Naufragio all'isola del Giglio

Non è elegante insistere, ma come vedi.......sei passato dalla generalizzazione di un'intera nazione a quella di un'intera città.

:D
 
rientriamo in argomento per cortesia.
Se non ci sono altri commenti sul fatto di cronaca o novità intervenute nel frattempo si chiude.
 
in effetti avevamo un po' esagerato :D , per quel che posso dire chiedo scusa.

novità...

sopron ha scritto:
davvero molti indizi mi fanno pensare che fosse stata lei a riprendere...
anche la sua deposizione (pur non dichiarandolo esplicitamente)...
[...]"In Procura si sta cercando anche di capire chi sia l'autore del video. Pare ormai certo che si tratti di un uomo «che indossava scarpe di cuoio»."[...]

http://www.corriere.it/cronache/12_...to_8c265ec6-57ca-11e1-8cd8-b2fbc2e45f9f.shtml
 
Mi sfugge l'importanza di conoscere l'identità dell'autore del video...in quel momento in plancia di comando c'erano diverse figure, sicuramente identificabili. Io credo che ci sarà una verità processuale che individuerà, bene o male, chi è (sono) i responsabili della tragedia. E su Schettino, la penso esattamente come Relop.Ing.
L'Italiano tende ad identificarsi nel C.te De Falco e credo sia proprio questo che dimostra come il nostro connazionale medio non sia poi così ben disposto nei confronti dei cosiddetti furbetti del quartierino...Poi si può opinare su tutto e su tutti.
 
italiauno61 ha scritto:
...Io credo che ci sarà una verità processuale che individuerà, bene o male, chi è (sono) i responsabili della tragedia...
Mi sembra la frase esatta per una pausa di riflessione, magari fino a quella data...;)
 
Italiauno61,
a me sembra strano che la plancia fosse affollata come i mercatini: maitre, la ragazza (forse nella saletta attigua?) ed altri, ad es. l'ufficiale-turista richiamato in plancia...
Se7en: a me sembrava rumore di tacchi, vedremo gli infallibili inquirenti che stabiliranno ;)
Da inesperto mi permetto di dire: troppa gente in plancia! E in quei momenti qualcuno/qualcuna era lì come uditore? con il tempo di riprendere mentre la nave affondava? :icon_rolleyes:
Non ho capito se sono indagati anche i "maestri" di Schettino, quelli che ne curarono la formazione (che ha prodotto un bel "vabbuò jamme"...e meno male che non ha aggiunto funiculì funiculà).

Concordo con Andremales:
qua si rischia i pettegolezzi perché la verità forse non la sapremo mai.

Italiauno61: l'Italiano medio si identifica con De Falco ma ha bisogno di Schettino, per potersi considerare migliore...della serie: poco, se mi considero; molto, se mi confronto...
 
sopron ha scritto:
Italiauno61,
a me sembra strano che la plancia fosse affollata come i mercatini: maitre, la ragazza (forse nella saletta attigua?) ed altri, ad es. l'ufficiale-turista richiamato in plancia...Da inesperto mi permetto di dire: troppa gente in plancia! E in quei momenti qualcuno/qualcuna era lì come uditore? con il tempo di riprendere mentre la nave affondava

Io non sono un marinaio però presumo che la direzione di una motonave da crociera della dimensione della Concordia, abbia necessità di personale di guardia in plancia per le diverse necessità (chessò: radar, comunicazioni radio...) quindi oltre il Comandante (?) qualcun'altro ci sarà pure stato a prescindere da eventuali ed inopportuni ospiti...

Concordo con Andremales:
qua si rischia i pettegolezzi perché la verità forse non la sapremo mai.

...non penso che il naufragio della Concordia sarà ricordato come uno dei misteri giudiziari italiani stile Piazza Fontana/areo itavia...Credo che quando Schettino si troverà in aula davanti ad una giuria dirà come sono andati i fatti...

Italiauno61: l'Italiano medio si identifica con De Falco ma ha bisogno di Schettino, per potersi considerare migliore...della serie: poco, se mi considero; molto, se mi confronto

Penso che l'Italiano medio, come chiunque, abbia necessità di uomini come De Falco che sottolineano con i loro comportamenti il senso del dovere. Viceversa, di persone che sfuggono le proprie responsabilità e giocano allo scarica barile se ne può anche fare tranquillamente a meno...
 
italiauno61 ha scritto:
Penso che l'Italiano medio, come chiunque, abbia necessità di uomini come De Falco che sottolineano con i loro comportamenti il senso del dovere. Viceversa, di persone che sfuggono le proprie responsabilità e giocano allo scarica barile se ne può anche fare tranquillamente a meno...
quoto!!
 
sopron ha scritto:
a me sembra strano che la plancia fosse affollata come i mercatini: maitre, la ragazza (forse nella saletta attigua?) ed altri, ad es. l'ufficiale-turista richiamato in plancia...
Da inesperto mi permetto di dire: troppa gente in plancia! E in quei momenti qualcuno/qualcuna era lì come uditore? con il tempo di riprendere mentre la nave affondava? :icon_rolleyes:
La plancia (dal latino planca, asse, tavola), detta più appropriatamente ponte di comando, è situata nel settore centro prodiero più elevato della nave.
La visuale della plancia deve essere il più possibile libera verso i settori prodiero e laterali. Pertanto è provvista di sporgenze laterali (Ali di plancia - Flying bridge deck) che si sporgono anche oltre le murate.
Nelle navi moderne è costituita da un unico grande ambiente che comprende la sala comando, la sala nautica, il locale radar e la stazione radiotelegrafica.
Le sistemazioni più importanti di plancia sono: il tele motore del timone, la bussola, il telegrafo/telefono di macchina, le colonnine di comando delle eliche di propulsione e di manovra, il comando delle porte stagne, i comandi per la gestione dell’acqua di zavorra, il girobussola e giropilota, il registratore di rotta, il GPS, i segnalatori d’incendio, il radar di navigazione, i telefoni, l’indicatore immersioni, ecometro e solcometro, contagiri, inclinometro ed altri strumenti per la navigazione.
Gli addetti al servizio di ponte e di navigazione sono:
  1. il Comandante, o il Secondo o il primo ufficiale o il secondo ufficiale (uno per ogni turno)
  2. un ufficiale di rotta (uno per ogni turno)
  3. un timoniere (uno per ogni turno)
  4. il pilota (quando è a bordo)
  5. un addetto al radiotelegrafo (uno per ogni turno)
  6. un addetto al Radar/GPS (uno per ogni turno)
  7. un ufficiale di guardia (uno per ogni turno)
  8. uno o due uditori (futuri ufficiali provenienti da licei nautici/istituti tecnici)
  9. tre, quattro ed anche più persone, abilitate ad eseguire riprese durante le eventuali fasi di pericolo (incendi, falle, interruzione di servizi essenziali alla navigazione)
Quindi in plancia, durante la navigazione, risiedono almeno 7 persone ed almeno una decina in occasione di eventi di forza maggiore.
sopron ha scritto:
l'Italiano medio si identifica con De Falco ma ha bisogno di Schettino, per potersi considerare migliore...della serie: poco, se mi considero; molto, se mi confronto...
le contraddizioni in termini si sprecano: migliore è un termine comparativo (hai fatto latino e greco, non dovrei essere io a ricordartelo) quindi presuppone un confronto con qlc altro e l’esistenza di una scala di valori relativa.
I termini assoluti, di solito, si riferiscono a Dio. L’italiano medio ovviamente non si identifica con Dio e questa constatazione personalmente me lo rende molto simpatico (con quella derivazione originale dal greco di cui parlammo tempo fa’).
:D
 
buono-migliore-ottimo "àristos" :D
intendevo genericamente "migliore rispetto al prossimo" ;)
altrimenti avrei aggiunto l'articolo :D

...non è il mio caso, poiché sono un distillato di difetti :)


Grazie per l'articolata descrizione del ponte di comando! Molto interessante.

Gli ufficiali stanno dietro le strumentazioni, mentre il Comandante (Schettino, per lo meno) sta in piedi, DAVANTI alle strumentazioni, nel corridoio che lo separa dalle vetrate? così mi è parso dal video...
Mi ha colpito che tutta questa bella gente non abbia a disposizione una sedia!!
Mi immaginavo il Comandate assiso sul...triclinio contorniato dai flabelliferi...:D :D hihihi
 
sopron ha scritto:
Grazie per l'articolata descrizione del ponte di comando! Molto interessante.
Per quanto sintetica e certamente non completamente esaustiva, quella descrizione di sopra credo che sia la prima in assoluto su un sito in lingua italiana.
L'esistenza in vita di una nave comporta la soluzione di una grande quantità di problemi i cui strumenti di controllo stanno in plancia.
Due esempi per tutti:
La correzione del Nord magnetico rilevato dalla bussola in Nord geografico (il vero Nord); il controtrollo sulle contromisure atte a contrastare le correnti vaganti e disperse (il flusso della corrente generata dall'attrito fra le murate e le onde del mare e di quello già presente in mare) che, se non contrastate, eserciterebbero una enorme influenza sulle apparecchiature di bordo.
Il controllo degli anodi sacrificali (masse metalliche destinate a consumarsi per effetto della corrosione galvanica al posto delle strutture metalliche della nave).
Insomma la plancia è (o nel caso Concordia avrebbe dovuto essere) il sancta sanctorum, il luogo deputato ad ospitare gente al di sopra del comune.
sopron ha scritto:
Gli ufficiali stanno dietro le strumentazioni, mentre il Comandante (Schettino, per lo meno) sta in piedi, DAVANTI alle strumentazioni, nel corridoio che lo separa dalle vetrate? così mi è parso dal video...
Mi ha colpito che tutta questa bella gente non abbia a disposizione una sedia!!
Mi immaginavo il Comandate assiso sul...triclinio contorniato dai flabelliferi...:D :D hihihi
Un ragioniere seduto....un avvocato seduto.....ma un marinaio seduto.... Un marinaio si siede....a casa sua. :D
La plancia deve essere assolutamente sgombera di qualunque suppellettile.
Esiste uno sgabello retrattile ed ancorato al ponte solo per il timoniere o il pilota (quando è a bordo) e per il radarista/marconista.
Ovviamente su una nave da guerra le cose cambiano in quanto è imbarcata anche una centrale operativa per le trasmissioni in codice e per il rilievo, l'acquisizione e la distribuzione dei bersagli alle armi di bordo (missili superficie/superficie e missili superficie/aria, cannoni antiaerei, antinave e per il tiro controcosta, ecc. ecc.) e per le contromisure elettroniche. Quando la nave è anche sede di comando per una squadra navale le cose si complicano alquanto.
Ritornando alla m/n Concordia: Schettino in quelle riprese stava fra la consolle centrale ed il posto di manovra del timoniere (più prossimo alle vetrate centrali della plancia).
 
Che relop.ing possa trovare qui rinnovata l'espressione della mia più sincera gratitudine per i suoi interventi illuminanti.
Questa sua descrizione è degna della Treccani! :)
Incredibile quante discipline afferenti ai più disparati campi epistemologici trovano posto in una plancia! Molto affascinante.

...metterò una buona parola per farti avere una greca (non nel senso di fanciulla ellenica)!! :D :D :D :lol: :lol:
 
Sbaglio o le "greche" non si usano in Marina? :D

Cmq, per tornare in argomento, è evidente che di materiale per comprendere come le cose sono andate veramente il PM ne ha eccome. Almeno 6/7 persone sarebbero dovute essere presenti in plancia insieme al Comandante (?).
 
Se siete interessati all'argomento "marinaro" credo sia opportuno aprire un thread a parte. Di questo passo ci avviciniamo alla chiusura del thread, secondo avvertimento.
 
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