Ecco alcune prove di puntamento di un'antenna...

salute ha scritto:
Nella maggior parte dei casi per otto prese non serve amplificatore.
Concentri i cavi in un'unico punto ci metti un pa8 della fracarro è se proprio non abiti in una brutta zona sei apposto

Se non metti un amplificatore da me non vedi neanche il mux 1 rai, forse.

Ci sono mux in ottica, ma devi cmq amplificare. Solo nelle vicinanze di postazioni importanti (Monte Cavo, M. Faito, ecc) ho visto usare i miscelatori.

Da me amplificatore sul tetto e alimentatore dietro la tv. Impianto classico.
 
tecnorocco ha scritto:
Ciao.
Un consiglio? al tuo amico non fargli spendere altri soldi inutilmente,
le perdide/attenuazioni che si hanno sulle 8 prese, dipende soprattutto da come sono disposte e misurando (col metro) le loro distanze, tipo di prese, tipo di derivatori ecc. insomma partendo dal'ampli da palo fare uno schizzo su pezzo di carta, ed allora ci si rende conto della situazione, in quanto senza cambiare ampli, i problemi sono (e non potrebbero) nascondersi da nessuna parte a parte lungo le tratte di cavi.
Se prenderebbe un ampli da 40-50dB, se l'impianto non è calcolato a tavolino, ci saranno prese vicino all'ampli che avranno segnali fuori dal range quindi lì peggiori la situazione, invece più ti allontani, troverai 1-2 prese che rientrano nel range dei tuner.

Negli ultimi anni la sua situazione è peggiorata.

ricordo che all'inizio anni '90 aveva lo stesso segnale in tutte le prese.

Devo anche dire che la sua antenna ha almeno 20 anni...
 
massera ha scritto:
Se non metti un amplificatore da me non vedi neanche il mux 1 rai, forse.

Ci sono mux in ottica, ma devi cmq amplificare. Solo nelle vicinanze di postazioni importanti (Monte Cavo, M. Faito, ecc) ho visto usare i miscelatori.

Da me amplificatore sul tetto e alimentatore dietro la tv. Impianto classico.

Hai ragione... beati voi che abitate sotto il traliccio del ripetitore, nei vostri negozi allora invece degli ampli, sicuramente venderanno molto di più gli attenuatori.
 
Le antenne hanno 20 anni sono daccordo, invece i cavi, invece di invecchiare hanno l'elisir della giovinezza... giusto? Dove li hai acquistati a Casamari, lì viene anche venduto lozione anticaduta per coloro che hanno perso cuoio capelluto... La stessa cosa dgt: Di che colore era il cavallo bianco di Napoleone?
 
tecnorocco ha scritto:
Hai ragione... beati voi che abitate sotto il traliccio del ripetitore, nei vostri negozi allora invece degli ampli, sicuramente venderanno molto di più gli attenuatori.

Bè anche Cassino ha un bel segnale.... in analogico avevate quasi tutto da molto tempo, mentre a Sessa Aurunca era già troppo che ci fosse la rai..

Le altre postazioni (Formia, Faito, Roccamomfina) nn sono così in ottica,però gira e rigira finiscono per essere viste benino.
 
tecnorocco ha scritto:
Le antenne hanno 20 anni sono daccordo, invece i cavi, invece di invecchiare hanno l'elisir della giovinezza... giusto? Dove li hai acquistati a Casamari, lì viene anche venduto lozione anticaduta per coloro che hanno perso cuoio capelluto... La stessa cosa dgt: Di che colore era il cavallo bianco di Napoleone?

A Casamari ci vado ad Agosto.
I cavi sono vecchi, ma è un problema del mio amico nn mio...
 
massera ha scritto:
Se non metti un amplificatore da me non vedi neanche il mux 1 rai, forse.

Ci sono mux in ottica, ma devi cmq amplificare. Solo nelle vicinanze di postazioni importanti (Monte Cavo, M. Faito, ecc) ho visto usare i miscelatori.

Da me amplificatore sul tetto e alimentatore dietro la tv. Impianto classico.
Che valori di segnale in antenna?
 
salute ha scritto:
Che valori di segnale in antenna?

Rispondo io in quanto massera è privo di strumentazione:
Nelle n.s.zone (non abitando sotto i ripetitori.... meno male altrimenti...) devi calcolare una media di 45-50-55dBµVolt, (dipende dai luoghi), misurati con log. (n.b: non oltre questi valori, sui 55dBµVolt già mi sono allargato troppo) + ampli da 20-30dB (come da massera dgt) e sei arrivato. In queste zone,
ma penso che non siamo i soli... non puoi immettere 45dBµVolt all'ingresso di una discesa nemmeno se l'impianto è composto da una sola presa... nel caso in cui essa è abbastanza distante da far uscire fuori range dei tuner dtt / tv.
 
massera ha scritto:
A Casamari ci vado ad Agosto.
I cavi sono vecchi, ma è un problema del mio amico nn mio...

Vabbè... vorrà dire che gli riferirai di non cambiare cavi...
 
massera ha scritto:
Bè anche Cassino ha un bel segnale.... in analogico avevate quasi tutto da molto tempo, mentre a Sessa Aurunca era già troppo che ci fosse la rai..

Le altre postazioni (Formia, Faito, Roccamomfina) nn sono così in ottica,però gira e rigira finiscono per essere viste benino.

Il "BELLO" del segnale "purtroppo" iniziare a chiamarsi tale solo se iniziamo a misurare 65-75dBµVolt con solo antenna, (esempio logaritmica) per esempio sotto MonteCifalco, ( Sant'Elia Fiumerapido ) per VHF 05 RAI, IV Banda MUX 26 e 30 sempre RAI, si ricevono solo ed "esclusivamente" con log. oppure antenne separate ma, sempre senza ampli, come esempio da salute ma, se sì inizia a parlare di centralizzati, allora una piccola "spinta" è ben voluta.
Su un centralizzato ( sempre Sant'Elia Fiumerapido ); Vallemaio = ampli da 30dB, invece per i MUX provenienti da Montecifalco, sui rispettivi ingressi sì è dovuto attenuarli prima di essere immessi nell'impianto.
 
tecnorocco ha scritto:
Il "BELLO" del segnale "purtroppo" iniziare a chiamarsi tale solo se iniziamo a misurare 65-75dBµVolt con solo antenna, (esempio logaritmica) per esempio sotto MonteCifalco, ( Sant'Elia Fiumerapido ) per VHF 05 RAI, IV Banda MUX 26 e 30 sempre RAI, si ricevono solo ed "esclusivamente" con log. oppure antenne separate ma, sempre senza ampli, come esempio da salute ma, se sì inizia a parlare di centralizzati, allora una piccola "spinta" è ben voluta.
Su un centralizzato ( sempre Sant'Elia Fiumerapido ); Vallemaio = ampli da 30dB, invece per i MUX provenienti da Montecifalco, sui rispettivi ingressi sì è dovuto attenuarli prima di essere immessi nell'impianto.

Io ricordo a Cassino centro in analogico almeno venti canali con qualità perfetta, e ricevevate per es, tmc e tmc2 e altro che da noi (Sessa/Roccam.) erano un miraggio, a meno che nn si riuscisse a ricevere il Faito, il quale arriva ad un buon 70 per cento della zona, ma nn sempre con qualità buona.
Adesso ho i mux Rai dal Faito anche perchè sono sulla vetta.

Ho sempre pensato che a Cassino ci fosse il c.d segnale "cittadino", come sono solito chiamarlo io (qualità perfetta). Avete anche a Vallemaio i mux di Rete A, che a Roccamonfina o Sessa nn credo arriveranno.

Con l'attenuazione di Monte Cifalco nell'impianto di Sant'Elia credo tu abbia peggiorato la figura di rumore dell'amplificatore.

Io avevo un amplif a 4 transistor larga banda, ma una volta messa la log in VHF per ricevere da Formia nn solo Rai1 (ch g) ma anche Raitre Lazio (ch H1), ho dovuto cambiarlo con quello che ho adesso, perchè il VHF dava, come mi ha detto il tecnico , "disturbi di intermodulazione", cioè tutte righe strani trasversali e diagonali...
 
Ultima modifica:
tecnorocco ha scritto:
Vabbè... vorrà dire che gli riferirai di non cambiare cavi...

Avrebbe un bel daffare... passano attraverso i muri.. però se ad ogni presa vengono giuntati, nn può che avere una perdita di segnale..
 
dalle mie parti in antenna 14 elementi misuri in media 47-50dBuV, mer 26-30dB

scelto l' amplificatore per la giusta estensione, mai ricevuto una telefonata di reclamo...

comunque giusto perchè non siamo geometri, per stimare la perdita su un cavo, con precisione accettabile, basta munirsi di modulatore di livello di uscita noto e vai di misuratore di campo...

senza contare i passi:D e senza depositare progetti al genio civile:D
 
antonioST4 ha scritto:
dalle mie parti in antenna 14 elementi misuri in media 47-50dBuV, mer 26-30dB

scelto l' amplificatore per la giusta estensione, mai ricevuto una telefonata di reclamo...

Bè diciamo che se si ha il Faito ad un passo...:D
senza contare i passi:D e senza depositare progetti al genio civile:D
:lol: :lol: :lol: :lol:
 
se ti interessa il faito sta a 40 km:evil5: e spesso nemmeno in ottica...
i sistemi radianti sono più potenti di quanto si pensi...

solo sono ottimizzati esclusivamente per operare in determinate direzioni, intese sia sul piano azimutale che su quello zenitale:icon_cool:
 
antonioST4 ha scritto:
se ti interessa il faito sta a 40 km:evil5: e spesso nemmeno in ottica...
i sistemi radianti sono più potenti di quanto si pensi...

solo sono ottimizzati esclusivamente per operare in determinate direzioni, intese sia sul piano azimutale che su quello zenitale:icon_cool:

Ok, ho confuso Monte di Procida con Ischia.

Da noi c'è chi (per es. a Scauri) ha una ricezione dal Faito da spavento e pensavo nella tua zona fosse ancora meglio.
 
tecnorocco ha scritto:
Rispondo io in quanto massera è privo di strumentazione:
Nelle n.s.zone (non abitando sotto i ripetitori.... meno male altrimenti...) devi calcolare una media di 45-50-55dBµVolt, (dipende dai luoghi), misurati con log. (n.b: non oltre questi valori, sui 55dBµVolt già mi sono allargato troppo) + ampli da 20-30dB (come da massera dgt) e sei arrivato. In queste zone,
ma penso che non siamo i soli... non puoi immettere 45dBµVolt all'ingresso di una discesa nemmeno se l'impianto è composto da una sola presa... nel caso in cui essa è abbastanza distante da far uscire fuori range dei tuner dtt / tv.
Con quei valori per otto prese ti possono bastare 15-20 db di amplificazione.
 
Perchè vi ostinate a ragionare in termini di amplificazione quando ciò che importa sono i livelli di uscita? :eusa_think:
Lo so che alla fine non cambia il risultato ma è un ragionamento che non spiega i perchè ed induce a cattive deduzioni.:evil5:
Se non si rende chiaro che il parametro da ottenere è il livello in testa all'ingresso della distribuzione, continueremo a leggere di persone che rincorono tot dB di amplificazione con amplificatori che.... pur amplificando tot dB, non possono fornire il livello di uscita voluto.
Data una certa distribuzione, servono tot dBuV in testa all'impianto per avere i livelli corretti alle prese dopo la distribuzione. L'amplificatore deve avere, prima di tutto, la possibilità di fornire quel livello. L'amplficazione necessaria è una conseguenza dei livelli di segnale in antenna.
;)
 
massera ha scritto:
Avrebbe un bel daffare... passano attraverso i muri.. però se ad ogni presa vengono giuntati, nn può che avere una perdita di segnale..

Se passano tra una presa e l'altra sicuramente avrà prese passanti, ma se "l'impianto" è stato fatto da un elettrico, questo non sà nemmeno cosa siano, quindi installato prese finali, in quanto hanno sempre l'altro morsetto opposto "Out", ma out non è. Le perdite ci saranno sempre, ma se calcolate rientreranno nei parametri voluti.
 
Tuner ha scritto:
Perchè vi ostinate a ragionare in termini di amplificazione quando ciò che importa sono i livelli di uscita? :eusa_think:
Lo so che alla fine non cambia il risultato ma è un ragionamento che non spiega i perchè ed induce a cattive deduzioni.:evil5:
Se non si rende chiaro che il parametro da ottenere è il livello in testa all'ingresso della distribuzione, continueremo a leggere di persone che rincorono tot dB di amplificazione con amplificatori che.... pur amplificando tot dB, non possono fornire il livello di uscita voluto.
Data una certa distribuzione, servono tot dBuV in testa all'impianto per avere i livelli corretti alle prese dopo la distribuzione. L'amplificatore deve avere, prima di tutto, la possibilità di fornire quel livello. L'amplficazione necessaria è una conseguenza dei livelli di segnale in antenna.
;)

Quel parametro per mè è già sottinteso.
 
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