io trovo stupido il contrario e cioè quello che in molti state sostenendo, ovvero obbligare tutti a dotarsi di satellite. Perché? Il digitale funziona come l'anologico. Chi ha problemi per filtri e simili deve solo aggiornare l'antenna se non è troppo vetusta. Fine. Non ci sono troppi stravolgimenti. Per comprare il decoder ci sono incentivi. Quindi per chi non ha problemi a livello di antenna seriamente il passaggio al digitale con l'aiuto degli incentivi costa 0 euro. Io ripeto che qui a Genova, tutte le persone che conoscono, che abitano in condomini, non hanno avuto nessun problema a livello di antenna. E in molti condomini ho trovato cartelli con scritto che l'antenna centralizzata è stata aggiornata per ricevere al meglio il segnale digitale. Vuoi vedere che siamo i più preparati? :lol: (Dubito...)

Poi a livello casalingo il digitale, per chi ha televisori con decoder incorporato, comporta ben poco ingombro di cavi. Solo quello dell'antenna normale. Per il satellite non sarebbe così. Sarebbe seriamente più complicato per le fasce over65 rispetto al digitale. Continuo a non capire il problema e continuo a credere che in questo topic si stia parlando da 35 pagine del nulla.
 
L_Rogue ha scritto:
Scusami, ma questa è una pura e semplice opinione. Può essere vera, come può esserlo il contrario.

Non ho statistiche, ma è l'esperienza comune mia e di diversi amici che vivono i condominio.


Partendo dalla premessa che quelle che stiamo dicendo sono soltanto opinioni, perché non abbiamo dati precisi su niente, cosa ti fa pensare che sia più facile raggiongere i 2/3?

E' presto detto. Prendiamo il caso classico di un condominio dotato di antenna terrestre centralizzata. Piaccia o no bisogna fare lo switch off e si rischia di vedere poco o niente. Quindi un adeguamento o almeno un controllo dell'antenna è necessario. Come si fa a non essere d'accordo?
E se la sentenza dell'antennista fosse il rifacimento completo (almeno i cavi si salvano!), come ho già argomentato, preventivi alla mano, la nuova antenna terrestre e meno costosa e meno complicata di una antenna satellitare. Quindi, visto che la tv si deve vedere, è facile ottenere i 2/3 per la soluzione più economica. Ma spesso l'amministratore procede senza delibera (perchè se poi non si vede la tv sono cavoli amari per lui che non ha provveduto in tenpo!). Invece, è molto difficile ottenere l'1/3 per un impianto satellitare, che costa di più, al posto della antenna terrestre.

Da me ci sono volute sei (6!!!) assemblee, di cui due straordia
rie per riuscirci e non è stata affatto una passeggiata. Inoltre se non si decidono a dare la data per la Lombardia va a finire che qualcuno che ha votato a favore si mette per traverso con la storia che non è una spesa necessaria.

A me è andata meglio. L'antenna terrestre iniziava a dare problemi con l'analogico e c'erano le lamentele... ma se ricordo bene non è nemmeno sato deliberato. Antenna vecchia che non va? si cambia subito, mica si sta senza tv!
 
ma che canaline..dove passa un cavo di antenna tradizionale ci passa pure uno sat anzi adesso tutti i cavi di antenna sono anche sat

Sì, certo, come no. Tutto facile, tutto a costo zero.

Scusa, ti sei ma ritrovato di fronte a un tubo "problematico" ove il cavo viene fuori a fatica, e a chiederti se poi riuscirai a mettere quello nuovo?
Ti è mai capitato di agganciare il cavo nuovo a quello vecchio, lubrificare per bene, tirare con la massima cautela e...... non viene più, tiri con delicatezza, ritiri un po' indietro sperando di sbloccare e... e... si stacca la giunta ?? in quel momento ti crolla il mondo addosso, diventi verde di rabbia e ti chiedi perchè mai ti sei messo a fare quela lavoro....

Caro mio, si vede che hai molta poca pratica, cosa dici che tutti i cavi di antenna vanno bene per il sat?
 
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LuProduction ha scritto:
Ma infatti tu puoi scegliere ciò che vuoi... non è che ti impediscono di scegliere. Sei ti fai un impianto satellitare verrai lapidata in piazza. Hai dei problemi orografici? Bene, a quel punto il satellite per te è l'unica alternativa. Non hai problemi orografici? Se hai soldi e li vuoi spendere fatti entrambi le cose.

Ok, hai ragione, ma devo anche dare ragione a Moky.
Vero che puoi scegliere. Ma TivùSat è nata solo l'altroieri, non so se ti rendi conto. E comunque la campagna di informazione è incentrata sul DTT che sostituisce l'analogico con poca enfasi sulla possibiltà di usare il satellite. Questa lunga discussione, in fondo, riguarda proprio l'informazione che viene data sull'argomento.
 
6367W ha scritto:
Questa lunga discussione, in fondo, riguarda proprio l'informazione che viene data sull'argomento.

E' esattamente quello che ho cercato di replicare io per tante pagine a chi mi ha gratuitamente attaccata dicendo che sono polemica, ignorante, anarchica, e chi più ne ha più ne metta... :icon_rolleyes:

LuProduction ha scritto:
L'unica cosa che si sta facendo a livello nazionale è spegnere il segnale analogico per tenere solamente il segnale digitale. Chi non prendeva nulla/poco prima ora non prenderà molto di più...

E personalmente sto ancora aspettando che chi ha preso la decisione frettolosamente di aderire al digitale in questa maniera selvaggia, senza creare prima le condizioni tecniche per non lasciare al buio la gente, ammetta la colpa pubblicamente dicendo: "ammettiamo di non averci riflettuto prima, chiediamo scusa di tutti i disagi che abbiamo procurato".

Ma siccome sono troppo sognatrice, mi rendo conto che sogno una cosa che non avverrà mai. L'Italia, purtroppo, non è il Giappone.
 
E personalmente sto ancora aspettando che chi ha preso la decisione frettolosamente di aderire al digitale in questa maniera selvaggia, senza creare prima le condizioni tecniche per non lasciare al buio la gente, ammetta la colpa pubblicamente dicendo: "ammettiamo di non averci riflettuto prima, chiediamo scusa di tutti i disagi che abbiamo procurato".

Sono d'accordo con te che le cose si potevano fare meglio, soprattutto in termini di informazione.

Non sono d'accordo sul fatto che si dovevano fare le cose meno "frettolosamente". La transizione al digitale è inziata nel lontano 2004, ma saremo fra gli ultimi a portarla a termine.
Non è che rinviando ancora lo switch off non ci sarebbero stati problemi. Semplicemente venivano rinviati.
 
vale76 ha scritto:
Sono d'accordo con te che le cose si potevano fare meglio, soprattutto in termini di informazione.

Non sono d'accordo sul fatto che si dovevano fare le cose meno "frettolosamente". La transizione al digitale è inziata nel lontano 2004, ma saremo fra gli ultimi a portarla a termine.
Non è che rinviando ancora lo switch off non ci sarebbero stati problemi. Semplicemente venivano rinviati.
frettolose?? pensa alla sicilia che lo fara tra 2 anni e la puglia tra un anno e mezzo...e vuoi insinuare che non hanno tempo poi per adeguare gli impianti.?? e ti dico, ci sono molte abitazioni che l'antenna è come un albero di natale enon se ne fregano niente tutt'oggi... figuriamoci quando la devono mettere a posto... normale che ci vuole almeno 1000 euro per mettere tutto nuovo..Quindi non parliamo di fretta perche qui si sbaglia di grosso..
 
finchè non capiamo che non si possono adeguare gli impianti (puntamenti e spostamento di filtri) fino al momento dello switch off non andiamo avanti.. l'unica cosa che si può fare è verificare le distribuzioni dalle antenne e, eventualmente, sostituire i cavi e le antenne. Ma ciò non risolve il problema, perchè se il segnale non arriva o arriva male lo scopri solo dopo lo switch off. Inevitabilmente, e specialmente nei condomini, si avranno giorni di buio..
 
LuProduction ha scritto:
Ma infatti tu puoi scegliere ciò che vuoi... non è che ti impediscono di scegliere. Sei ti fai un impianto satellitare verrai lapidata in piazza. Hai dei problemi orografici? Bene, a quel punto il satellite per te è l'unica alternativa. Non hai problemi orografici? Se hai soldi e li vuoi spendere fatti entrambi le cose.

L'unica cosa che si sta facendo a livello nazionale è spegnere il segnale analogico per tenere solamente il segnale digitale. Chi non prendeva nulla/poco prima ora non prenderà molto di più...

MediasetPremium sul satellite? Non so i progetti Mediaset ma magari nel 2012 avverrà. In ogni caso per ora le trasmissioni pay di Mediaset trovano un corrispettivo nelle trasmissioni "SKY". Mancano solo le esclusive Mediaset come l'Europa League, Amici, il Grande Fratello, gli anime Mediaset in anteprima di Hiro.

Solo che io trovo stupido il contrario e cioè quello che in molti state sostenendo, ovvero obbligare tutti a dotarsi di satellite. Perché? Il digitale funziona come l'anologico. Chi ha problemi per filtri e simili deve solo aggiornare l'antenna se non è troppo vetusta. Fine. Non ci sono troppi stravolgimenti. Per comprare il decoder ci sono incentivi. Quindi per chi non ha problemi a livello di antenna seriamente il passaggio al digitale con l'aiuto degli incentivi costa 0 euro. Io ripeto che qui a Genova, tutte le persone che conoscono, che abitano in condomini, non hanno avuto nessun problema a livello di antenna. E in molti condomini ho trovato cartelli con scritto che l'antenna centralizzata è stata aggiornata per ricevere al meglio il segnale digitale. Vuoi vedere che siamo i più preparati? :lol: (Dubito...)

Poi a livello casalingo il digitale, per chi ha televisori con decoder incorporato, comporta ben poco ingombro di cavi. Solo quello dell'antenna normale. Per il satellite non sarebbe così. Sarebbe seriamente più complicato per le fasce over65 rispetto al digitale. Continuo a non capire il problema e continuo a credere che in questo topic si stia parlando da 35 pagine del nulla.

ma non diciamo sciocchezze. Chi ha tivusat riceve un decimo del ricevibile, peroprio perchè relegato a quelli che "poverini, sono nella condizione disagiata di non poter ricevere".
Guarda che, lo ripeto, NON TUTTI I CONDOMINI HANNO I FILTRI ATTIVI, e chi mette fuori quei cartelli gioca solo di presunzione, perchè TECNICAMENTE LO SI SAPRA' SOLO IL GIORNO DELLO SWITCH OFF. E non lo dico io, lo dice IL TECNICO ANTENNISTA.

il satellite più complicato per le fasce over sessantacinque? perchè? cosa cambia digitare su un telecomando da decoder digitale e uno satellitare? i miei col satellite (sorpresa! in un'ora ho messo la parabola! e ti assicuro che i cavi sono al loro posto con quelli dell'antenna, con scatola dedicata, e ce ne possono entrare ancora tantissimi. In zona hanno fatto tutti così!) ci vivono benissimo da cinque anni, anzi!

"per chi non prendeva nulla ora non prenderà di più". Io prendo benissimo i canali analogici, sai quanti in digitale? solo un mux. SIAMO LA MAGGIORANZA.

Il problema è molto semplice: il digitale terrestre è stato IMPOSTO facendolo passare come obbligo europeo quando invece non lo è (si parla di digitale NON DI DIGITALE TERRESTRE), quando doveva essere portato avanti un progetto composito! E oltretutto facendo informazione parziale, e anche non troppo corretta..
 
6367W ha scritto:
Ok, hai ragione, ma devo anche dare ragione a Moky.
Vero che puoi scegliere. Ma TivùSat è nata solo l'altroieri, non so se ti rendi conto. E comunque la campagna di informazione è incentrata sul DTT che sostituisce l'analogico con poca enfasi sulla possibiltà di usare il satellite. Questa lunga discussione, in fondo, riguarda proprio l'informazione che viene data sull'argomento.

le discussioni sono belle anche per questo :icon_cool: e comunque quando c'erano problemi con i corrugati, da noi hanno messo canaline in plastica, al più hanno fatto scorrere i cavi siliconati sotto le modanature, NON SI VEDONO, TORNO A RIPETERE.
Io comunque ho la spiacevolissima sensazione che tivusat rimarrà così, proprio perchè l'hanno pensata in questo senso: già che non potete vedere niente, accontentatevi. E non è giusto.
 
il digitale terrestre è stato IMPOSTO facendolo passare come obbligo europeo quando invece non lo è (si parla di digitale NON DI DIGITALE TERRESTRE), quando doveva essere portato avanti un progetto composito!

Guarda che quello che tu chiami "progetto composito", terrestre più satellite esiste. Riconosco che non è correttamente pubblicizzato.

Ci trovi le principali emittenti nazionali generaliste. In particolare trovi il cosiddetto servizio pubblico. Che è ciò che è essenziale.

Non puoi pretendere di trovarci tutte le emittenti terrestri per i motivi che sono già stati spiegati. In particolare non puoi pretendere di trovare le pay tv terrestri, che sono servizi che sono offerti a pagamento da aziende private, come si può e come vogliono.

E comunque, ricorda, poi non lo ripeto più, la conversione della tv terrestre da analogica a terrestre viene effettuato in tutto il MONDO. In nessun paese si è deciso di lasciare accesa la tv terrestre analogica nè di spegnere la tv terrestre obbligando tutti alla transizione al satellite o ad altre piattaforme.
Ti prego non dire che l'Italia è un paese particolare, l'unico paese al mondo pieno di montagne, che in Italia non si deve seguire pedissequamente ciò che si fa all'estero etc etc
 
Io comunque ho la spiacevolissima sensazione che tivusat rimarrà così, proprio perchè l'hanno pensata in questo senso: già che non potete vedere niente, accontentatevi. E non è giusto.

Direi che un bell'accontentarsi!
Scusa, serve a chi via terrestre vede poco o male, o comunque non vede abbastanza.
Ti garantisce qualche decina di emittenti in casi ove sino al 2003 probabilmente ne vedevi una decina o nemmeno quelle.

Ho fatto conoscere TivùSat a varie persone che ne avevano bisogno (ahi, mancanza di informazione), tutte ne sono ben soddisfatte.

In campagna la uso: rispetto alla situazione precedente ho fatto un miglioramento formidabile!
 
beh non per me, e per qualche motivo non legato all'entertainment puro.. io non mi posso accontentare.. e comunque, rimango sempre con la spiacevole sensazione..

E invece che l'Italia è un paese particolare lo dico: è un paese dove si fa tutto in maniera raffazzonata, all'ultimo e non si prevede l'imprevisto. E non è un errore nè un caso lapalissiano: un'organizzazione seria cerca di prevedere anche, appunto, l'imprevedibile, per risolvere e soprattutto prevenire le situazioni. L'ha fatto la Spagna, non vedo perchè noi no.. e di questo me ne dispiace, perchè non riguarda solo la tv..
 
Ribuongiorno a tutti ^^

Allora, restando in tema con questo lungo thread riguardante l'informazione inadeguata, incompleta, inesatta, parziale, o in alcuni casi fuorviante, sul digitale terrestre, torno a richiamare l'attenzione di tutti sui messaggi martellanti che ormai da tempo seguono alla fine di ogni trasmissione.

Ad esempio, ancora stamane, su Canale5, al termine di "Mattino Cinque", recitava il messaggio (pressapoco così):

"dal 1 dicembre in Campania, "Mattino Cinque" è visibile SOLO in digitale terrestre. Per continuare a seguirlo, se non sei ancora attrezzato, procurati un decoder o un televisore con decoder incorporato".

E io torno a replicare al messaggio, che:

1) intanto, il tono vagamente ordinatorio e minaccioso è assolutamente fuori luogo (vedi l'uso degli imperativi).

2) informazione ERRATA: "Mattino Cinque" è trasmessa IN CHIARO sul sat Hot Bird, e, quindi, ricevibile da chiunque abbia una parabola puntata verso quel satellite, anche con un qualsiasi decoder FREE-TO-AIR reperibile sul mercato. Quindi, anche laddove sia stata spenta la frequenza analogica terrestre, è FALSO sostenere o omettere che via satellite è possibile continuare a seguire normalmente quella trasmissione.

3) Nessuna menzione viene fatta a Tivùsat per tutte le altre trasmissioni mediaset CRIPTATE da satellite, per le zone non raggiunte da adeguata copertura DTT.

4) Nessun commento riguardo ai possibili problemi che l'utente finale potrebbe riscontrare nel ricevere (o non ricevere) il nuovo segnale digitale. Si insiste cinicamente e martellantemente sull'informazione fuorviante che sostiene che basta dotarsi di decoder o tv con dec incorporato.

Quindi, rigirando il messaggio, avrebbero dovuto correttamente comunicare:

"Dal 1 dicemebre in Campania, nelle zone interessate allo switch off delle frequenze analogiche terrestre, e con conseguente passaggio al digitale terrestre, la trasmissione "Mattino Cinque", non è più ricevibile in analogico terrestre. Nelle zone già raggiunte da copertura digitale, è possibile seguirla in digitale terrestre.

Qualora questo non sia possibile per mancanza di adeguata copertura, la trasmissione resterà comunque fruibile IN CHIARO dal satellite Hot Bird, da chiunque persona munita di parabola e di un qualsiasi decoder free-to-air.

Per quanto riguarda, invece, tutte le altre trasmissioni criptate da satellite per ragioni di indisponibilità di diritti di trasmissione all'estero, la visibilità sarà comunque garantita dalla nuova piattaforma satellitare Tivùsat.

Per tutti coloro, che, invece, desiderano o preferiscono vedere la televisione tramite etere, e laddove ci siano problemi di ricezione dovuti possibilmente a problemi di impianto condominiale, si consiglia una verifica da parte di un tecnico antennista professionista, ed, eventualemente, un aggiornamento o modifica dell'impianto stesso."

Allora, quanto ci scommettete che se il messaggio fosse divulgato così, 2 italiani su 3 non raggiunti dal dtt avrebbero detto, "ma vaff.. uso il satellite e passo a tivùsat, che faccio prima.." :icon_rolleyes:

???


Per me, sono evidenti i motivi per cui si è deciso (da una parte e dall'altra, di omettere l'informazione corretta, che sarebbe stata quella che ho appena suggerito io).

******************************


Per quanto riguarda, più nello specifico, gli obblighi della RAI, partendo da un articolo internet (non datato, purtroppo, ma presumo sia del 2006), che informava che la RAI avrebbe usufruito della bellezza di 33 milioni di euro "per lo sviluppo della tv digitale" (alla faccia di chi continua a sostenere che il dtt è costato poco o nulla agli italiani):

----> http://www.comunicazioni.it/aree_interesse/televisione/televisione_rai/pagina3.html

e in modo particolare, l'ultimo paragrafo dove cita testualmente:

" Sarà rispettato il criterio di regionalizzazione del Multiplex A, per consentire la diffusione dei programmi regionali del servizio pubblico. Il piano non prevede l’acquisto di frequenze.

Il Contratto di servizio tra il Ministero delle Comunicazioni e la Rai – Radiotelevisione italiana S.p.A del 5 aprile u.s. (entrato in vigore il 30 maggio u.s.) ha stabilito in capo a Rai obblighi puntuali nel quadro della transizione al digitale da perseguire durante il periodo di vigenza del Contratto medesimo, sia in termini di copertura della popolazione sul territorio nazionale, sia in termini di contenuti dell’offerta editoriale, sia in termini collaborazione con le iniziative del Ministero delle Comunicazioni per la realizzazione di switch – off regionali nelle aree all – digital."


Quindi: non sono un legale, e non sono un tecnico, ma penso di avere abbastanza preparazione minima sufficiente per capire il fatto più importante, e cioè che,

LA RAI, IN QUANTO SERVIZIO PUBBLICO, E' TENUTA PER LEGGE A COPRIRE IL TERRITORIO NAZIONALE TUTTO, TRAMITE IL SUO SEGNALE. (almeno per quanto riguarda il mux 1).

La Rai, questo, non lo sta facendo.

Nei giorni di switch off laziale, bastava una minima ricerca nei forum della rete, per rendersi conto di come, proprio la rai, più di mediaset e la 7, non arrivava più ovunque nella regione come avrebbe dovuto.

Comunque, siccome quando mi ci metto, vado a vedere come stanno le cose, ho trovato il testo integrale su internet del Contratto, visionabile a questa pagina:

http://www2.agcom.it/L_naz/dpr318_97.htm

e in modo particolare, mi hanno colpito questi pezzi di paragrafi:

e dell'art. 20:

Realizzazione e manutenzione degli impianti

1. La Rai ha l'obbligo di realizzare a regola d'arte gli impianti necessari
all'esercizio dei servizi in concessione, nel rispetto delle norme tecniche
nazionali comunitarie e internazionali concernenti la materia.

E successivamente (anche se non so per quale motivo il documento faceva riferimento alla regione Sardegna, ma per me poco cambia):

Articolo 21

1. La Rai si impegna a rispettare le date per la realizzazione dello switch off
regionale nella Regione Autonoma Sardegna e nella Regione Autonoma Valle d’Aosta.
In particolare, entro la data dello switch off nelle due aree all digital, la Rai
è tenuta ad assicurare un grado di copertura del servizio di radiodiffusione
televisiva in tecnica digitale terrestre coerente con gli obblighi del servizio
universale.

2. Nelle aree all digital di cui al comma 1, la Rai anticipa lo spegnimento di una
rete in analogico, nell’ipotesi in cui sussistano le condizioni di cui all’articolo
2 del decreto del Ministro delle comunicazioni del 26 giugno 2006 e successive
modificazioni.

3. Al fine di garantire il rispetto degli impegni di cui ai commi 1 e 2, la Rai,
nel periodo che precede lo switch off, realizza tutte le attività previste per il completamento della sperimentazione nelle
suddette aree all digital.

4. La Rai realizzerà le medesime attività di sperimentazione nelle aree all digital
che saranno successivamente individuate con decreto del Ministro delle comunicazioni.

e infine, all'

Articolo 23

Transizione al digitale

1. In vista dell’approssimarsi della data di switch off nazionale per la completa
conversione dalla tecnologia analogica a quella digitale per la diffusione
radiotelevisiva, la Rai attua i compiti di cui al comma 3 nell’osservanza delle
modalità, limitazioni, condizioni ed obblighi previsti dalle vigenti,
nonché future, disposizioni legislative e regolamentari.

Quindi, ne deduco che se la Rai ha obbligo di copertura, non si può scaricare la coscienza di spedire i non coperti dal segnale su Tivsat (benchè ammetto che finalmente sia un servizio che ha l'obiettivo di eliminare le disparità tra cittadini che ricevono e quelli che non ricevono), e che, perlomeno, prima di farlo, debba fare TUTTO IL POSSIBILE (cosa che non sta facendo), per portare il segnale terrestre, e solo allora, come ultima spiaggia, rimandare i cittadini sul satellite.

Il sat deve essre una scelta personale di interesse, non un obbligo per vedere ciò che rientra nel servizio minimo universale (come il telefono, tanto per intenderci), e anche in quel caso, se il cittadino è messo nella condizione che non ha alternative alla piattaforma Tivùsat (che comunque non costa 0 euro), anche lì, secondo me, dovrebbero proprio cambiare le condizioni economiche d'accesso.

Saluti.
 
moky78 ha scritto:
beh non per me, e per qualche motivo non legato all'entertainment puro.. io non mi posso accontentare.. e comunque, rimango sempre con la spiacevole sensazione..

E invece che l'Italia è un paese particolare lo dico: è un paese dove si fa tutto in maniera raffazzonata, all'ultimo e non si prevede l'imprevisto. E non è un errore nè un caso lapalissiano: un'organizzazione seria cerca di prevedere anche, appunto, l'imprevedibile, per risolvere e soprattutto prevenire le situazioni. L'ha fatto la Spagna, non vedo perchè noi no.. e di questo me ne dispiace, perchè non riguarda solo la tv..
mah... quali sono gli imprevisti??? dove si stanno facendo delle cose all'ultimo??
 
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