Facevo una riflessione:
Viterbo, e parte della provincia Nord di esso, sono escluse dallo switch off del 16 e questo è un dato di fatto.
Il motivo, abitando da 30 nella zona e conscendola bene, è che la ricezione nelle zone laziali (tutta la pr. di VT NORD) limitrofe ai confini con la toscana e l'umbria sono sono servite a livello di trasmissioni TV dalla toscana M.Argentario (GR) e M. Amiata (GR) e più ad est da Monte Peglia (TR)
che fanno appunto parte di zone su cui lo switch off è stato pianificato per il 2012.
A mio avviso però, la situazione, da parte degli addetti ai lavori è stata diciamo così... presa sotto gamba.
Ci sono decine di paesi che a livello di segnale devono barcamernarsi fra M.CAVO e M.Peglia e Canepina e Poggio Nibbio.
Questo lo dico perchè tutte le Case/condomini/palazzi di questi paesi
hanno ben TRE antenne puntate ogniuna in una stazione diversa.
Digitalizzando completamente M.Cavo, il 16/11, tutti questi paesi si vedranno sparire dall'analogio tutti i canali mediaset e anche Rai 3 visto che quest'ultimo viene appunto preso dal canale 39 di M.CAVO....
A cosa resta a queste povere persone?
semplice:
RAI 1 e RAI 2
tutto il resto non vedranno + nulla.
Vi sembra logico?
A me sinceramente sembra una cosa da matti
E vi garantisco che qui in paese pochi si sono muniti di decodere o nuove TV predisposte dando per buono cosa è comunicato dal governo in via ufficale ovvero che la pr. di VT non sarà compresa nello Switch OFF ma ciò è emerita fesseria.
a questo punto la domanda + sensata è questa:
Cosa accadrà al ripetitore di RAI di Canepina (VT)
Cosa accadrà allla trasmittente di poggio nibbio (VT)
verranno lasciati in analogico?
Parliamone perchè la faccenda è seria....