Lo ribadisco ancora.. il debito non aumenta se si ha a disposizione una propria moneta e il controllo di una Banca Centrale che può emettere moneta.. in Giappone il debito è molto più alto dell'Italia, ma là hanno il controllo della moneta e della Banca, e infatti sono riusciti a riprendersi dalla crisi anche se poi sono stati costretti in un altro momento ad aumentare leggermente le tasse.
Tu stai facendo un altro tipo di discorso. Questo che dici tu, che è giustissimo, non ha nulla che vedere con la recessione economica in cui siamo. La recessione economica si combatte solo in due modi
1) facendo una politica "Keynesiana" cioè dal lato della domanda aggregata. La Banca Centrale crea moneta dandola al Governo, il quale abbassa le tasse dello stesso ammontare di moneta creata, cercando di far aumentare i consumi delle famiglie, per far ripartire l'economia. La Banca Centrale potrebbe anche acquistare quella parte dei nostri titoli di stato detenuti dagli stranieri grazie alla moneta che ha stampato
2) facendo una politica basata sulla famosa "Supply side economics", che ebbe tra i sostenitori più accesi Reagan in Usa. In pratica riduci molto le tasse alle imprese, per invogliarle ad assumere.
Quando tu emetti moneta, il tuo debito non aumenta. Esso aumenta solo se emetti titoli di Stato, ma se questi titoli sono detenuti all'interno del paese non è detto che sia negativo. Il problema dell'emissione di tanti euro è la svalutazione dell'euro. I paesi del Nord Europa non vogliono questa svalutazione, ma saranno costretti a farla se la Germania dovesse iniziare ad andare male
Quindi non c'è altra strada che ottenere più finanziamenti dall'Europa.
Non c'entra nulla con i nullafacenti del settore pubblico, anche perché i finanziamenti potrebbero andare anche solo al settore privato. Non si fanno operazioni di tagli al settore pubblico quando le cose vanno male, bensì andavano fatti quando le cose andavano meglio, per esempio appena entrati nell'euro. Il discorso di far lavorare i nullafacenti non ci farà uscire dalla recessione.
Le cose di cui ai punti 1 e 2 che ho descritto su sono difficili da fare, per i motivi già discussi
Fino al 1981, il debito italiano non era alto, perché i soldi che servivano venivano presi dalla Banca d'Italia. Nel 1981 venne separata la nostra Banca Centrale dal Ministero del tesoro e allora il Governo, che non aveva da quel momento più il controllo della Banca, è stato costretto a finanziarsi con la continua emissione di titoli di stato, per continuare a creare lavoro e per mantenere il proprio sistema clientelare.