Forte terremoto Lazio, Abruzzo, Umbria, Marche (24/08/16)-(26-30/10/16)-(18/01/17)

Ultima scossa più intensa è stata alle 5:17 di magnitudo 4.5


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Tra i morti c'è purtroppo anche una ex collega di mia sorella, che si trovava in vacanza in uno dei paesi coinvolti (forse proprio Amatrice) dove aveva dei parenti.
 
Quale gesto carino sarebbe utilizzare gli oltre 120 milioni di euro del montepremi Superenalotto a favore dei terremotati
A mio avviso non sarebbe una idea cosi assurda
 
Nelle emergenze l'Italia dà il meglio di sè. File nelle sedi AVIS e nelle ASL per le donazioni del sangue, file nelle Protezioni Civili, vigili del fuoco da ogni parte d'Italia partiti nella giornata di ieri, volontari che scavano assieme ai loro cani... Dovremmo essere sempre così invece che litigare per qualsiasi cosa stupida.
 
Già.
Il giorno che poi questo assurdo paese capirà che la prevenzione costa meno che riparare (e fa versare meno lacrime) sarà sempre troppo tardi

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Già.
Il giorno che poi questo assurdo paese capirà che la prevenzione costa meno che riparare (e fa versare meno lacrime) sarà sempre troppo tardi

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Quoto..prevenzione . messa in sicurezza ,.parole sconosciute in Italia
 
Quoto..prevenzione . messa in sicurezza ,.parole sconosciute in Italia
Non si possono prevedere i terremoti, nè mettere in sicurezza i centri storici, quello che si può umanamente fare non può reggere a un terremoto di quella magnitudo. Siamo nelle mani del nostro pianeta. Quello che possiamo fare è aiutare quando la tragedia accade.
 
Si può fare molto, invece. Almeno nelle nuove costruzioni. Anziché andare avanti a sanatorie. Evitare di costruire dove ci sono i maggiori rischi, anziché intestardirsi a vivere attaccati a vulcani e faglie. Se necessario, abbandonare tagli aree. Altrimenti si piange, ma sono lacrime di coccodrillo.

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Non si possono prevedere i terremoti, nè mettere in sicurezza i centri storici, quello che si può umanamente fare non può reggere a un terremoto di quella magnitudo. Siamo nelle mani del nostro pianeta. Quello che possiamo fare è aiutare quando la tragedia accade.
Nessuno ha la bacchetta magica, pero qualcosa credo si possa fare .Spesso le strutture nei tanti paesi sono fatiscenti..
al primo movimento tellurico che in altre parti del mondo non farebbero il minimo di danni, qui le strutture cadono come castelli di carta
il problema è che qui la prevenzione è uguale a zero

e smettiamola una volta per tutte con questo fatalismo!! Volonta , voglia di fare... ecco cosa serve per la nostra nazione
 
Nessuno ha la bacchetta magina, pero qualcosa credo si possa fare .Spesso le strutture nei tanti paesi sono fatiscenti..
al primo movimento tellurico che in altre parti del mondo non farebbero il minimo di danni, qui le strutture cadono come castelli di carta
il problema è che qui la prevenzione è uguale a zero
L'edilizia in altre parti del mondo ha 150 anni, anche meno, i nostri centri storici hanno 700-800 addirittura 900 anni alcuni. Non si può fare niente. Nel tufo e nella pietra puoi fare infiltrazioni di cemento, ma rimane sempre tufo e pietra e non puoi dire a queste persone di andarsene da casa loro. Quello che non deve succedere è che strutture moderne cadano, quello è vergognoso (Norcia che è stata ricostruita di recente infatti ha resistito bene). Ma i nostri paesi di montagna arroccati con le pietre e sulle pietre a quelle magnitudo cadono, c'è poco da fare.
 
Evitare di costruire dove ci sono i maggiori rischi, anziché intestardirsi a vivere attaccati a vulcani e faglie. Se necessario, abbandonare tagli aree.

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Allora non si viverebbe più in tutto il Giappone e in California ad esempio...
 
Ma in Giappone costruiscono con criteri antisismici.
E in California... la pagheranno molto cara. Purtroppo per loro

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