No non è così

, le frequenze saranno spente e non utilizzate solo nei ripetitori minori, il 60 attualmente occupato da RETE 4 dai Camaldoli, sarà utilizzato a partire dal 14 ottobre fino a dicembre per trasmettere il mux 4 di Mediaset, cosa che non c'entra nulla con il 40 sempre dai Camaldoli che trasmette il mux 2 Mediaset e continuerà a farlo fino a dicembre.
Almeno per il momento non ci sarà nessuna SFN per il mux Mds 4, trasmetterà con frequenze diverse solo dai ripetitori più importanti, quindi 51 Faito per tutta la zona Faito compresi i comuni di Itri e Gaeta, 60 Camaldoli compresi Baiano, Sperone, ed Avella, e 26 Salerno compresi piccoli comuni del Salernitano. Solo i ripetitori piccoli come Castello di Avella, Itri e Gaeta saranno spenti definitivamente, per gli altri come Camaldoli ad esempio, al posto della frequenza occupata da RETE 4 verrà trasmesso il mux Mds 4.
A dicembre poi si potrà avere una situazione delle frequenze totalmente diversa, anche di quelle che attualmente già trasmettono in digitale, ad esempio il mux Mediaset 2 che attualmente trasmette sul ch 40 a dicembre per ipotesi, buttata lì a caso solo come esempio per rendere l'idea, potrà benissimo essere messo sul ch 27 che attualmente trasmette Italia 1 in analogico, così come quasi sicuramente il mux RAI A andrà in banda VHF3, e ancora un mux come TIMB 2 (Dahlia tv per intenderci) potrà andare benissimo dal ch E9 al ch 52 per esempio, tutto dipenderà dalle assegnazioni che il ministero farà, ma sicuramente come è stato già detto le frequenze cambieranno di molto e nessuna emittente avrà frequenze sopra il 60, visto che a partire dal 2015 le frequenze dal 61 in poi saranno destinate al servizio DVB-H.
Inoltre la frequenza 26 dei Camaldoli RAI DUE, non sarà lasciata libera perchè non è coinvolta nello switch-over di ottobre, infine la critica che io facevo è che non tutti gli abitanti del casertano, beneventano, avellinese e salernitano hanno le antenne rivolte verso il Faito, anzi contrariamente a quanto credevo inizialmente, sono pochissimi gli utenti di queste zone che ricevono dal Faito, quindi almeno postazioni come quelle dei Camaldoli e Montevergine potevano essere incluse nello switch-over di RAI DUE, e di RETE 4 per Montevergine, soprattutto se si considera che da Montevergine c'è già anche la copertura del mux Mediaset 2 e che manca da sempre quella della RAI, avrebbero potuto mettere il mux RAI A fino a dicembre sul 31 di RAI DUE in modo da dare la possibilità di far vedere anche RA1,3 e RAI 4 in digitale anche nell'avellinese, e si sarebbe visto il mux RAI B anche in tutta la provincia di Napoli ed in una parte di quella di Salerno, ma scelte così infelici ed ingiuste i nostri politici le sanno fare fin troppo bene, quindi come sempre postazioni minori che poi minori non sono, dovranno attendere fino a dicembre per ricevere l'intera offerta televisiva in digitale della tv di Stato per la quale paghiamo un canone, e dalla quale siamo sempre gli ultimi a ricevere qualcosa in termini di servizi, tutto qui.