Detto che sono completamente d'accordo con le critiche per chi vorrebbe solo il calcio, mi sembra che gli slogan propagandistici delle aziende dovrebbero lasciare un po' il tempo che trovano perchè tali sono, vedi i "parli gratis" o i "per sempre" delle compagnie telefoniche. Nessuno vieta, ahimè, di cambiare linea commerciale, quindi se ieri Mediaset Premium offriva una cosa e oggi ne offre un'altra, a noi non resta che prenderne atto e agire per quanto ci sembra meglio.
Sono anche completamente contrario alla politica del "se vuoi solo il calcio ti abboni, se vuoi la ricaricabile compri tutto il pacchetto", a maggior ragione se c'è chi non può materialmente vedere una cosa o l'altra per la storia dei mux; ma qui, purtroppo il discorso va visto in relazione a Sky e non ci sono se e ma che tengano. Sky è riuscita ad infinocchiare milioni di persone costringendoli, non solo ad acquistare il pacchetto base più il calcio, ma addirittura anche a differenziare l'offerta infilando la Champions League nel pacchetto sport. E quelli di Mediaset Premium, "poverini", dovrebbero essere da meno ed accontentarsi delle briciole? Anzi, secondo il loro punto di vista, peraltro condivisibile e condiviso dai tanti stufi di Sky, tutto sommato ci fanno pure un favore, visto che, rispetto appunto a Sky, continui a spendere infinitamente meno ed usufruisci della completezza del calcio.
Il coltello dalla parte del manico, sia nei confronti di Sky che di Mediaset Premium, in teoria l'avremmo noi, liberi di scegliere di non acquistare. Sfortunatamente, la pratica, dice che il coltello dalla parte del manico ce l'hanno loro, perchè alla fine dei conti, chi rinuncia realmente, sono 4 gatti sparuti. Soprattutto quando si parla delle palle dell'italiano medio. Quelle del calcio, of course.
Questo, purtroppo, farà sì che le cose non cambino mai e che le offerte siano sempre peggiorative per le nostre tasche. Io che delle palle mi son rotto le palle (me la si passi), sono libero di scegliere in tutta tranquillità.
Detto questo, mettendomi per una volta dalla parte del colosso brutto e cattivo, la scelta di passare ad una sorta di abbonamento è da condividere. Io azienda, visti anche gli scarsi risultati fin qui conseguiti, non posso continuare a fornire un servizio totalmente ricaricabile: ciò mi impedisce stime sui bilanci finali, ciò mi impedisce investimenti futuri a lungo termine. Anche questa è una cosa con la quale, noi consumatori, dobbiamo fare i conti. E non c'è scampo, a meno che la Pincopallino Production o la Lega Calcio non ti dicano: "Pagaci solo per quello che hai effettivamente venduto". Capite bene che ciò non capiterà MAI.